IL COMPLEANNO DEL CAPITANO

 

Quel giorno sulla nave di cappello di paglia c'era gran fermento, e tutta la ciurma faceva un gran baccano e confusione , molto più del solito, il motivo era una ricorrenza speciale: Quel giorno era il compleanno di Rufy, il loro capitano, Cappello di paglia .

Per quel giorno ogni membro del equipaggio aveva preparato qualcosa per festeggiare in grande stile: Sanji aveva cucinato tutta la mattina, soprattutto una montagna di carne, e un sacco di dolci, compresa una torta gigantesca alta più di mezzo metro. Zoro aveva accaparrato tutto l'alcol che era riuscito a trovare, Usopp per il suo regalo aveva preparato delle action figure di Sogeking, - che nessuno sapeva né come né dove le avesse tirate fuori – Brook aveva composto una canzone dedicata al suo capitano, Franky invece aveva costruito un piccolo mini cannone tascabile, fornita con tanto di micro-accessori. 

Improvvisamente, nel mezzo di tutti quei preparativi per la festa di quella sera,

un uomo raggiunse la loro nave e salì a bordo, tutti sulla Thousand Sunny 

lo conoscevano , ma nessuno di loro si era ancora accorto del suo arrivo . 

L' uomo nel frattempo stava camminando lungo il ponte della nave , fino a raggiungere e fermarsi proprio dietro la testa della Sunny, dove Rufy stava dormendo a pancia in su, gambe e braccia aperte e bocca spalancata, da cui usciva della bava .

L'uomo improvvisamente si inginocchio vicino alla sua testa, e prese a tirare una guancia di Rufy ,allungandola fino al estremo, facendolo bruscamente svegliare di scatto, appena mollò la presa, scioccato e arrabbiato .

 

- Ehi!Chi mi ha svegliato? -

 

- Hey, ben svegliato. Ciao fratellino! -

 

Disse l'uomo .

 

- E da tanto che non ci vediamo!-

 

- A-Ace? Cosa ci fai qui? -

 

- Sciocco, secondo te che sono venuto a fare? è il tuo compleanno, Rufy, e il tuo fratellone vuole vederti il giorno del tuo compleanno e festeggiarlo con te Ru, O forse non sei felice che io sia qui eh? -

- Certo che sono felice che tu sia qui! - 

 

urlò subito in risposta Rufy, scattando in piedi e saltando in braccio al suo fratellone, appendendosi con le gambe intorno al suo busto, a mo di scimmia su un albero .

- Ace ,mi sei mancato cosi tanto !-

 

-Anche tu, Rufy-chan . -

 

rispose Ace accarezzandogli la testa con una mano e tenendolo in braccio con l'altra.

 

- Allora fratellino, cosa vuoi per il tuo compleanno? -

 

- Carne carne e carne Ace ! Sanji me ne ha già data tanta , ma voglio altra carne! -

 

- Che ti aspettavi da lui ? non riuscirai mai a ottenere un'altra risposta se gli chiedi certe cose , Ace. -

disse Nami ,

-Lui non sa pensare ad altro, non dirà mai qualcosa di diverso da questo!-

- Hi hi, penso proprio che tu abbia ragione, Nami.-

- Nami-swan! Robin-chan! Il cibo è pronto! .-

-Aspettate!- 

 

urlò Rufy all'improvviso

 

-Voglio fare un gioco! - 

- Gioco? E io che avevo appena detto che non riesci a pensare nulla, oltre la carne !-

esclamò Nami sorpresa

 

- Sì, gioco! Ognuno deve farmi un ritratto ! Dopo che tutti avrete fatto un disegno e tutti avrete finito, inizieremo la festa! Nessuno può mangiare o bere prima che tutti finiscano!. -

- Eeh? la Dobbiamo proprio fare questa cosa ?-

 

chiese Nami non molto entusiasta al idea.

 

- Sì, dovete farlo tutti, nessuno escluso ! oggi è il mio compleanno e io sono il festeggiato quindi oggi dovete fare quello che dico io e seguire le mie istruzioni! Prendete un pezzo di carta e ritraetemi ! E 'facile, no? -

 

Visto che non c'era modo di sottrarsi l'equipaggio si rassegnò ad accontentarlo almeno per quel giorno, così si misero tutti di fianco agli altri in una fila ordinata, incominciando a disegnarlo,mentre Rufy si metteva davanti a tutti

mostrando il suo solito grande sorriso mentre faceva un segno di saluto con una mano e con l'altra si ingozzava di carne. Quando tutti finirono emisero un profondo sospiro di frustrazione, Rufy improvvisamente smesse di posare e cominciò a camminare in giro fra di loro per analizzare quello che avevano fatto .

Mentre osservava molto attentamente i loro lavori ogni tanto se ne usciva fuori ogni con dei commenti come: 

-Uh! uao, Questo è il migliore di tutti , Nami si vede che sei la miglior cartografa del mondo! ' Uhh! Usopp! Tu sei il più grande! sono vestito come sogeking! che figata! Zoro ! quello sembra uno scheletro! dovevi disegnare me non Brook!- 

Quelle e altre osservazioni erano state considerate divertenti, e avevano fatto morire dal ridere tutti . 

Ma, improvvisamente ...

-Ace! Che cosa è questo sgorbio ? Questa schifezza non assomiglia nemmeno allo scheletro di Zoro ! accidenti, hai davvero bisogno di una lezione di disegno da Usopp e Nami ! persino Zoro è stato più bravo di te! -

 

Ace, che non amava non riuscire in qualsiasi cosa facesse, quanto detestava che gli facessero notare i suoi errori o i difetti, era già parecchio irritato dalla voce di Rufy, perciò quando si mise pure a ridere, -ridere di lui- alzo la mano colpendo la schiena di Rufy per dargli una botta che lo facesse tacere .Ma non si era accorto di aver preso fuoco, e aver così mandato in fiamme la schiena del fratello.

Così, oltre una ulteriore montagna di carne- ceduta da Ace come gesto di scuse- quel giorno, Rufy ebbe anche una nuova abbronzatura al ultimo grido come regalo.