05/05/2012
3 recensioni
FINALMENTE LA FELICITA'
-Lou..?- dissi svegliandomi, ma accanto a me nel letto non c'era nessuno. In compenso c'era un odioso odore di alcool e di fumo. Mi alzai e scesi in cucina, vuota anche quella. Decisi di farmi un caffè per svegliarmi del tutto e dopo averlo bevuto cercai di ricordare cos'era successo la sera prima.
Io e i ragazzi eravamo in un pub per festeggiare il mio compleanno...
Ci stavano divertendo ed eravamo ubriachi...
Io stavo parlando con delle ragazze molto carine ma nonostante questo continuavo a fissare Louis geloso delle ragazze che lo circondavano...
Non sapevo di preciso perchè, ma da un po' di tempo non pensavo ad altro che al mio BooBear, ero geloso di lui e passavamo molto tempo insieme. Ero sempre stato affezionato a lui ma negli ultimi tempi provavo qualcosa di.. di diverso a stare vicino a lui, e quando non c'era sentivo la sua mancanza, proprio come ora. A Louis non avevo detto niente, pensavo di preoccuparlo e l'idea infondo preoccupava anche me. I miei pensieri furono interrotti dal rumore della porta che si aprì e dall'entrata di Niall.
- Oh Harry, ti sei svegliato-
- Sì, da poco, ma dov'eri? E gli altri?-
- Io sono andato a fare la spesa, Louis e Liam sono andati a fare una passeggiata con Eleanor e Danielle, e Zayn è andato a casa sua a trovare sua madre-
Detto questo Niall si fiondò al frigorifero e prese tutto quello che trovò.
Eleanor, solo sentire quel nome mi dà i brividi.. ma perchè? E' una ragazza tanto gentile però mi dà fastidio sapere che è con Louis, non sarà che mi sono innamorato di lei? No, non può essere. Basta, mi stavo rovinando la mattina con questi pensieri. Visto che oggi era una bella giornata mi vestì e andai a fare una passeggiata.
Camminavo da un po' e a ogni angolo c'era un nuovo gruppo di fans pronte ad assalirmi per un autografo e qualche foto. Era questa l'unica cosa negativa di diventare famosi, mai un po' di pace!
Mi venne in mente di andare alla vecchia casa abbandonata nel bosco, là pensavo di trovare un po' di tranquillità, nessuno conosceva quel posto, nessuno tranne me e i ragazzi. Quando arrivai però, trovai lì Louis con Eleanor. Fui preso dalla rabbia, avevo portato Eleanor là, nel nostro posto! Lui, quando si accorse di me mi salutò e anche lei fece lo stesso. Louis mi sembrò agitato e si vedeva che cercava di nasconderlo, ma a me non poteva, lo conoscevo troppo bene ormai. Ma perchè era agitato? Gli avevo fatto qualcosa? Che io mi ricordassi no. Magari aveva litigato con Eleanor o forse era successo qualcosa ieri sera.. Perchè diavolo non mi ricordavo niente!?
Mi chiesero di restare con loro, ma non potevo sopportare di vederli insieme lì.
Gli dissi che avevo degli impegni, salutai col mio solito sorriso falso e me ne andai.
Misi l' I-Pod e continuai a camminare per non so dove.
But I see you with him, slow dancing
Tearing me apart 'cause you don't see
Whenever you kiss him, I'm breaking
Oh, how I wish that was me...
Quella canzone mi risuonava nelle orecchie e la sentivo..mia, non solo per il fatto che la cantavamo noi. In quelle parole mi ci ritrovavo.
Avevo camminato quasi tutta la mattina così mi sedetti su una panchina al parco e continuai la difficile impresa di ricordare cose di quando ero ubriaco.
Dopo un po' di tempo in quel pub i ragazzi mi fecero chiudere gli occhi...
Arrivò una gigantesca torta con diciotto candeline e con il mio nome sopra...
Tutti cantarono Tanti Auguri...
E poi di nuovo buio.
Era già ora di pranzo, così tornai a casa, la nostra casa, dove vivevamo tutti e cinque. Ci era venuta l'idea di vivere insieme dopo l'ultimo tour ed era stata davvero una buona idea. Insieme stavamo bene e ci divertivamo un sacco.
Quando entrai a casa un profumo invitante mi venne incontro e si fece seguire fino in cucina dove c'erano Liam e Niall che cucinavamo, anche se Niall più che cucinare mangiava. Salutai tutti e andai in bagno, ma c'era Zayn che faceva la doccia, perfetto, dovrò aspettare almeno un'ora pensai. Andai in soggiorno e c'era Louis che giocava a Fifa, mi sedetti accanto a lui sul divano e presi il Joystick libero.
-Facciamo una partita Hazza?-
-Ok, tanto sai chi sarà il vincitore!-
-Tu dici? Vedi che sono migliorato-
-Puoi migliorare quanto vuoi ma non riuscirai mai a battere il grande Harry!-
-Modesto eh? Non esserne così sicuro-
-Perchè non facciamo una scommessa?-
-Certo! Se vinco io..Dovrai obbedire ai miei ordini per tutto il giorno-
-E se vinco io tu dovrai fare la danza del perdente!-
-Odio quello stupido balletto lo sai. Però accetto lo stesso tanto oggi mi sento così sicuro di me-
-Che la sfida abbia inizio allora!- Con Louis è sempre un gioco, e i momenti con lui sono i migliori. Solo a stargli vicino mi sento bene, ma mi sento anche triste stranamente.
-Lo sapevo che vincevo io! Forza Lou, balla!-
-Harry, questa me la paghi- disse Louis cominciando a "ballare".
Stavo morendo dalle risate, amavo vedere Louis fare quel balletto, amavo vedere Louis e basta. Ma che stavo dicendo? Che mi era passato per la testa? Mi stupivo sempre di più di me stesso.
-Ragazzi a mangiare!- urlò Liam e solo in quel momento mi resi conto che stavo letteralmente morendo dalla fame, così mi precipitai in cucina seguito da Louis e da Zayn.
-Ragazzi quando avete imparato a cucinare così bene?-
-Non so se prenderlo per un complimento o no- disse Liam e tutti scoppiarono a ridere.
Stavo davvero scoppiando per quanto avevo mangiato quindi andai in camera per riposare un po', ma Louis mi aveva preceduto ed era già disteso prendendosi quasi tutto il letto. Appena lo vidi sentì il cuore battere più forte. Perchè avevano deciso di prendere il letto matrimoniale? Che stupida idea. Louis però era sveglio così si spostò per fargli spazio.
-Come va Har?-
-Tutto ok Lou, cosa c'è che non dovrebbe andare?- Louis sospirò.
-Non ricordi niente di ieri sera?-
-Solo qualcosa, ero davvero ubriaco-
-Sì, lo so- Disse Louis con un tono strano, che non avevo mai sentito. I suoi occhi erano diversi, spenti. Non erano più quei grandi occhi blu che mi piaceva tanto guardare e perdermici dentro. Quegli occhi così profondi e pieni di felicità orano erano pieni solo di tristezza. Non potevo sopportare di vedere Louis, il mio Louis, così. Mi sentivo male e sentivo anche il suo di male. Lo abbracciai forte, forte come non lo avevo mai abbracciato. Lui ricambiò l'abbraccio. Tra le sue braccia mi sentivo in paradiso, gli volevo un bene immenso, anzi lo amavo e finalmente l'avevo capito. Ci addormentammo così, l'uno tra le braccia dell'altro, come se fossimo nel posto più sicuro del mondo.
Poi fu il momento dei regali...
Dopo averli aperti tutti Louis mi prese per il braccio e mi trascinò via...
Andammo in posto isolato e mi diede una lettera, sembrava quasi spaventato a darmela...
Poi mi diede una bacio sulla guancia e tornò alla festa...
Non l'aprì subito, la misi in tasca e tornai anche io alla festa...
Mi svegliai tra le braccia di Lou che ancora dormiva. Avevo il pensiero di quella lettera in testa che mi tormentava, così mi alzai cercando di non svegliare Lou e cominciai a cercarla.
Eccola, l'avevo trovata nella tasca dei pantaloni che avevo messo alla festa.
Rigiravo quella busta tra le mani non sapendo se leggerla o no, ma ero troppo curioso e poi se era per me perchè non avrei dovuto leggerla?
Nel retro c'era scritto: Per Harry, Buon Compleanno. Louis.
L'aprì e cominciai a leggere:
Ciao Hazza, tanti auguri, oggi finalmente fai diciotto anni, quanto tempo che aspettavi questo momento vero?
Da quando ci siamo conosciuti la mia vita è cambiata.
Non dimenticherò mai quel giorno a X-Factor..Il migliore della mia vita.
Non so perchè ho deciso di darti questa lettera proprio oggi, magari penserai che ti voglio rovinare il compleanno, ma non è affatto così.
Ti ho scritto queste parole perchè in qualche modo dovevo liberarmi da questo peso che avevo dentro.
Siamo migliori amici, ma tu per me sei qualcosa di più.
Harry, io ti amo.
Amo il tuo sorriso e le fossette che si formano sulle tue guancie.
Amo i tuoi ricci castani indomabili.
Amo le tue grandi mani.
Amo la tua fantastica voce che mi fa venire i brividi.
Amo il tuo corpo perfetto.
Amo la tua aria da bambino innocente(solo all'apparenza).
Amo il tuo modo si fare e di scherzare.
Amo quando sai essere serio, comprensivo e quando aiuti i tuoi amici come farebbe davvero un buon amico.
Amo le emozioni che mi fai provare come nemmeno Eleanor fa.
Sì, sembra strano anche a me, ma amo ogni singola parte di te.
Ho scritto questa lettera ieri verso le tre di notte, non riuscivo a dormire e pensavo a te, come sempre.
Non so se ricambi i miei sentimenti, ma almeno spero che dopo aver letto questa lettera non ce l'avrai con me, non lo potrei sopportare.
BooBear xx
-Hai letto la lettera Har?- Come risposta lo baciai di nuovo e lui capì. Ora che ci eravamo trovati non volevamo lasciarci mai più.
-Ti amo Boo- dissi infine trovando il coraggio.
-Anch'io Hazza- disse lui sorridendo.
Le parole lasciarono il posto ai nostri baci. Non c'è bisogno di parole con il vero amore, si ci capisce con gli occhi.
BABY YOU LIGHT UP MY WORLD LIKE NOBODY ELSE
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Ciao ragazzi:3 questa è la mia prima FF, sono emozionata*-* Ne ho lette tante e finalmente mi sono decisa a scriverne una io u.u Mi chiamo Giulia e sono una Directioner. Questa è una Larry(ma va?), mi piacciono tanto le Larry :3 Ok, basta rompere. E' la prima quindi mi piacerebbe taaaaaaaaaaaaaaaaanto qualche recensione per sapere cosa ne pensate e se ci sono errori xD Grazie di averla letta :)
Giù xx