Incredibile come la gente possa strafregarsene dei tuoi sogni. O meglio,di come la MIA famiglia se ne freghi. Quando avevo 8 anni,durante una recita scolastica,cantai una canzone che alla fine aveva una parte più acuta delle altre,ed io la cantai senza problemi perchè per me era una cosa molto facile. Alla fine della recita,un signore basso con una pancia enorme e lo sguardo rugato,mi si avvicinò facendomi i complimenti per come avevo cantato,come già avevano fatto altre persone. Egli mi diede un biglietto con un numero di telefono,il suo,e mi disse che se da grande volevo fare carriera cantando,mi bastava chiamarlo e lui mi avrebbe aiutato. Lì per lì lo ringraziai,insicura su cosa dirgli. Non avevo sognato di fare la cantante,ma l'avvocatessa,come mi aveva sempre detto mia madre. Mia madre. Mia madre che mi diceva sempre 'i sogni si infrangono facilmente,le cose reali rimangono per sempre'. Strano come cambiarono le cose in 9 anni,9 anni che mi fecero capire che senza il canto non potevo vivere. Un bel giorno decisi di dire a mia madre tutta la verità,ovvero che non avevo intenzione di fare l'avvocatessa,ma la CANTANTE. Lei mi fece una lunghissima predica,sul fatto che non so a cosa vado incontro,che è una strada insicura,ma soprattutto sul fatto che se me ne andavo,non ero più sua figlia. Le risposi:'va bene,allora dimenticami da adesso.' Volai in camera mia a preparare le valigie,e la sera stessa me ne andai,prima di dovermi sorbire la predica di mio padre e mio fratello che già sapevo. E adesso eccomi,ad aspettare l'aereo per Londra. Mi girai tra tutta la confusione,cercando coraggio in me che in quel momento scarseggiava fin troppo. Dopo circa 1 ora salii sull'aereo e FINALMENTE arrivai a Londra. Non sapendo dove andare a vivere,mi feci accompagnare da un taxi in un Hotel non molto costoso,dove passai la notte riposando. Il giorno dopo,uscii un po alla ricerca di una casa,anche da condividere con qualcuno,perchè stare negli Hotel non mi piaceva. Entrando in un bar,vidi l'annuncio di una casa su una bacheca:come se l'avessi chiamato,ecco che era da condividere con qualcuno,ma non mi creavo problemi. Digitai il numero di telefono e aspettai una risposta. Dopo un bel po mi rispose una voce maschile < < P-pro..Lou smettila!Pronto? > > ,balbettò ridendo. < < Pronto?Ho chiamato per sapere della casa,ho letto l'annuncio.. > > ,mi bloccai sentendo delle urla e delle risate.O dio mio,stavo andando incontro a degli esorcisti?Risi. < < Oh si si!Ragazzi fate silenzio un attimo,hanno chiamato per la casa..L'ala della casa è ancora libera,ti interessa? > > ,mi disse più serio. < < Altrimenti non avrei chiamato > > ,dissi soffocando una risata. < < Oh certo > > ,risponde ridendo. < < Comunque io sono Harry > > ,continuò. < < Io Kristen.Allora,quando passo? > > < < Quando vuoi,anche adesso > > < < Okay,arrivo subito > > < < Perfetto,a dopo! > > Staccai l'annuncio e mi indirizzai nella via che c'era scritta. Fortunatamente incontrai un paio di gente che mi dissero dove andare. Davanti al portone di quella casa ENORME,bussai due volte e infilai le mani in tasca aspettando che mi aprissero. Sentii sbattere qualcosa,e subito dopo la porta si aprì. < < Ciao! > > ,mi disse un ragazzo sorridendo. Aveva i capelli ricci,castani,spostati da un lato,gli occhi chiari e un sorriso che toglieva il fiato. < < C-ciao..io,emh..sono Kristen > > ,abbozzai un sorriso. < < Io sono Harry,accomodati > > ,mi sorrise e mi fece entrare,poi chiuse la porta alle nostre spalle. Entrando non sapevo dove mettere piede:non c'era un solo angolo dove si potesse vedere il pavimento. A terra era tutto un tappeto di carte,vestiti,lenzuola..tra questi notai un ragazzo,poi un'altro..ancora un'altro e un'altro ancora .Si avvicinarono e si misero a schiera. Il primo era un ragazzo biondo,con gli occhi azzurri. < < Ciao,sono Niall.Tu sei Kristen? > > ,mi chiese. < < Si,sono io.. > > ,dissi e lo vidi un po' seccato. Guardò Harry e gli diede 20 dollari. Li guardai confusi mentre Harry metteva in tasca i soldi,poi mi guardò. < < Abbiamo fatto una scommessa..dalla tua voce mi sembravi molto carina,quindi ho scommesso con Niall 20 dollari,e li ho vinti > > ,sorrise soddisfatto. Alzai le sopracciglia,arrossii e poi guardai le mani che mi si avvicinavano:un ragazzo con capelli castani e occhi azzurri si presentò < < Comunque..Io sono Louis > > ; < < Io Liam > > ,disse un'altro con capelli e occhi castani , < < Ed io Zayn > > ,si presentò infine un ragazzo con i capelli scuri e gli occhi più chiari,sorridendomi. Mollando la presa da Zayn,mi rivolsi ad Harry. < < La casa..? > > chiesi. < < Oh si,vieni.. > > ,lo seguii. Andammo dall'altro lato della casa,uscimmo dalla porta del retro ed entrai con lui in una casetta ben combinata,almeno sembrava. Era perfetta,piccola ma spaziosa per una persona.< < ti piace? > > ,mi chiese. < < Perfetta! > > ,sorrisi. < < Quindi..rimani? > > < < ..Sì > > Mi sembrava un po'..'felice' quando risposi,ma forse era solo impressione mia. < < Okay,emh..ti accompagno a prendere le valige? > > < < Se per te non è un problema,ti ringrazio! > > < < Certo che no,andiamo? > > < < Okay.. > > ,sorrisi ed uscii con lui. Ritornammo a casa loro per avvisare i ragazzi che mi stava accompagnando. A prima vista sembravano tutti ragazzi simpatici,e poi beh,erano uno più figo dell'altro. < < Ragazzi,sto accompagnando Kristen a prendere le valige,mi raccomando..non rompete la casa! > > ,li avvertì. < < Vi accompagno > > ,disse...Zayn.Cavolo che confusione con i nomi.Ricordavo solo quello di Harry e di Niall. Salimmo in macchina e in poco tempo arrivammo in Hotel. Harry e Zayn presero tutte le valige,senza farmene prendere nemmeno una a me. Al ritorno,cominciarono a farmi qualche domanda. < < Emh..come mai..cerchi casa?Insomma.. > > ,mi chiese Zayn. < < Ho litigato con la mia famiglia,e non avevo intenzione di rimanere lì > > < < Posso sapere perchè?Sempre se vuoi.. > > < < I miei genitori..mi volevano costringere a studiare per diventare un'avvocatessa,o mestieri del genere..ma io non volevo farlo,perchè voglio inseguire il mio sogno.. > > ,spiegai balbettando. < < Cioè? > > ,mi chiese curioso Harry mentre guidava. <>,risposi seria. < < Wow..>>,disse Zayn. < < Eh..be',comunque so che è difficile,ma lo voglio più di ogni altra cosa al mondo>>,pensai ad alta voce. < < Oh..be,anche noi cantiamo,ma solo per passatempo>>Zayn sorrise. Cavolo che sorriso,sarei potuta svenire da un momento a un' altro. Harry posteggiò,scese e cominciò a prendere le valige con me e Zayn accompagnandomi dentro. Gli chiesi di lascarmi da sola,così avrei sistemato le valige e loro se ne andarono senza problemi,ma la sera mi costrinsero a mangiare insieme. Mi feci una doccia veloce,indossai un jeans,una felpa e le Nike nuove mettendomi solo un filo di trucco. Nemmeno il tempo di bussare che Niall mi aprì la porta. <> <>,risi e lo seguii in cucina. Louis stava cucinando qualcosa di buono,da come percepivo dall'odore. Mi avvicinai per salutarlo e gli diedi un bacio sulla guancia. <>,chiesi guardandolo. <>,rispose ridendo. < < Okay..emh,ciao Liam! > >,lo salutai mentre si avvicinava.Ricambiò il saluto e si spostò i capelli dal viso mentre con Niall andavano a vedere la tv. < < Emh..gli altri? > > ,chiesi a Louis. < < Si stanno preparando,da circa 1 ora e mezza..Zayn è molto vanitoso,e posso capirlo..ma Harry.. > > ,rise mentre girava qualcosa in pentola e risi anche io,capendo quello che voleva dire. Mi sedetti accanto a Niall,il ragazzo con due occhi stupendi,visto che Louis non voleva essere aiutato. Dopo un pò scesero i 'vanitosi' della casa,solo perchè Lou li aveva chiamati a cena. Parlammo di varie cose,del fatto che sono scappata,della mia passione..e un po' anche di loro. < < Chi è il più vanitoso,qui? > > ,chiesi mandando giù un boccone. Volevo conoscere meglio i ragazzi. < < ZAYN! > >,risposero in coro tutti. < < ..Lou devo ammettere che questa cena è buonissima! > > ,dissi guardandolo. < < Grazie,grazie! > > ,fece una smorfia strana che però fece ridere tutti. < < Ammettilo,io sono più bravo di te in cucina! > > ,disse Harry. < < E come mai non hai voluto darci una prova stasera,Hazza?> > ,chiese Niall. < < Perchè voleva farsi bello per Kristen! > > ,urlò Liam e tutti ridemmo.Poi cominciai ad arrossire. < < Harold così mi fai ingelosire! > > ,balbettò Lou facendo finta di piangere. < < Ma non è vero!Cioè..forse,ma no! > > ,disse imbarazzato Harry. Finita la cena,Niall e Zayn misero tutto nella lavastoviglie e si buttarono nel divano con noi. Quei 5 ragazzi erano proprio divertenti,di sicuro non mi sarei annoiata mai lì. I ragazzi decisero di farmi cantare,e mi portarono in una parte della casa tutta attrezzata per queste cose..era il paradiso. Cantai cercando di non arrossire troppo. < < Sei..fantastica,bravissima.. > > < < Superb! > > disse con accento francese Lou mentre interrompeva Liam. < < Okay,ora tocca a voi! > >,li ricattai. Non si fecero pregare molto. Cantarono una canzone,e rimasi scioccata dalla loro bravura. < < Ragazzi,siete..siete! > > ,dissi ridendo. < < Grazieee > >,disse Niall. < < Secondo me,proteste fare molta strada,e non prenderla solo come un giorco,potrebbe diventare molto facilmente un mestiere > > ,continuai. Loro credavano di non essere molto bravi,ma io lo sapevo che non era così. Passamo il resto della serata a cantare,finchè stanchi,andammo a dormire.