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Autore: _virgix    07/05/2012    5 recensioni
La mia migliore amica è stata appena ingaggiata per fare la ballerina a Londra. Per chi? Niente di meno che la mia band preferita.
E chi ha scelto di portare? Proprio me.
ME!
Vivrò con i One direction, capite cosa intendo?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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“Zayn?”
Nessuna risposta. Distolgo lo sguardo dal pc che giace sulle mie gambe e lo poggio sul divano, per poi alzarmi in cerca del ragazzo.
È una mezzoretta che non lo vedo, probabilmente sarà uscito senza neanche che io me ne sia accorta, poteva avvisare almeno. Ah, giusto, è incavolato nero con me. Salgo le scale che conducono al piano di sopra due a due, come è mio solito fare. Chiamo per la seconda volta il moro senza ottenere risposta. Evidentemente non mi vuole parlare, ancora. Ritorno a stravaccarmi dov’ero prima e riapro il computer, digitando la parola “twitter” nel motore di ricerca. Uffa, altre foto che girano, ma non hanno niente da fare i paparazzi?! Scrivo il mio nome sul web per vedere se evidentemente c’è qualcosa sul mio conto in rete. Mi appaiono davanti una sfilza di foto con me ed i ragazzi e qualche intervista. Una ragazza chiedeva chi fossi, e qualcuno ha risposto semplicemente “ pare che sia un’amica dei ragazzi.” Una cosa mi fa imbestialire appena la noto: qualcuno ha svelato praticamente tutta la mia vita in un intervista: Una ragazza della mia ex scuola confessa in un sito che a scuola ero quella “strana” sempre in fissa con i suoi idoli ed altre cose riguardo a come andavo a scuola o cretinate del genere. Dio mio, ma un po’ di cazzi loro no eh?  Chiudo improvvisamente ed urlo un altro paio di volte il nome del moro. Ok, è evidente che non ne vuole sapere di parlarmi. Provo per l’ultima volta e questa volta urlo leggermente più forte.
“Che c’è?!” Urla lui scendendo per le scale in accappatoio.
Scoppio a ridere vedendo la scena di lui in accappatoio che si precipita verso di me con una espressione preoccupata. Poso lo sguardo sul suo corpo avvolto solamente dall’accappatoio ed arrossisco leggermente, per poi distoglierlo subito.
“Perché mi hai chiamato? C’è qualche problema?” fa lui perplesso.
Batto un colpo di tosse e cerco di raggruppare i pensieri per formare un discorso sensato. Per la prima volta in una settimana l’ho indotto a parlarmi, ma in questo momento non ho idea di che dirgli, quando mi preparo questo discorso da giorni.
 Lo sguardo insistente di Zayn mi mette pressione, e cerco di ricordarmi cosa dire.
“Ehm.. veramente sì.” Incomincio.
“Si cosa?”
“Sì, c’è un problema, un enorme problema.” Sottolineo. “Tu non mi parli da giorni, e io ci sto male, anzi malissimo cazzo!” Lo sguardo interrogativo del moro ora si è trasformato in uno stupito. “Tu nemmeno ti immagini quanto io tenga a te, ma non da quando sono qui in casa tua, da quando ho scoperto te ed il resto della band. Sei una delle persone più importanti della mia insulsa vita ed ho vissuto fino ad adesso con la consapevolezza che non ti avrei mai incontrato, ma ora che ti ho trovato non voglio lasciarti andare!” urlo tutto d’un fiato mentre le lacrime iniziano a rigarmi le guance. Chiudo gli occhi e cerco di asciugarmi gli occhi oramai abbandonati in un pianto. Dopo secondi interminabili finalmente sento le sue braccia circondarmi la vita mentre io mi aggrappo con tutte le forze al ragazzo che in questo momento mi sta abbracciando sconvolto quasi quanto me.
“Ti prego non essere arrabbiato con me” sussurro tirando su con il naso tra le braccia del ragazzo.
“shh.” Dice lui asciugandomi una lacrima con il polpastrello del pollice. “ Scusa, ho sbagliato, credevo che fossi una puttana, credo, ero accecato dalla rabbia e dalla.. gelosia, mi dispiace, non piangere così, ti prego..” afferma penetrandomi ancora una volta con quei suoi occhi così perfetti.
Cerco di placarmi e mi sciolgo dal tenero abbraccio di Zayn.  Sorrido timidamente e mi asciugo l’ultima lacrima con la manica della felpa dei Red Sox che mi ha regalato Niall l’altro giorno. È la prima volta che la metto e l’ho già sporcata di trucco. Sono decisamente maldestra.
“Ritieniti fortunata ragazza, io non chiedo quasi mai scusa.” Borbotta lui infilandosi una maglia nera.
“Certo, perché tu sei un Bradford bad boy!” urlo io scimmiottandolo.
Scoppia a ridere imbarazzato e mi attira stringendomi a se. Inspiro a piene narici il suo profumo dopobarba “Unforgivable.” Sapevo che fosse il suo preferito, e gli calza a pennello.
“è ovvio che mi.. interessi. Si, diciamola così.” Confessa lui prima di avviarsi verso le scale, diretto alla sua camera.
Fa un po’ effetto sentirselo dire. Preciso: fa molto effetto sentirsi dire da Zayn Malik che è interessato a te. Beh un po’ me lo aspettavo, i ragazzi hanno puntualizzato più volte che interessavo al ragazzo, ma non ci ho mai voluto credere fino in fondo. D’oltretutto io sono sempre stata quella… noiosa; o comunque poche persone mi rivolgevano la parola, figurarsi se dicevano che gli “interessavo”.
“ Fatti carina, che ti porto fuori a fare una passeggiata.” Esclama lui facendomi l’occhiolino.
Precipito  in camera mia e sfilo di malvoglia la mia felpa oramai impiastricciata di nero ed infilo un golf a trecce beige. Tolgo le mie adorate Vans rosse e indosso un paio di parigine del medesimo colore del maglione. Do un occhiata allo specchio: sembro una morta. Mi strucco completamente e mi passo un filo di matita viola, per poi ritoccare la palpebra superiore con un po’ di eyeliner. Faccio una piroetta e butto un ultimo sguardo allo specchio: forse ho esagerato con l’eleganza.  Poco importa,  non credo che dispiacerà a Zayn vedermi senza le mie adorate felpone e le sneakers, credo. Esco dalla stanza ed scendo le scale diretta al piano di sotto, dove trovo Zayn vestito che mi aspetta.
“Stai benissimo.”
“Grazie” rispondo timidamente afferrando la giacca appesa all’appendiabiti.
 Entriamo nell’ascensore e stranamente Zayn non compie il suo “rituale”, non si infila neanche un paio di occhiali da sole. strano. Faccio finta di niente e sorrido quando i miei occhi si incontrano con i suoi.
Usciti dal palazzo la luce accecante del sole mi invade e strabuzzo gli occhi per riuscire a vedere qualcosa. Finalmente non piove. Sono passate due settimane di pioggia ininterrotta, ci voleva un po’ di sole. Inspiro profondamente rivolgendo gli occhi al cielo per la prima volta privo di nuvole e prendo a braccetto Zayn sorridendogli per l’ennesima volta. Si è notato che sono felice?
“Allora signorina, dove vuole andare?” mi chiede lui gentilmente chiamando un taxi.
“Decidi tu, io non sono del posto, ricordati.” Rispondo scrutando il tassista che ha un viso familiare. Salendo a bordo Zayn da le indicazioni al tassista: direzione Hyde Parck. Mentre sono intenta a fissare il finestrino e vedere le persone che si affacciano ad ogni semaforo per vedere se evidentemente c’è Zayn Malik in persona, lo sguardo persistente del tassista mi fa innervosire non poco. Cerco di essere educata e lo ignoro.
“Qualche problema?” afferma Zayn notando l’atmosfera tesa.
“Credo di aver già visto la ragazza.. ma non mi ricordo quando” spiega l’uomo. “Ecco! L’ho accompagnata un po’ di tempo fa sotto la casa degli One Direction! Quindi non eri una pazza che voleva infiltrarsi in casa dei ragazzi!” Esclama lui.
Zayn non capisce subito, e quindi gli spiego tutto l’accaduto durante il  primo incontro con il tassista. Appena termino di parlare la vettura accosta, evidentemente siamo arrivati. Il moro paga il tassista e dopo avergli fatto un autografo, scende anche lui dal taxi.
Iniziamo a passeggiare vicini per il parco e ci fermiamo dopo un quarto d’ora su una panchina che si affaccia ad un lago. Osservo i bambini che urlano e stramazzano di gioia quando una papera comincia a becchettare il pezzo di pane che gli hanno appena gettato. Non sono una di quelle fissate con i bambini, troppo moccio e pianti, ma scrutare questa scena è divertente, e poi i bambini inglesi sono proprio un amore, le lentiggini sui bambini stanno a pennello.
Dopo poco ci alziamo ed iniziamo a passeggiare in direzione della gelateria più vicina. Zayn afferra e stringe la mia mano senza curarsene, mentre io prendo le sembianze di un peperone.
Giriamo l’angolo mano nella mano e mi ritrovo un milione di flash sparati in faccia. O cavolo, i paparazzi, me ne ero dimenticata. Guardo terrorizzata Zayn, questa volta ci hanno davvero accerchiati. Ho le orecchie completamente frastornate dalle urla dei paparazzi e mi bruciano gli occhi per la quantità di flash. Continuano a fare domande impertinenti e non ho nemmeno la forza di rispondere. Sono decisamente imbarazzata, e molto a disagio. Zayn sembra sorridere, evidentemente è spesso soggetto ad episodi simili a questo.
“Ok ragazzi, avete le foto, potete andarvene ora? Non credo che Cheryl stia molto bene.” Urla lui invitandoli ad andarsene. Non l’avesse mai fatto.
“Quindi la ragazza misteriosa si chiama Cheryl!” “State insieme?” “Da quanto la conosci?” “Che ti piace più di lei?” “Ma non era la ragazza del riccio?” “Rispondi Zayn, è la tua ragazza?!” strillano all’unisono. Stanno decisamente invadendo i miei spazi, ed inizio ad infastidirmi.
“Si, è la mia ragazza.” Dice lui sottolineando il l’aggettivo. La sua ragazza, e da quando?!
 Lo guardo interrogativa, non ci sto capendo più niente, e mi sta pure girando la testa. Inizio a vederci sfocato, ma mi riprendo immediatamente notando che Zayn si sta avvicinando pericolosamente a me. Se fa ancora un'altra mossa giuro che lo ammazzo. Mi sento mancare la forza e non riesco a liberarmi dalla presa del moro che è arrivato a sfiorarmi il naso. Stringo i denti consapevole di quello che sta succedendo e mi lascio abbandonare tra le braccia di Zayn che mi stringono i fianchi. Mi prende un colpo quando sento le sue labbra calde poggiarsi sulle mie. Improvvisamente  mi sento in orbita, non sento più le grida dei paparazzi, il cervello deve essersi spento. Saliva, passione e tabacco. Il tempo deve essersi fermato,  perché riesco semplicemente a percepire il contatto delle sue labbra sulle mie e il tocco delle sue braccia che mi stringono possenti, come per paura che io scappi di nuovo. No, non voglio scappare, non voglio smettere di sentire le farfalle nello stomaco mentre la sua lingua fa irruzione nella mia bocca. Un brivido che parte dal collo mi percorre la schiena. Riesco a sentire il suo respiro imbattersi nel mio e formarne uno solo.
Mi scanso e riconnetto la spina, dandogli uno strattone ed allontanandomi dal caos a passo svelto. Davvero non capisco che diavolo gli è preso, baciarmi davanti ad una folla di paparazzi, che bel primo bacio da dare ad una ragazza.  Percepisco I passi veloci di Zayn dietro di me, e dopo poco mi afferra il polso costringendomi a fermarmi. 
“Non ti azzardare a parlarmi finché non arriviamo a casa.” Lo minaccio a denti stretti, ma ancora imbarazzata. Anche il suo volto è particolarmente stranito, ma non mi soffermo molto su di lui perché distolgo l’attenzione su di lui. Quel ragazzo mi fa impazzire, e devo controllarmi, non sono il suo giocattolo, ricordatelo Cher.
Entrati in casa non lo degno di uno sguardo e mi dirigo in camera mia. Non ho parlato per tutto il viaggio, e lui non ha nemmeno fatto un gran sforzo  per scusarsi. Devo dimostrarmi forte, non posso cedere, è questo che vuole: che io cada tra le sue braccia implorandolo di baciarmi di nuovo, ma per favore.
Scendo le scale talmente di fretta che quasi inciampo, ritrovandomelo vicino, troppo vicino. Prendo fiato.
“Adesso dimmi perché diamine mi hai baciata difronte a tutte quelle persone, spiegamelo su!” ordino io puntandogli l’indice contro il petto.
“Non lo so.” Risponde lui insofferente.
“Come non lo sai?! Sei demente? Mi sembra che il tuo cervello funzioni!” Strepito io perdendo le staffe. Mi sta prendendo in giro o cosa?
“Avevo voglia di farlo.”
Ecco, appunto. Viziato, idiota e menefreghista.
“Sai cosa ho voglia di fare io?” faccio io maliziosa.
“No, ma voglio saperlo.” Ribatte lui caduto nel mio tranello. Troppo facile.
“Picchiarti, ma di brutto eh.” rivelo io con un ghigno stampato in volto.
A questo punto il ragazzo scoppia a ridere e mi afferra per i fianchi, ancora.
“Scusami, ma non resistevo più, penso in continuazione a te, e ho voglia di baciarti ogni minuto, ho voglia di abbracciarti, di dirti che sei mia e che mi fai impazzire, vorrei dirti ogni giorno che sei bellissima, e da quando hai varcato quella porta mi hai portato una valanga di emozioni e mi hai sconvolto, ho subito pensato che eri una ragazza che sarebbe diventata importante.. insomma Cher, ti basta come dichiarazione?”
Rimango allibita per un attimo, nessuno, e sottolineo nessuno ha avuto mai il coraggio o l’intenzione di dirmi queste parole, e anche se Zayn non è un gran poeta, credo che sia la più bella dichiarazione che abbia mai ricevuto-nonché la seconda, ma Matt era mezzo brillo quella volta-
“Manca una cosa, cantami qualcosa.”
 
 “Something's gotta give now
Cause I'm dying just to make you see
That I need you here with me now
Cause you've got that one thing”
 
Il moro inizia ad intonare le parole di One Thing, sa che mi fa impazzire quando mi fissa in quel modo. Al diavolo l’essere forte.
 
So get out, get out, get outta my head
And fall into my arms instead
I don't, I don't, don't know what it is
But I need that one thing, that you've got
That one thing
 
Dopo aver intonato l’ultima parola si avvicina e sorride imbarazzato.
“Questo ti basta?” chiede lui.
Il mio “mh mh” fa capire a Malik che sono ceduta. Non ho più voglia di trattenermi, credo di averlo fatto abbastanza, o spero.
Sorride compiaciuto con uno di quei sorrisi che solo a guardarlo cederesti la tra le sue braccia senza nemmeno esitare un secondo e mi afferra il viso delicatamente sussurrandomi “posso?”
Inclina la testa, è un po’ più alto di me. Socchiudo gli occhi per assaporare meglio ciò che viene dopo.
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O MIO DIO.
HO finalmente partorito il capitolo yeee! 
davvero perdonatemi, so che sono una merda perchè è due settimane che non aggiorno, ma non ho avuto tempo e ispirazione ç_ç
Pelò (come dice il saggio cinese) vi ho postato questo capitolo SBANG!
Momento, momento, momento: SETTE recensioni?! non state scherzando vero? :') 
GRAZIE, vi amo, se non fosse per le vostre recensioni non continuerei la FF! Grazie a Mei_Linn, martionedirection, MartaSwaag, ViolaaM, Alex_96, iStylesWife_ e giggia 99! Ora voglio almeno 5 recensioni, si puo? :3
yo yo yo Zher is real love (?)
aspetto con ansia le vostre recensioni, un bacione- one- one 
Ps: cazzius, Malik è fbghrjedkmcn quando fuma!


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