’Non ti sopporto più’, chiederò il divorzio!’’ affermo’ Odette,la mamma di Isabelle, sicura di se’. Oramai erano anni che Odette e Derek litigavano incostantemente, Isabelle era abituata,ma non era piacevole sentirli ogni santo giorno, era abbastanza. Aveva solo 10 anni quando i suoi genitori iniziarono a non andare più’ d’accordo, prima erano una famiglia felice,come quelle nei film. Voleva andarsene, magari allontanarsi anche solo un minuto da quell’inferno che l’aveva seguita per quattro anni, non ne’ poteva più’. Isabelle abitava ad Holmes Chapel, una piccola città’ alla periferia di Londra. Adorava Londra, riusciva ad andarci ogni fine settimana, avendo la nonna materna lì. Le aveva chiesto più’ e più’ volte di trasferirsi lì con lei, glielo chiedeva ancora adesso senza mai stancarsi,tanto che accettò’. Sì, forse era la cosa migliore da fare. Allontanarsi un po’ da casa le avrebbe fatto solo bene, magari finché’ le cose non fossero tornate come una volta, magari la sua famiglia, quella felice che esisteva quattro anni fa’, si sarebbe ricreata di nuovo.
Finalmente stava per trasferirsi, la sua vita sarebbe cambiata, vivere a Londra era uno dei suoi più’ grandi progetti. Aveva già’ progettato tutto, la sua famiglia si sarebbe riconciliata, avrebbero preso una casetta a Londra,una di quelle casettine graziose, dove avrebbero vissuto felici e contenti, come nelle favole. Avete presente la favole di Cenerentola?, ha un inizio drammatico, difficile, però’ alla fine va tutto per il meglio, beh…Isabelle la vedeva un po’ così, lei si sentiva così, era drammatico il suo inizio, ma sperava in un finale da favola.
Ora torniamo a noi.
Dopo circa un’oretta, forse anche più,eccoci a London City.
Era semplicemente aknkjhnfjkbjfbgbgfbjgbbfjbfg *u*. 
Lei sua nuova casa era alquanto carina ,era piccola, ma aveva il suo fascino.
Quel giorno c’era il meet&great del suo gruppo preferito,gli One Direction,che concidenza ,era a Londra, il tutto si sarebbe tenuto a nemmeno un miglio da lì, doveva solo muovere il suo lato B, vestirsi e andarci.Era pronta, avevo indossato un vestitino semplice, era bianco con una cintura in vita, mentre sotto scendeva largo con delle strisce bianche e nere, c’aveva abbinato delle Toms bianche con una porchette. Aveva lasciato che i suoi riccioli ribelli gli scendessero lungo la schiena, senza un senso preciso, ma era soddisfatta. Si avviò’ verso il centro commerciale, aveva il cuore a mille, stava per conoscere i suoi idoli, non era una cosa da tutti i giorni, dopo un bel, ecco il centro commerciale. Fece un respiro profondo e si getto in quella melma di fan urlanti. Aveva le lacrime, era quasi il suo turno, c’erano due ragazze prima di lei, ed il primo era Niall.
Isabelle adorava Niall, ma non per il suo aspetto esterno, ma per il semplice motivo che anche solo cantando o anche solo dicendo qualcosa con quel suo accento irlandese, le faceva venire i brividi, oppure le metteva lo stomaco in subbuglio. Arrivò’ il suo turno, porse a Niall la sua copia del CD, e inizio a guardarlo negli occhi. Iniziò’ a navigare in quegli occhi, erano un qualcosa di veramente affascinante. Si era decisamente imbambolata, quando un abbraccio da parte di Niall, la fece tornare alla realtà’. Purtroppo durò’ troppo poco, perché quell’uomo spregevole, il bodyguard, le disse di muoversi, quindi passo velocemente a Liam, fu accolta dal ‘Vas Happenin’?’ di Zayn, dal commento positivo al suo vestitino di Tommo,che la fece arrossire,fino ad arrivare a quel riccioluto lunatico, di cui lei adorava il sorriso. Era grazie a quello, che aveva tutte le ragazze ai suoi piedi, tra cui, anche lei.(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=48235083&.locale=it).