" Piccola svegliati " Questa sarà  una lunghissima, tristissima giornata, e ad annunciarmene l'inizio è il mio fratello maggiore, Andrea, che è seduto sopra la mia schiena e mi tira degli schiaffi per farmi svegliare.
" Dimmi che il mondo esplodera' in questo preciso istante " Dico con gli occhi ancora chiusi e la voce che si ha la mattina alle cinque, quando ci si sveglia.
" Il mondo no, ma se non ti muovi ti faccio esplodere la testa "Mentre lo dice mi tira in faccia un cuscino; Mi catapulto giu' dal letto prima che possa iniziare una terribile battaglia di cuscini.
Io e Andrea scendiamo in cucina dove troviamo tutti gia' pronti che aspettano noi.
 Mia mamma è sclerata per il mio ritardo e mi dice qualcosa, ma capisco solo " CAZZO !"
Faccio colazione velocemente e schizzo in camera per vestirmi ma quando mi appoggio sul letto per mettermi i calzini per addormento, di nuovo.
"MA CHE CAZZO FAI ?! " Mi urla contro mio padre nel vedermi ancora in pigiama a dormire.
" Oww, keep calm " Rispondo, e dopo questo mi preparo senza addormentarmi nella doccia, miracolosamente, e scendo di sotto a salutare tutti.
Non riesco a parlare e mi litimito ad abbracciare mio fratello, poi mi giro e salto addosso a Stefano, l'altro fratello e mentre loro mi fanno un sacco di raccomandazioni io piango senza ascoltarli.
" Ci siamo ??! " Ci interrompe mia mamma dal box mentre io sto salutando i miei fratelloni per la quindicesima volta. " Oh marti, fai la brava che senno' ti mando a cercare da Fiu' " Mi raccomanda andrea rivolgendosi a mio fratello Stefano, soprannominato Fiu' o Fiuston.
Scendo le scale e dal box urlo per l'ultima volta " Ciaoo " E sento Andrea rispondermi allo stesso modo con una vocina da bambino.
Mi chiudo la porta alle spalle e salgo in macchina. Non ero mai stata così triste di salire su quella macchina.
Sono sdraiata nei sedili dietro con la testa appoggiata al mio zainetto mentre ascoltiamo la radio, da quando siamo partiti sono passate due o tre canzoni e ora ci troviamo davanti alla casa di una persona molto speciale.
" Bon bon bon bon, fermati n'attimo ! " Obbligo mio padre a fermarsi in mezzo alla strada e scendo di corsa dalla macchina andando in contro a un ragazzo seduto sul marciapiede, con il suo cappello rosso e il telefono in mano.
" ANDREWW " Urlo mentre gli salto addosso facendolo cadere. Lui non mi risponde, mi abbraccia solo forte forte e piange, piange insieme a me.
" Oh,smettila di piangere, non voglio andarmene sapendo che vai in giro con le lacrime " Gli sussurro all'orecchio.
E' troppo impegnato a piangere e non risponde a nessuna cosa che gli dico.
" Anche se li ho gia' salutati risalutami la bella gente a scuola " Dico, lui si limita a fare un cenno con la testa.
" Ciao migliore amica, ti amo " Mi schiocca un bacio sulla guancio poi mi abbraccia l'ultima volta e si dirige verso l'autobus che lo avrebbe portato a scuola.
" Ciao migliore amico " Dico tra un singhiozzo e l'altro mentre lui sale sull'autobus; Mi saluta dal finestrino con la mano e poi sparisce nel traffico.
" Possiamo andare " Risalgo in macchina e metto le cuffiette con la musica alta, poi mi addormento.
Nel sonno sono tante così di cui non vi racconto perchè non me le ricordo ç_ç
Sento un forte colpo e mi ritrovo sdraiata per terra, difianco al sedile.
" Siamo arrivati !! " Urla mio padre aprendo la portiera
Eccoci arrivati a destinazione.
Dopo essermi alzata e aver preso il mio zainetto scendo dalla macchina e davanti ai miei occhi c'è una scritta enorme.
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HALOA, CI RIRIRIPROVO, E' LA MIA QUINDA FF, SPERO VENGA BENE QUESTA VOLTA!
I CAPITOLI NON SARANNO TUTTI COSI' PALLOSI VE LO PROMETTO.
SE AVETE CONSIGLI CRITICHE, PENE DI MORTE, CIOCCOLATO, O ANCHE SOLO UN INSULTO SCRIVETELO IN UNA RECENSIONE ( FA MOLTO YOUTUBER QUESTA COSA ) . SCIAOO. LOL :3