Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |       
Autore: hello_crazy    04/05/2012    1 recensioni
Hai presente quando vivi un momento e pensi che sia tutto perfetto? Così perfetto da dire amo la mia vita? Così perfetto da dire che ti sembra di vivere in un film? “Così perfetto da toccare il cielo con un dito? O meglio di stare tre metri sopra al cielo?” Beh io no, non ho ancora capito cos'è la perfezione ma....
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

*I passeggeri sono pregati di allacciarsi le cinture di sicurezza per prepararsi all'atterraggio*

Sono stanca ma racchiudo tutte le forze che ho in corpo e dopo essere atterrati scendo dall'aereo esausta. Esco dall'aeroporto e rimango affascinata dal paesaggio, mi sembra di vivere in un film è tutto così perfetto! Il cielo è chiaro e senza nuvole ma quando abbasso lo sguardo, dopo essermi strizzata gli occhi per il troppo sole, aver messo gli occhiali da sole, vedo una cosa che non avevo mai visto. Potrebbe sembrare strano ma per me è speciale vedere un taxi giallo, un taxi tipico americano. Si, io sono in America e ci starò per molto tempo. Adesso posso dire di essere americana! Salto su in uno di quei taxi che mi fanno tanto sognare nei film e dico la direzione che deve raggiungere, la mia nuova casa.

Per le strade è tutto un sogno tante villette a schiera nella periferia e tanti palazzi con vetri a specchio nel centro, è tutto perfetto, è tutto come nei film, è la mia città, è la mia nuova vita.

Raggiungo la mia nuova casa è lontana 10 minuti di macchina dal centro è una bella strada tranquilla e soleggiata ma la cosa più bella sono le case tutte perfette, danno idea di grandezza potenza e ricchezza.

Il taxi si ferma bloccando tutti i miei pensieri:

-Sono 15 dollari (non conosco la valuta dei dollari e ho messo una cifra a caso)

-Tenga pure il resto!

-Grazie mille arrivederci. - Mi dice mentre mi tira fuori le valigie.

-Grazie a lei!

Eccomi qui all'entrata di una casa da sogno nel quale vivrò. Sono piena di valigie mi faccio forza e suono il campanello. Viene all'entrata un ragazzo sulla ventina alto bruno e con gli occhi azzurri.

Gli sorrido e dico: - Ciao piacere io sono...

Mi interrompe:-Si, lo so tu sei Claudia! Siamo arrivati tutti mancavi solo tu all'appello!

-Uh! Scusate il ritardo allora! E tu sei...??

-Ah scusami! Che maleducato! Sono Michael!

-Piacere di conoscerti....Posso entrare?- gli dico mentre mi teneva ferma sulla porta

-Si certo vieni ti presento gli altri.

Entro in questa cosa piccolina ma curiosa siamo 10 cinque ragazzi e cinque ragazze che cercano un futuro. Sono tutti simpaticissimi addirittura c'è una ragazza italiana come mesi chiama Giovanna; mi somiglia molto e poi sono felice di poter continuare a parlare italiano con qualcuno così almeno non mi arrugginisco!

Le camere sono due ma non hanno fatto la distinzione maschi e femmine ma siamo più o meno mischiati. Nella mi camera c'è Michael, Giovanna, John, Peter (il fidanzato di Giovanna) e io.

Michael è un ragazzo davvero simpatico socievole e intelligente. Studia per diventare avvocato e nel frattempo lavora. Giovanna è fidanzata con Peter da tre mesi e vive in America e qui LA da un po' di tempo. Giovanna e Peter sono una di quelle coppie sempre attaccate che non si staccano neanche se gli paghi, quelli che gli vedi per un po' di tempo ti senti salire il diabete perché sono troppo dolci. John non parla molto è molto riservato e quieto ma a me piace: in una casa con tante persone bisogna sapersi fare i fatti propri e lui ne è capacissimo. Sono contenta di essere capitata in camera con loro, non che gli altri non mi piacciano però sono quelli con cui ho legato di più.

Dall'altra parte ci sono Natalia, Addison, Julia, Jack e Miguel. Le prime tre sono inseparabili è difficile entrare nel loro gruppo infatti dopo i primi dieci minuti nel quale ho provato a parlarle le ho lasciate conversare tra di loro, si sarebbero divertite di più. Jack viene dall'Irlanda è uno di quei irlandesi che ti colpisce subito con dei capelli biondi e degli occhioni celeste cielo, è simpatico e non fa altro che mangiare! Mi piace davvero! Miguel è argentino e ha quel fascino che probabilmente tutti i ragazzi a questo mondo vorrebbero avere: scuro, capelli e occhi neri, muscoloso e simpatico; uno di quei ragazzi che tutte le ragazze vogliono!

È così è passata la mia giornata, conoscendo i miei nuovi amici e coinquilini. Disfando le mie valigie attaccando i miei poster e dopo mangiando qualcosa.

Siamo tutti seduti a tavola come degli amici che si conoscono da tantissimo tempo. Dopo aver visto la televisione sono le 11.00 e andiamo tutti a letto. Michael mi dice che gli sono molto simpatica e vedere i poster sulla parete gli fa capire che sono me stessa e non ho una maschera. Aggiunge che gli piace come sono io. Mi fa arrossire e allo stesso tempo mi fa piacere che qualcuno apprezzi di vedermi realmente me stessa, e soprattutto che a qualcuno piaccia me stessa!

Ed è così che termina la mia giornata, con qualcuno che apprezza chi sono.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: hello_crazy