Non pensavo che sarebbe stato tutto così difficile.

Non pensavo che lasciarti andare mi avrebbe fatto soffrire così tanto.

Non pensavo che ritrovarti mi avrebbe fatto ancora più male.

 

 

 

 

Ormai erano passati due anni.

Due fottutissimi anni.

Due anni che non sento la tua voce.

Due anni  che non sento il tuo profumo.

Due anni che non sento le tue labbra sulle mie.

Due anni  che non senti le tue mani sul mio corpo.

Due anni  che non ti dico 'ti amo'.

E sai come sto?

Male, tanto male.

E tutto ciò lo devo a mia madre.

Già a quella stronza che pensa solo a se stessa.

Che non gli importava niente, che sua figlia magari avesse trovato l'amore della sua vita, degli amici.

No, a lei interessava slo ragiongere quel deficiente pieno zeppo di soldi che prende per il culo fingendolo che lo ama, un tizio di nome Jhos.

Scusami.

Scusami se me ne sono andata così, all'improvviso, senza dire niente.

Sia tu che gli latri ragazzi hanno provato a chiamarmi, ma io non ho risposto.

Non ce l'avrei fatta.

Ti chieso solo di perdonarmi. 

 

Tua, Amy.

 

 

Chiusi l'ennesima lettera che non gli avrei mai inviato la misi nel casseto.

Mi alzai dalla sedia andando alla finestra.

Il solo spelndeva quel giorno a Cardiff.

Un leggero vento soffiava nell'aria.

Presi la borsa, scesi le scale, senza degnare uno sguardo a Edward, il figliastro del 'fidanzato' di mamma, e uscii.

Mi diressi al centro.

Le strade erano tranquille, finchè non incontrai un gruppo di ragazzine urlanti.

'le solite ragazzine che incontrano il loro idolo' pensai.

Mi avvicinai ancora di più, per vedere chi era.

Mi feci largo tra le ragazzine, che mi lanciavan occhiate, e in quel momento lo vidi.

Il mio migliore amico.

Sempre bellissimo, proprio come mi ricordavo.

Più grande, sempre gli stessi occhi verdi, solo meno luminosi, si vedeva che gli mancavo.

Sempre il sorriso sulle labbra, anche se era un finto sorriso.

-Harry.- sussurrai piano.

Lui si girò.

In quel momento vidi i suoi occhi illuminarsi sul volto, e un sorriso magnifico comparire sul suo volto.

-Amy.- disse sorridendo.

Mi corse incontro, abbracciandomi forte facendomi gigrare in aria.

-Mi sei mancata.- disse posandomi a terra.

-Anche tu, non immagini quanto.- dissi abbracciandolo.

-Posso chiederti solo una cosa?- chiesi guardandol negli occhi.

-Tutto quello che vuoi.- 

-Avete ragiunto il vostro sogno?- chiesi speranzosa.

Lui non mi rispose.

Mi sorrise solamente, come aveva fatto quando mi aveva visto.

Portai una mano sulla bocca.

Una lacrima mi scese.

Una lacrima di gioia.

Lui mi abbracciò di nuovo.

- Lui è...-

-Si, lui è qui.- disse lui voltandosi a guardare i suoi amici che erano di spalle a firmare autografi e fare foto con le varie fan.

Sorrisi spontaneamente.

Le fan andarno via, e si ragazzi sorrisero.

Harry si voltò verso di loro, facendomi nascondere dietro di lui.

-SI PUO' SAPERE DOVE DIAMINE ERI ANDATO IDIOTA?- urlò Louis.

Louis.

Quanto mi mancava.

Mi mancava ridere con lui, o prendere ingiro i ragazzi.

-Alcune volte sei proprio un idiota. Non puoi lasciarci così in mezzo alle fan e scoparire come una mosca.- disse Liam.

Liam, una mosca?

Sei serio?

Risi tra me e me.

- Una mosca?- chiese Zayn confuso.

-Si vabbè, non mi veniva in mente niente.- disse Liam.

-Adesso parlo io.-

La sua voce.

La voce che non sentivo da due anni .

La voce che mi disse per la prima volta 'ti amo'.

-Amy. Sei veramente tu?- mi chiese lui.

Persi un battito.

-Si, Niall, sono io. In carne ed ossa.- risposi.

Ci guardanno per poco.

L'abbracciai.

-Perchè te ne sei andata?- mi chiese mentre mi stringeva.

-Dovevo Niall, lo sai.- risposi stringendolo ancora di più.

-Mi sei mancata.- disse ad un certo punto.Si girò verso il mio migliore amico.

-Se la prossiama volta ci lasci così con le fan, ti facciamo dormire con Zayn, e lo dovrai svegliare te. Non puoi lasciarci così per andare da qualche ragazza che...- non lo fece finire che Harry si spostò da davanti a me.

Sorrisi.

Louis mi corse incontro abbracciandomi forte.

-Come mai qui? Perchè non hai mai risposto mai alle mie chiamate? Perchè non ci hai mai chiamato, scritto?- mi chiese tutto insieme Lou.

Scoppiai a ridere.

Dopo essersi reso conto che aveva parlato troppo veloce, scoppiò a ridere ocn me.

-Mi sei mancata idiota.- disse abbracciandomi.

-Anche tu imbecille.- disse stringendolo. 

Louis si staccò raggiungendo Harry.

-Pensavo che perderti fosse dolorso, ma ritrovarti lo è stato ancora di più.- dissi ad un certo punto.

-Perchè?- mi chiese staccandosi.

-Perchè adesso non ti lascerò più.- dissi sorridendo.




IF I WAS YOUR BOYFIREND. (?)
ok, amo questa canzone e poi lui è così swag (?).
Bene, comuqnue oggi non ho una ciospeca da fare, come dice Scilla, quindi ecco che vi ho sfornato, manco a dire che è pane, questa schifezza.
Adesso passiamo alle cose serie.
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Non ho niente da dire di serio. AHAHAHAHAHAHAHAHAHA.
Comunque,  se voletemi seguire su twitter io sono @atwilighter_.
Fatemi un tweet dove mi scrivete cose tipo ' sono una ragazza di efp' o cose varie, e io vi seguo. :3


Addio.
Non mi piace 'addio.'
Ciao pulzelle (?).
Meglio. 
Martina.