Ci tengo a precisare che l'autrice in questione è puramente e assiduamente dipendente dallo zonami.

Ogni parola intesa per Yaoi non deve essere intesa per tale perchè non lo è.

Ovviamente è spolier ma non mi sono andata a cercare i particolari. Semplicemente, sono Zoro, Sanji e Brook nella tormenta di neve assieme.

Ho diviso la fic in 4 capitoletti ma la pubblico come unica shot dato che sono idee che ho scritto una dietro l'altra.

Snow 1

Neve, ovunque...e tanta per di più.

Stava morendo di freddo ma tanta era la voglia di toccare quel corpo che il solo pensiero lo scaldava.

Gia pensava alle morbide curve, alla pelle profumata, al sedere sodo e al seno abbondante...Un rivolo di sangue prese a scendergli giù dal naso e un espressione da perfetto ebete delineò la sua faccia.

-SMETTILA!-Urlò il compagno accanto a lui avanzando nella tormenta.

-Chiudi il becco marimo!-Lo rimbeccò Sanji affondando uno dietro l'altro i piedi nella neve.

-Ho detto smettila imbecille!- Si fermò il cuoco stringendosi addosso il capotto e fissando l'uomo davanti a se.

-Perchè diavolo sei venuto poi!?-Domandò tremando.-Nessuno ti ha invitato!- Con pochi passi, lo raggiunse e gli artigliò il colletto del cappotto.

-La diretta interessata mi ha ordinato di venire-Sbraitò-Per controllare sia te-e lo fissò in modo tagliente-che te-lanciò uno sguardo a Brook-perchè non combiniate niente di idiota!-

-Non avremo fatto nulla Zoro-Lo rassicurò lo scheletro fiancheggiandolo.

-Esattamente-Confermò Sanji alzandosi sulle punte per poterlo battere in altezza.

Per sua sfortuna però, il corpo di Nami era di una statura più bassa.

-Avremo solo dato una sbirciata-Provò lo scheletro immaginandosi anche lui le bellezze che quel cappotto conteneva.

-Si, solo una piccola...sbirciata-In automatico, le mani di Sanji, partirono ad aprire la zip del cappotto per rivelare l'abbondante scollatura di Nami.

Due mani fermarono il suo tragitto a metà.

-Riprovaci di nuovo e giuro che ti lego!-Lo minacciò scuro in volto.

-Zoro sei un guastafeste!-Digrignò i denti e cercò di liberarsi dalla sua stretta.-E mollami!-

-No-Fermò entrambi i suoi polsi con una mano. -E ora andiamo avanti-Ripartì a camminare.

Snow 2

-Zoro anche tu lo vuoi!-Sussurrò al suo orecchio avvicinandosi e premendosi contro di lui-Zoro-Continuò a chiamarlo.

La bufera era aumentata e avevano trovato un momentaneo riparo in una stretta grotta.

-Zoro-Abbassò il tono di voce passandosi voluttuosamente la lingua sulle morbide labbra.-Zoro-

-Ho detto-Mormorò a denti stretti fissandolo-Smettila-

-Una palpatina-Provò posando le mani sul suo petto.

-No-

-Una sbirciatina-Tentò nuovamente facendo scivolare le piccole dita sotto la sua pancera.-Solo una, lunga sbirciatina e poi, faremo che se niente fosse successo!-

-Mi piace come idea Yohoho!-

-NO!-

-e CHE PALLE!-Si staccò schifato da lui-Sei un vero rompicazzo!-Tirò fuori la lingua disgustato.-Ho a disposizione il corpo di Nami e tu-Lo additò-Non vuoi che gli facciamo niente!-

-Esatto!-Improvvisamente, si sentì afferrare il volto e spiaccicare nella neve a terra.

-Muori!-Urlò tenendogli ferma la testa-Così fai un favore a tutti!-

Snow 3

-Fermo!-Sanji si fermò immediatamente sudando freddo.

-C-cosa?-Si voltò lentamente fissando Zoro che alle sue spalle, aveva un espressione fin troppo seria.

-Leva quella mano da lì-Gli ordinò e il cuoco, ingoiò a vuoto.

-Non capisco di cosa tu stia parlando!-Nuovamente come poco prima, si avvicinò e con una mossa veloce, gli abbassò tutta la zip del cappotto. Una mano era intenta a palpare il seno sotto la stoffa e l'altra, era dentro i pantaloni.

-Porco-Zoro storse il naso e gli sfilò entrambe le mani.

-ZORO SEI UN IMBECILLE-Sbraitò Sanji vedendo Brook osservare divertito la scena-Perchè diavolo non ne approfitti anche tu?!-

-Non sono un depravato come te!-Si tolse dal braccio la bandana e legò entrambe le mani del cuoco.

-Non troppo stretto cretino!-Gridò-Non voglio che sulla morbida pelle di Nami-san rimangano dei brutti segni-

-Tranquillo sopracciglio-Gli chiuse il cappotto e con una mossa, se lo caricò in spalla.

-Cosa fai!?-Gridò-Mettimi giù!-

-O vediamo cosa sei capace di toccarti adesso!-Lo sfidò.

Snow 4

Non poteva essere...

Non poteva essere sul serio.

Lui era un uomo. Un uomo eternamente devoto al mondo femminile. Per lui le donne erano quasi una divinità, creature supreme e degne di amore.

-Muoviti cuoco!-Lo strattonò Zoro per un polso.

E allora perchè sentiva quell'opprimente caldo? Sentiva le guance esploderli e la schiena sudare.

Una sensazione di eterno fuoco nel punto esatto dove il suo polso, era prigioniero della morsa di Zoro.

Inspirò ed espirò intensamente.

Riformulò da capo i propri pensieri.

-Io...sono un uomo-Mormorò ad occhi chiusi ma a voce alta.

Zoro si fermò a fissarlo frastornato.

-Che stai dicendo?-Domandò inarcando come di consuetudine un sopracciglio.

-Niente che ti riguardi scemo di uno marimo-Lo aggredì-Lasciami ai miei pensieri!-

-Suonato! Ecco cosa sei!-Borbottò per poi, aumentare la presa al suo polso e riprendere a camminare.

In un attimo, il suo polso si era fatto incandescente. Così come la sensazione del suo basso ventre.

Era fin troppo chiaro quello che il corpo gli stava comunicando...

Ma perchè diavolo stava provando quell'intensa attrazione per Zoro!?

Lui non era Gay anche se era stato più volte tentato di imboccare quel lungo viale dalle stragazze.

Lui era fedele alle donne, le amava e le voleva. Amava le loro curve e i corpi delicati e il pensare al corpo di Nami lo eccitava come non mai.

Però perchè diavolo si stava eccitando per quello spadaccino?

Come se potesse sentire i suoi pensieri, Zoro si fermò di nuovo.

-Tutto bene?-Domandò Brook vedendoli fermarsi.

-Il cuoco ha qualcosa che non va-Allungò la mano verso la sua fronte spostandogli i lunghi ciuffi della frangia, per poi, posare le labbra contro la sua pelle.

-Sei calda-Mormorò. A quel contatto, le guance del corpo di Nami presero fuoco diventando incandescenti.

-M-MOLLAMI!-Urlò Sanji divincolando il polso. Lo guardò torvo e poi, abbassandosi nuovamente la zip e facendo mostra del seno di Nami, prese le mani di Zoro e se le premette contro.

-Ohhh...-Sospirò chiudendo gli occhi e ansimando.

L'orrore conquistò finalmente i suoi neuroni.

Lui non provava attrazione per il corpo di Zoro, tutt'altro.

Fissò con disgusto lo spadaccino che rosso in volto, si allontanava imprecando.

Era però il corpo di Nami che provava attrazione per quel buzzurro.

-No-Si buttò a terra battendo i pugni sulla neve.-NOOOO!!!-

-Alzati pervertito che non sei altro!-Gridò Zoro andando dalla parte sbagliata.

-Non è possibile-Piagnucolò facendo accorrere Brook.

Non poteva essere vero! Non Nami e Zoro!