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Autore: _Meggy_    06/05/2012    1 recensioni
Ok... avevo detto che mi sarei fatta sentire prima xD vi porgo le mie scuse, in compenso vi prometto che aggiornerò con una certa regolarità... dunque la storia racconta delle prime vacanze sulla neve (in una casa invernale di Yumi!) dei ragazzi da soli, senza genitori
i ragazzi sono cresciuti hanno 20/21 anni sarà presente il mio OC tra qualche capitolo... le coppie sono UlrichXYumi (ovviamente!) ; JeremyXAelita. spero di avervi incuriosito almeno un pò ;) baci _Meggy_
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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PARTENZA ED ARRIVO


L'indomani i nostri amici si svegliarono di buona mattina pronti con i bagagli per partire verso le montagne Svizzere.
-chiamo un taxi che ci porti all'aeroporto!- disse Aelita componendo il numero di telefono ed avvicinanando l'oggetto all'orecchio.

Nel frattempoUlrich, Yumi e Jermey portavano i bagagli fuori dalla porta di casa con Odd, sulle scale a fare da guardiano attendendo il taxi.
Una volta che arrivò la macchina i ragazzi salirono a bordo caricando le valige e partendo verso l'aeroporto della città.
Durante il tragitto Yumi ricevette un sms da parte di sua cugina, Margherita, anche per se per lei era solamente la sua Meggy.
"ciao Yumi, i miei mi hanno detto del tuo arrivo non vedo l'ora di incorntrarti :D Spero che tu porti qualche ragazzo figo xD ahahha kiss kiss la tua Meggy" Yumi sorrise pensando che sua cugina era davvero una tipa un pò strana.

-Siamo arrivati ragazzi, buon viaggio e buon divertimento!- li salutò il taxista prendendo i soldi che jeremy gli aveva lasciato.
-dove dobbiamo andare?- chiese Aelita una volta dentro l'edificio mentre si girava tra le mani il suo biglietto ed il passaporto.
-al gate numero 7 voliamo con l'air Swiss, si parte tra un' ora ed il viaggio durerà all'incira due ore e mezza, là ci verranno a prendere all'aeroporto, poiché casa mia non è a Ginevra ma ad un'oretta da lì, in un posto ben migliore!- disse Yumi avanzando a passo spedito.

Una volta dentro dovettero fare tutti i controlli e passando sotto il metal detector Yumi, Odd e Ulrich suonarono facendo ridere i due amici che erano passati senza nessun problema.

NELL'AEREO
-wow tuo padre ci ha regalato posti in prima classe!- disse Odd meravigliato sedendosi nel suo posto. Affianco a lui si sedette Ulrich ed affianco ad Ulrich si sedette Yumi. Jeremy ed Aelita, invece erano seduti nella fila affianco.
-si, ma in viaggi coì corti non cambia molto da prima a seconda classe!- disse Yumi spegnendo il cellulare come era stato indicato qualche secondo prima dalla hostes.

L'aereo decollò e durante il viaggio i ragazzi parlarono del più e del meno addentando, circa a metà viaggio, un panino che avevano portato le hostes sorseggiando nello stesso tempo qualche bevanda.
Il tempo passò, nonostante tutto in fretta e presto atterrarono in Svizzera in perfetto orario.

-chi hai detto ci sarebbe venuto a prendere?- chiese Ulrich avvicinandosi a Yumi
-i miei zii accompagnati da mia cugina!- rispose la ragazza orientale alzandosi sulle punte dei piedi per vedere se fosse riuscita a beccare qualcuno dei suoi parenti pensando che era strano non vedere la zia infondo quella era una tipa abbastanza appariscente.

-e sono parenti da parte di...?- chiese Odd aiutando Yumi a rimanere in piedi visto che per poco non cadde a terra. 
-da parte di mia madre... mia madre è sorella di mio zio!- disse Yumi sorridento e poco dopo sentì un urlo e vide una ragazza correre verso di lei ulrando il suo nome. La riconobbe subito, era sua cugina Margherita.

-Margherita che bello vederti! mi sei mancata un sacco!- disse Yumi staccandosi leggermente dopo l'abbraccio.
-anche a me... e così loro sono i tuoi amici... piacere ragazzi io sono Margherita!- disse la ragazza avvicinandosi a loro per poi stringerela mano, a turno, a tutti che, si presentavano.
-bene, mamma e papà hanno la macchina fuori seguitemi!- disse infine Margherita facendo strada ai ragazzi.

Margherita aveva la stessa età di Yumi, i capelli castani chiari tenuti a caschetto gli occhi leggermente a mandorla e verde scuri, la carnagione non proprio chiara alta quanto yumi se non un pò di più.
La ragazza era un ibrido, infatti, il padre era Giapponese, mentre la madre era Italiana ed insieme viveno perennemente in Svizzera.

Dopo un ora di piacevole conversazione i giovani giunsero a casa di Yumi.
-ciao Zii, ciao Marghe, ci vediamo domani sulle piste disse la Giapponese chiudendo per ultima la porta della macchina e ringraziando il cielo che suo zio le aveva già spalato la neve davanti all'entrata per farli entrare tranquillamente.

La casa era una villa di tre piani con un giradino enorme che era inutilizzabile per via della neve.
Al primo piano della casa si trovavano un entrata abbastanza ampia da permettere di lasciare momentaneamente lì tutti i bagagli, un salone enorme con un caminetto di pietra, una cucina, la sala da pranzo, un bagno e  la dispensa.

Al secondo piano c'erano tre camere singole che vennero date una ad Ulrich una ad Odd, lasciando la terza vuota e poi c'erano due matrimoniali una che venna affidata alla "coppia" Jeremy ed Aelita ed una per Yumi, la camera dove aveva sempre dormito da piccola, collegata ad un suo bagno personale ed una sua piccola cabina armadio.
Nello stesso piano comunque, c'erano altri due bagni.

Al terzo piano, invece, c'era una soffitta usata come cantina, dove c'erano tutti gli oggetti antichi e preziosi della famiglia.
Il gruppetto di amici passarono la serata a disfare i bagagli ed a decorare la casa con le decorazioni Natalizie, infondo era il 23 sera mancava più poco al 25 e loro si dovevano organizzare, perfortuna in casa c'erano ancora tutti gli addobbi, compreso un albero (finto!) che piazzarono in salotto, al centro della stanza, di fronte al caminetto.

Prima di andare a dormire Ulrich fermò Yumi per parlare con lei, la sua intenzione, inizialmente era quella di esternale i suoi sentimenti ma poi quello che gli usci fu semplicemente
-beh grazie per averci invitato, qua è tutto proprio bello, la casa, il posto... tua cugina!- appena Yumi sentì dire "tua cugina" non potè far a meno che incavolarsi e dire
-ah bene se vuoi lei è libera... notte Ulrich!- e si chiuse nella sua stanza lasciando Ulrich solo nel corridoio che si dava dello stupido.

Come aveva fatto a dirle che sua cugina era carina? Era stato uno stupido avrebbe dovuto farsi perdonare al più presto... Non voleva certo perderla... ma poi perchè se la era presa così tanto? Era mica gelosa di lui? Insomma se lo fosse stata sarebbe statu tutto molto, ma molto più semplice perché avrebbe voluto dire che anche lei provava qualcosa per lui ma come scoprirlo?
Decise che per il momento era meglio andare a dormire e pensarci sotto le coperte ed affrontare il problema l'indomani mattina.

Intanto nella camera di Jeremy ed Aelita i due parlottavano tra di loro.
-è stata proprio carina Yumi, non credi Jeremy?- chiese Aelita mentre si metteva il pigiama di pail bello pesante.
-si, è una vacanza alternativa... pensavo ...- disse Jeremy bloccandosi
-dimmi...- disse la rosa avvicinandosi al letto per poi sedercisi sopra.
-no, niente lascia stare... che ne dici se dormiamo che è tardi?- cercò di cambiare discorso Jeremy togliendosi gli occhiali.
-massi và.... io ho sonno!- rispose Aelita tirando su le coperte del letto ed accocolandosi al biondo e così addormentandosi immediatamente.


Buon dì :D come va? Visto ho aggiornato anche abbastanza velocemente... che ve ne pare di questo capitolo? Spero che vi sia piaciuto, magari è un pò noioso poiché è un capitolo un pò di passaggio ma andando avanti vedrete che ne combineranno di tutti i colori... anche se Ulrich nè ha già combinata una abbastanza grave che ne dite?
Vi aspetto numerosi ;)
Bacioni _Meggy_

  
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