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Autore: ____giuls    05/05/2012    0 recensioni
-Oh crap!! – avevo esclamato fissando con occhi spalancati il cellulare che mi ritrovano tra le mani – ma questo non è il mio!! – e parlando da sola, fissavo a bocca spalancata la foto su quel display … il ragazzo misterioso che si sbaciucchiava romanticamente con una ragazza...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Voglio morire…” mi ripetevo ogni qualvolta Harry mi fissava inarcando su e giù maliziosamente le sopracciglia. –Hazza, Niall mi spiegate cosa ci fate qui?! – aveva chiesto preoccupato Zayn – sapete che dobbiamo evitare di camminare per la città insieme! – “Hazza? Che razza di nomignolo è Hazza? “ – Sono venuto a controllare la situazione e ad accertarmi che andasse tutto bene – aveva risposto il riccio prendendo la tazza dell’amico e bevendosi tutta la cioccolata con un unico sorso – Proprio così – aveva accordato il biondino, che ogni tanto mi lanciava timidi e frettolosi sguardi –Louis ci ha chiamati  per raccontarci  tutto, e ci ha chiesto di venire a vedere se la situazione era ok – Zayn che aveva notato il mio disagio li guardava fuoribondo – Louis? Dovevo immaginarlo… - “accertarmi che andasse tutto bene…controllare la situazione… ma ooh! non sono mica un serial killer!!”  - Sentite.. – avevo esordito, imbarazzata e umiliata da morire ma con unorme esigenza di spiegare come stavano le cose – non sono il genere di ragazza che pensate che io sia e non ho preso volontariamente il telefono del vostro amico, purtroppo quando me ne sono accorta era troppo tardi per tornare  indietro e restituirglielo perché tra la folla immensa di persone, e fan che setacciavano ogni angolo per incontrarvi non l’avrei mai beccato! –e continuando avevo aggiunto-Adesso però  ho restituito il cellulare che non mi appartiene e vorrei soltanto riavere indietro il mio, lasciare questo bar e dimenticare questa assurda vicenda!! – dal modo in cui mi guardavano avevo capito che il mio scatto li aveva colti alla sprovvista   -Ma sei italiana? – mi aveva chiesto con sorpresa  il biondo dagli occhi azzurri prima di addentare un muffin al cioccolato di ripieno al caramello, che soltanto a guardarlo faceva venire il diabete “WTF!! Cosa c’entra la mia nazionalità?!” –Ehmm… si… – avevo risposto preoccupata, che la mia cadenza del sud si facesse ancora riconoscere  - Davvero!? Wow! Sei la prima italiana che incontro!! – Harry si era illuminato, assumendo l’espressione di un bambino a cui è stato appena regalato un biglietto per Disneyland  -Non è vero Harry…abbiamo incontrato alcune fan in Italia l’estate scorsa – era intervenuto Zayn – Si lo so! Ma guardatela bene guys…  lei è la prima italiana carina! –e tornando a guardarmi, aveva  sfoderato un sorriso ammiccante, accompagnato da quel suo inarcare freneticamente le sopracciglia. Non ce l’avevo fatta, ero scoppiata a ridere insieme ai tre inglesini che avevano iniziato a darsi pacche sulle spalle e a scompigliarsi l’un l’altro i capelli  “ Okay…questi non sono del tutto normali normali!” .

Dopo le cose erano venute da se …  ci eravamo ufficialmente presentati “primi e secondi nomi compresi xD” eavevamo iniziato a parlare con più serenità,  senza quella freddezza che ci aveva bloccati inizialmente. Interessati i ragazzi  facevano domande sulla mia vita, sul perché mi trovassi a Londra, su quali fossero i miei programmi , da quale città italiana provenivo … -Ma se dimostri massimo 19 anni! – Zayn non credeva che appartenessi alla classe 1989 – Fammi vedere un documento!-  e Niall mi aveva anche puntato il dito contro con fare accusatorio – E’ destino! Sei la donna che fa per me! Io adoro quelle più mature, più grandi con più esperienza! – per ultimo il commento di Harry, che non aveva perso una sola occasione per fare il cascamorto. 

Chissà per quanto tempo ancora sarebbe andata avanti quella chiacchierata se il Big Ben non avesse scoccato l’ora, riportandomi così alla realtà; avevo guardato l’orologio che segnava le cinque di quel caldo pomeriggio di settembre– Ragazzi io devo scappare adesso! Mi dispiace ma ho due ore di tempo per arrivare dall’altra parte della città, darmi una rinfrescata e andare a cena a casa della mia amica- avevo spiegato  – Ehmm… Zayn se mi dai il telefono… - mi ero rivolta sorridendo al brunetto che però mi guardava con sguardo incerto  - Aurora… guarda che il tuo iphone ce l’ha Liam… e lui è Parigi con Louis e le rispettive girlfriends-  “telefono mio + Liam + Parigi… are YOU kidding me?” ma.. ma Zayn perché non l’hai detto prima?- gli avevo chiesto disperata – Ma l’ho detto! – si era difeso lui – Si l’hai detto, ma avevo anche capito che adesso lo avessi qui con te, chessò che te l’avessero spedito o fatto portare da qualcuno!“ certo che sei un pozzo d’intelligenza Aurora… da chi te lo faceva portare il telefono da un piccione viaggiatore?! “ .
Harry aveva di scatto preso il suo cellulare dalla tasca dei pantaloni e digitando pochi tocchi sul display se l’era poi portato vicino all’orecchio, in questo piccolo frangente Niall cercava di contenere la risata nascondendosi il volto tra le mani –Pronto? Hey Louis asco…ma si certo che tengo in ordine la stanza!! Ma ascoltami! Sono con Niall, Zayn e Aurora .. come chi Aurora!? La ragazza misteriosa dell’aeroporto! Quella dell ‘iphone… do you remember? Ma se ti ho promesso che non avrei fatto cose sconce nel tuo letto!  – se fino a qualche instante prima ero sull’ orlo di una crisi isterica, adesso mi veniva da ridere per colpa di Harry ,delle sue facce buffe e dalle espressioni sceme! Il suo modo di porsi nei confronti degli altri era così semplice e spontaneo.. senza mezze misure! –per una volta puoi essere serio? È un ‘emergenza! Okay … levati dalle palle e passami Liam.. a più tardi a più tardi…love you too carrot!! – aveva gridato per poi  girarsi verso di me facendo  il gesto “dell’ okay” con il pollice alzato – Liam? Hey bro  vas’ happenin!! Ascolta, sono al bar con i ragazzi e Aurora, la ragazza che ha preso il tuo iphone…  ah si okay te la passo subito! – e con un sorriso malizioso mi aveva allungato il cellulare – vuole parlare con te!!“ con me!? Ommiodio no ti prego! Che cosa gli dico adesso!? Che abbiamo da dirci? io rivoglio solo il mio cellulare! ” avevo guardato il riccio con aria dubbiosa, mentrelentamente tiravo un respiro profondo “resta calma e non sparare stronzate!”  -Pronto..? – il tono della mia voce era quasi pari ad un sussurro – Aurora! Sono Liam … ti ringrazio per aver restituito il mio telefono a Zayn, purtroppo non sono potuto venire io personalmente perché sono a Parigi… - e dopo un paio di secondi aveva continuato– con la mia ragazza…  e mi dispiace ma il tuo iphone è ancora qui con me… conto di potertelo restituire al più presto! Altri 2 giorni al massimo… - sceso il silenzio da parte sua, io ero rimasta ammutolita. Era stato così chiaro e gentile che non c’era bisogno che io aggiungessi nulla. –C..c ..certo… va bene non preoccuparti… unica cosa: tratta  bene il mio piccolino! – Zayn, Niall e Harry erano scoppiati a ridere, facendomi rendere conto di quanto ridicole e stupide fossero state le mie parole. Diventando rossa come un pomodoro avevo ripassato il telefono in mano ad Harry e cercando di sdrammatizzare avevo sfoderato un mega sorriso.

Distesa sul lettone nella mia camera da letto, a pancia in su, braccia e gambe spalancate guardavo il soffitto con aria sognante. Ero tornata a casa in auto, accompagnata dai ragazzi che avevano instito per non farmi prendere da sola la metro.  Avevo i fischiettii nell’ orecchio a causa dell’altissimo volume con il quale mi avevano fatto ascoltare le canzoni del loro album…“ I want, I wish e Moments”  erano quelle che indubbiamente avevano lasciato un segno particolare.  Arrivati sotto casa, mi avevano salutata uno alla volta; per primo Harry, che stritolandomi come una cozza aveva sussurrato –Mmmm….i tuoi capelli profumano di fragola- Forse in altre circostanze mi sarei incazzata e probabilmente spezzato quelle manine che mi tastavano curiose la schiena, ma con Styles proprio non ci riuscivo! L’unica cosa che sapevo fare era RIDERE.
Poi era venuto il turno di Zayn, che con due occhioni marroni come il cioccolato al latte, mi aveva guardata intensamente prima di stringermi  tra le sue braccia con fare possente. Sciogliendomi da quell’ intimo abbraccio, imbarazzata avevo accennato un sorriso “Lui si che sa come prendere una donna” .
Per ultimo Niall, che con timidezza di era avvicinato sorridendomi esclamando – Guarda che conto di rivederti! magari andiamo a cena da Nando’s tutti insieme! “Nando’s !?! PUAHUAHUAHUA”  mi ero allungata verso di lui e tendendogli le braccia l’avevo abbracciato dolcemente … quel ragazzo emanava positività e serenità soltanto a guardarlo – Quando volete ragazzi! per me è stato un piacere trascorrere questo pomeriggio con voi… mi sono divertita tanto! – non potevo negare ne a me, ne a loro che era stata meravigliosamente bene. Appena salita, avevo scritto su twitter ad Alice per chiederle di spostare la cena insieme, da casa sua a casa mia “ sono distrutta…non ho forze ne fisiche, ne mentali per uscire questa sera”  che aveva subito accettato. Era arrivata dopo quasi un ora con 2 cartocci di cibo cinese tra le mani  - No ti prego… dimmi che è un incubo- le avevo detto prima di affondare la faccia nel cuscino – Credi davvero che dividerei il mio cinese con te? MUHA stupida illusa! questo è tutto per me, per te ho ordinato la pizza che dovrebbe arrivare a momenti ! – stavo per urlare dalla felicità quando vedo che mi fulmina con un’occhiata accattivante – Perciò sbrigati voglio sapere tutto! Esigo i dettagli! Voglio conoscere ogni cosa di quei ragazzi!!-  “HELP ME!”

#RADIATELOVE  @____giuls
  
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