La ragazza era seduta sugli scalini fuori casa sua e annoiata accarezzava distrattamente il suo cucciolo di cane.

Ad un tratto la porta dietro di lei si aprii, Abigail cadde all'indietro facendo un piccolo gemito di dolore.

«Oh! Scusa sorellina, non sapevo che eri qui!» disse il fratello preoccupandosi come sempre di Abbie.

«Mh..» mugugnò alzandosi e pulendosi i jeans. «Tranquillo, sto bene Lou.» sorrise guardandolo. «Dove andavi?» chiese alzando un sopracciglio.

«Dai nostri nuovi vicini!» sorrise fiero di sè. «E ha detto mamma che devi venire con me.» la prese per il braccio e iniziò a camminare.

«Non vuoi andarci da solo.» sorrise befferda.

«Esatto sorellina, ho visto che hanno una figlia ed è carina, e in più è una sedicenne, ha un'anno in meno a me.» disse mentre tutto concentrato attraversava.

La sorella rise e raggiunse con uno scatto il fratello che aveva bussato, qualche secondo dopo la porta si aprii ed una bellissima ragazza, alta, snella, bruna, riccia e con due stupendi occhi marrone scuro, sorrise ai due.

«Ehi, siamo Abigail e Louis Tomlinson, abitiamo lì di fronte, siamo venuti a darvi il benvenuto.» disse la mora aprendosi in un sorrisone e dando di nascosto una spintarella al fratello che fece un segno con la mano per salutare.

«Oh grazie, siete gentilissimi!» la ragazza aprii di più la porta. «Prego, entrate.» i due fratelli ringraziarono ed entrarono guardandosi intorno.

«Uh..che scema.» rise da sola. «Non mi sono presentata, io sono Sophie...se aspettate un secondo vi faccio conoscere anche mio fratel..» non riuscii a finire la frase che qualcuno la interruppe. «Soph! Chi era alla porta?» chiese raggiungendo la sorella e non facendo caso a chi ci fosse. «Noi.» Louis finalmente parlò.

«Oh..ciao..» disse in imbarazzo. «Lui è mio fratello Harry.» sorrise Sophie. «Hazza, loro sono Abigail e Louis, i nostri vicini.» 

 

****

Tre anni dopo.

«Diciotto anni buttati nel cesso con te.» sbuffò Abbie con la sua solita delicatezza.

«Sei una strega, io vado a sbattere la testa contro il vetro e tu mi prendi in giro invece di aiutarmi!» disse Harry massaggiandosi il punto dolorante.

«Se sei deficiente non è colpa nostra.» sorrise Sophie.

«Allora, com'è andata ieri con Austin?» ammiccò l'amica.

«Austin?! Perché non si chiamava Josh?» strabuzzò Abbie gli occhi.

«Ora non sai nemmeno i nomi della gente che ti porti a letto?» rise Soph. Abigail le sorrise e fece spallucce mentre Harry alzò gli occhi al cielo.

«Vado a vedere che combina tuo fratello.» sospirò Sophie entrando in casa e lasciando Harry e Abbie seduti in giardino.

«Dovresti mettere la testa  pposto e smetterla di farti un ragazzo diverso a sera.» disse il riccio portando le gambe vicino al petto e guardando di fronte a sè.

«Parli proprio tu.» lo guardò male.

«Io sono cambiato.» ignorò lo sguardo pungente della ragazza seduta al suo fianco.

«Non centra un cazzo, sei cambiato perché Liam ti ha costretto, e solo perché tu hai messo la testa a posto non significa che io debba imitarti.» scattò in piedi arrabbiata. «E fatti i cazzi tuoi!» alzò la voce di un'ottava.

«No che non mi faccio gli affari miei! Ab lo faccio per te, sai quanto mi fotte se ti vuoi scopare tutta la città!» si alzò anche lui e la prese per un polso.

«Mi stai dando della zoccola?!» mosse violentemente il braccio per liberarsi della sua presa. 

«Ti sto chiedendo di darmi ascolto e mettere la testa apposto..» disse calmo Harry accarezzando il braccio della ragazza. «Perché non ti trovi un ragazzo?» le prese la mano. «L'amore non fa per me.» disse lasciando la presa del ragazzo ed entrando in casa.

Harry rimase fermo li per qualche secondo, si passò le mani sul viso che portò all'indietro, sbuffò ed entrò anche lui in casa.

«Sssh!» l'ammonii Abbie.

«Che c'è?» sussurrò lui.

La ragazza sorrise indicando due ragazzi abbracciati sul divano che si baciavano.

Il riccio sorrise a sua volta e si avvicinò ad Abigail poggiando una mano sulla sua schiena.

La mora si voltò e si scontrò con il petto di lui che la tenne per i fianchi.

Abbie poggiò le mani sul petto di Harry che fissando le labbra della ragazza si avvicinò di qualche centimetro..
 

---MYSPACE---
UEEEEEEEEEEILA', SALVE, NUOVA FF, NUOVA VITA(?)
ALLUR, QUESTA E' UNA FF A QUATTRO MANI.
LA SCRIVO CON UNA MIA AMICA, MA ORA MI SONO SCORDATA IL SUO NICK.
LOL, FACCIO CAGARE.
VA BEH, IL PROSSIMO CAPITOLO LO SCRIVERA' LEI E SI PRESENTERA', FATTI SUOI,lol.
- I love you francesca. :c -
BBBBBABBENE VI LASCIO.
RECENSITE. :3
#Asia.