Quella mattina ero agitatissima, mia madre Mandy  mi doveva dire una cosa importante e non avevo la minima idea di cosa si potesse trattare, era da tre giorni che apettavo quel momento.

Appena mi svegliai non feci in tempo ad alzarmi dal letto che mia madre si sedette vicino a me e mi disse: «Allora, vuoi sapere la grande notizia?»

A: « Direi proprio di sì, è tre giorni che aspetto e sono agitatissima!»

M: « Ok..... ci.. trasferiamo a Londra! » disse mia madre contenta.

A: « Oddio, non ci posso credere, è il mio sogno da quando ero piccola » dissi urlando a squarciagola.

Stavo per scoppiare dalla felicità.
Poi mia madre aggiunse: « Ok, stai calma..fra 2 giorni partiamo, prepara le valigie. ».

Volevo urlarlo a tutto il mondo, ero felicissima, non pensavo che un giorno sarei ruiscita a realizzare il mio più grande sogno.

In attesa di quei due giorni, sabato e domenica, me ne stavo sempre sul computer a gurdare le immagini di Londra e, a pensare che fra poco ci avrei abitato in quel posto meraviglioso, che vedevo solo attraverso uno schermo.

Intanto che sul computer scorrevano le immagini di Londra mi preparai la valigia.

Mia madre venne in camera mia a darmi un'altra notizia, e mi disse: «A proposito, a Londra ho comprato anche una casa molto grande e ti ho già iscritto nella tua nuova scuola, dicono sia molto bella. »

Non ci potevo credere stavo impazzendo, amo troppo mia madre, ma non avrei mai immaginato che avrebbe realizzato il mio più grande sogno.

Poi uscì dalla mia camera e mi lasciò nel mio mondo, il mio sogno che presto si sarebbe realizzato.

Finii di prepararmi le ultime cose, ed ecco fatto, ero pronta per realizzare il mio sogno, ma dovevo aspettare ancora un giorno per partire e cominciare una nuova vita a Londra, la città che da sempre sognavo.
Poi spensi il computer e misi sul letto ad ascoltare la musica e a pensare alla vita che avrei fatto a Londra.

Mia madre mi chiamò per andare a cenare, non dissi una parola dalla felicità.
Subito dopo andai a dormire, volevo che arrivasse subito l'atteso giorno.