Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Bocconcini di mozzarella    05/05/2012    3 recensioni
Io e Blaine eravamo come i protagonisti di una favola, almeno fino a che non arrivò lui, Sebastian, ma per farvi comprendere bene la mia storia ve la racconterò dall'inizio
Una Kurtbastian vista dal punto di vista del nostro Porcellana.
Lemme know what you think abuot it u.u
Genere: Erotico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Sebastian Smythe
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

Capitolo 2

 

Entrai in casa, mi guardai allo specchio, ero tutto spettinato, mal messo e come se non bastasse ero anche sporco di sperma, così corsi in bagno a farmi una doccia.

Quando uscii mi rivestii e mandai un sms a Sebastian per fargli registrare il mio numero -Hey Mangusta, tutto ok?K.-

-Non c'è male, invece tu, checca, come stai?S.-

-Bene grazie .K.-

Dopo aver premuto il tasto di invio suonò il campanello

-Scusa ma adesso non posso messaggiare, ci vediamo domani .K.-

Aprendo la porta mi ritrovai Blaine attaccato alla mia bocca, mi trasportò in un bacio sensuale, mentre ci avviavamo verso la mia cameretta.

Una volta entrati mi sbatté sul letto mettendosi a cavalcioni sul mio corpo, i baci si trasferirono dalle labbra alla mandibola, lo fermai prima che arrivasse al collo vedendo i segni lasciati da Smythe «Blaine, scusa ma non mi va oggi » dissi cercando di fermarlo

«Scusa amore, è che sei così bello e non riesco a resisterti »

Blaine fece per alzarsi ma lo presi per un braccio e lo riportai nella stessa posizione di prima.

«Ti prego, possiamo rimanere qui a farci le coccole? »

«Certo tesoro.» sorrise lui intenerito dal mio tono da cucciolo.

Posai la testa sul petto del mio fidanzato facendomi accarezzare i capelli.

Mi sentii così in colpa e una lacrima si fece spazio sulla mia guancia ma la asciugai subito prima che Blaine potesse vederla.

 

-Amore sono sotto casa tua, sbrigati se no faremo tardi! :)B.-

-Arrivo sono sulle scale .K.-

Uscii di casa correndo verso il mio fidanzato, lo abbracciai e lo baciai con foga

«Hey Kurt, ci siamo svegliati di buon umore oggi?»

«Decisamente... Andiamo a scuola?»

Detto questo montammo sull'auto di Blaine e partimmo verso il liceo McKinly.

 

«Tesoro, quindi questo pomeriggio alle 15 al Lima Bean?» domandò l'ex usignolo appoggiato al mio armadietto,

«Certo caro.» risposi con un sorriso sincero avviandomi verso la prossima lezione.

 

Ero nell'aula di fisica e mi ero messo proprio all'ultimo banco per non essere disturbato, quando sentii uno spostamento d'aria, guardai con la coda dell'occhio chi si fosse seduto vicino a me.

«Hey checca, non ti sei ancora ripreso dal lavoretto di ieri pomeriggio?»

«Stai tranquillo d'ora in poi avrò tutto il tempo per riprendermi dato che non accadrà mai più »

«Come vedo sei molto sicuro di te Hummel... Beh, io non ne sarei così certo.» disse mettendo una mano sul mio ginocchio iniziando a massaggiare molto lentamente, salì verso l'apertura delle mie gambe stimolando l'interno coscia, iniziai a sentire i pantaloni stretti, molto stretti, troppo stretti!

«S-s-smettila M-mangusta» sibilai balbettando

«Non mi sembra dispiacerti!»

Schiaffeggiai la sua mano facendola ritrarre e chiesi alla prof di poter andare in bagno.

Una volta entrato mi appoggiai al lavandino, mi sciacquai il viso e fortunatamente riuscii a calmare anche i miei ormoni che non mi procurarono problemi per il resto della giornata.

 

Dopo il Glee Club tornai a casa e mio padre mi chiese se potessi aiutarlo in officina, mi misi una tuta e andai a soccorrerlo, tra una chiacchiera e l'altra mi accorsi che si era fotto tardi. Allora corsi in casa mandai un messaggio a Blaine dove spiegavo che mio padre mi aveva trattenuto e di conseguenza sarei arrivato in ritardo, mi feci una doccia, mi rivestii e mi incamminai al Lima Bean.

 

Credevo se ne fosse andato, ma entrando non mi sorpresi che fosse lì più che altro mi scosse il fatto che fosse in compagnia.

Mi avvicinai con passo svelto.

«E lui che ci fa qui?»

«Oh, ciao amore»

«Hey Kurt, beh ho trovato il tuo fidanzato qui e mi sono presentato, dato che noi due ci conosciamo bene.» Disse facendomi arrossire.

«Comunque sta sera c'è la serata drag queen, allo scandals se volete possiamo farci un salto...»

«Noi di solito non frequentiamo quel genere di locali...» Provò a spiegare Blaine ma lo interruppi subito.

«Ci saremo.» Volevo dimostrare alla mangusta che sarei riuscito a mantenere gli ormoni calmi anche in un locale di quel genere.

 

Il tempo volò, io e Blaine tornammo a casa, ci facemmo le coccole per un ora intera, poi il mio fidanzato tornò a Westerville a prepararsi per l'uscita serale.

 

Ero solo in camera sdraiato sul letto, mi alzai mi avviai verso l'armadio e lo aprii decisi di mettermi qualcosa di accattivante per tenermi stretto il mio amore, quindi scelsi i pantaloni neri che ho messo per una mia performance, una maglietta bianca a mezza manica e scollo a V, attillatissima, i mie inseparabili stivali bianchi e neri, una giacca di pelle nera e per finire mi scompigliai i capelli tirandoli su con il gel, ero sicuro che avrei fatto cambiare idea anche Puck con questo look.

Sentii il campanello suonare, aprii la porta trovando un Blaine positivamente sconvolto.

«...Hem... Kurt s-sei perfetto» 

«Grazie Tesoro, anche tu...Andiamo? »

Il moro annuì e ci incamminammo mano nella mano verso la sua macchina.

 

Arrivati d'avanti al locale entrammo trovando Sebastian al bancone con due cocktails in mano che ci porse e noi li accettammo senza titubare.

Blaine continuò a bere mentre io mi fermai al primo. Non volevo ubriacarmi, dovevo tenere d'occhio il riccioluto e quella mangusta che ci provava con me spudoratamente davanti al mio fidanzato ormai ubriaco.

«Ah, mi sono dimenticato di dirvi che oggi c'è anche il concorso del ragazzo gay più sexy del momento, io partecipo.»

Detto questo chiamarono il suo nome dal palco e lui salì per l'esibizione.

Sentii le prime note di Do Ya Think I'm Sexy, Smythe apparì sul palco con solo dei jeans iniziando a muoversi sensualmente e ammiccando verso di me, sentivo già i pantaloni stretti...No... No... No!
Corsi verso il bagno e mi sciacquai il viso per calmarmi, ma sfortunatamente questa volta non servì a niente, quindi decisi di prendere Blaine riaccompagnarlo e andarmene a casa, ma appena mi girai per mettere in atto il mio piano mi imbattei in un Sebastian coperto da un leggero strato di sudore e con un erezione in atto nei pantaloni causata dalla visuale che aveva quando ero piegato a 90° contro il lavandino.

Avanzò con passo fermo verso di me iniziò a baciarmi con foga, non so per quale strano motivo mi ritrovai a ricambiarlo, in quel momento mi sbatté contro il muro infilando la sua lingua nella mia bocca, mi staccai per riprendere fiato e lui si spostò per baciarmi il collo, mi portò in una delle cabine ignorando il cartello con su scritto: Do not have sex in the bathroom. Iniziò a togliermi la maglia, chiuse a chiave la porta cominciando a stuzzicare il mio capezzolo con lingua e denti e senza volerlo un gemito uscì dalla mia bocca, allora il più alto mi slacciò i pantaloni infilandomi una mano nei boxer masturbandomi.

I versi si fecero man mano più alti e in quel momento si fermò, emisi un lamento infastidito, ma mi ripresi subito quando iniziò a svestirmi del tutto e mettendosi in ginocchio iniziando a leccarmi il membro per tutta la lunghezza subito dopo mettendolo tutto in bocca, cercai di soffocare un gemito inutilmente, la mangusta aumentò il ritmo succhiando avidamente facendomi venire scompostamente nella sua bocca.

Si rialzò portando la mia mano nelle sue mutande lo massaggiai inconsciamente, aumentai il ritmo sotto i suoi gemiti facendolo venire nella mia mano.

Mi rivestii, uscii dalla cabina mi sciacquai le mani e lasciai il bagno e Sebastian dietro di me.

Portai fuori Blaine, era ubriaco fradicio lo feci stendere nei sedili posteriori ma fece qualcosa che mi colpì, mi attirò a se facendo gravare il mio peso su di lui...

«Dai Kurt, facciamo l'amore, ti voglio così tanto »

«Si amore, ma solo quando non sarai ubriaco...»

«No, ti voglio ora.» Ribatté con tono lagnoso.

Stavo per ripetergli che non potevamo fare sesso in quelle condizioni ma mi accorsi che si era addormentato, mi alzai facendo attenzione che non si svegliasse chiusi la portiera e lo portai a casa mia.

Chiesi a Finn di adagiarlo sul mio letto, mi misi il pigiama e mi sdraiai vicino a lui.

Il mattino dopo Blaine si svegliò prima di me e mi fece aprire gli occhi con dei dolci baci sul collo

«Buon giorno amore...» disse il moro smettendo di sbaciucchiarmi.

«Hey tesoro, stai bene?»

«No, ho un mal di testa terribile e non ricordo niente ti tutto quello che abbiamo fatto ieri sera...Aspetta ma che cosa ti se fatto al collo?» Chiese Blaine allucinato.

«Non ti ricordi proprio niente!...Sei stato tu, ieri sera eri molto ubriaco e mi pregavi, sembravi disperato, quindi ti ho accontentato!» Dissi mentendo spudoratamente...

«Wow, dovevo essere molto in vena per lasciarti dei segni così... E di solito non ti fai neanche toccare.» Si lamentò con un broncio adorabile.

«A si? Chissà quanta frustrazione sessuale hai in corpo...Vediamo se riesco a rimediare!» Mormorai con un ghigno malizioso in faccia mettendomi a cavalcioni su di lui.

 

 

N.D.A.

Hey eccomi qua!

Prima di tutto volevo ringraziare:

Austener Tallutina aurinella

Che hanno recensito <3 vi adoro

Ringrazio chi preferisce, chi segue e chi legge silenziosamente :D

Un bacio ENORME alla mia beta

FryEgg

Al prossimo aggiornamento, vi adoro tutti <3

bacioni:

Popcorn  

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Bocconcini di mozzarella