Eccoci arrivati alla fine di questa FF ç____ç

Erano ormai tre settimane che Taemin e Soo Mi erano tornati insieme;il maknae ritornò a vivere a casa SHINee.
Soo Mi decise di rimanere nel suo appartamento per non creare ulteriori scandali come quello che si sollevò quando lei e Taemin resero pubblica la loro relazione.
Non fu per niente facile,ma dopo che le fans accettarono la nuova situazione tutto prese una piega più che positiva.
Sulli aveva rinunciato definitivamente a Taemin,dedicandosi solo alla carriera mentre Kibum che ormai si era rassegnato sembrava però mantenere le distanze dai due.
Soo Mi soffriva molto per quella situazione e così un giorno,durante le riprese di un programma a cui partecipava con gli SHINee,affrontò Kibum.
Rimasero solo loro due in camerino,Kibum non riuscendo a sostenere la situazione stava per andarsene quando Soo Mi lo trattenne per un braccio.
"Kibum.........aspetta,dobbiamo parlare"disse lei con sguardo serio.
"E di cosa?Non abbiamo nulla da dirci"fece lui liberandosi dalla stretta di Soo Mi.
"Invece sì,da quella volta a casa mia non abbiamo più parlato"
"Ascolta,Soo Mi a me non interessa quello che.........."non terminò la frase notando le lacrime bagnare il volto della ragazza.
"Aishhhhh!E va bene!"esclamò lui tirando un sospiro ed alzando gli occhi al cielo.
Si sedette su una poltroncina nera e attese che Soo Mi riuscisse a parlare.
La ragazza si asciugò le lacrime e preso un bel respiro si voltò verso Kibum e iniziò a parlargli.
"Kibum.......non trovo le parole per dirti quanto mi dispiaccia............siamo stati bene io e te. Mi facevi sentire protetta e al sicuro e credimi non avrei mai voluto ferirti in questo modo....."
"Già,ma l'hai fatto. Ora pretendi che vi perdoni?!Che dimentichi?!"
"No,ma vorrei almeno che tu riuscissi a capire".
"Capire cosa?!Che ogni volta che stavi con me.....i tuoi pensieri e il tuo cuore erano rivolti ad un altro?!"esclamò lui adirato.
"M......m....mi dispiace Kibum. Ho cercato di evitarlo in tutti i modi,credimi,ma alla fine non ce l'ho più fatta a reprimere i miei sentimenti per lui. Non mi aspetto che mi perdoni,ma ti prego,non arrabbiarti con Taemin.......siete una band........siete fratelli! Non voglio che per colpa mia il gruppo si sfasci!"esclamò lei.
Dalle sue parole,Kibum capì che la ragazza era sincera,lo era sempre stata,il vero bugiardo che l'aveva presa in giro era lui che si era alleato con Sulli per farli separare.
Kibum abbassò lo sguardo e tirò un altro respiro poi si avvicinò a Soo Mi e le diede un bacio sulla fronte per poi stringerla in un abbraccio fraterno.
"Perdonami Minnie,anche io sono stato un cattivo oppa,ma ti prometto che farò del mio meglio per riparare ai miei errori"disse lui con una voce calda e calma.
La ragazza ricambiò l'abbraccio e si aggrappò alla schiena dell'Allmighty.
Si staccarono poco dopo sorridendosi a vicenda.
Quando gli altri rientrarono nel camerino furono sorpresi di trovare Kibum e Soo Mi parlare allegramente.
Taemin si avvicinò a Kibum e con sguardo rammaricato dalle sue labbra fece uscire un "Mihanae hyung"
Kibum gli sorrise,si alzò e strinse il maknae in un abbraccio.
"Finalmente la guerra fredda è finita!"fece notare Onew.
"Non ce la facevo più a reggere una situazione del genere!"esclamò Minho.
Kibum si inchinò.
"Perdonatemi tutti,non sono stato un buon membro della band e nemmeno un buon fratello.Perdonatemi,ma vi prometto che d'ora in avanti m'impegnerò per diventare una persona migliore;una persona di cui nessuno si debba vergognare............nemmeno me stesso"
Kibum sentì una mano poggiarsi sulla sua spalla,alzò il capo e si vide riflesso negli occhi neri e profondi di Jonghyun.
"E' tutto okay,non scusarti.........per voi è stato un periodo difficile,ma ora quello che più conta è che tutto si sia concluso bene"disse Jonghyun.
Quei suoi occhi,quelle sue labbra carnose ed invitanti fecero mancare un battito al cuore di Kibum.
"Non ti facevo capace di fare certi discorsi hyung!"notò Minho afferrando le gote di Jong e allungandole.
"Hey,tu!Abbi rispetto!Sono il tuo hyung!"esclamò lui iniziando a rincorrere Minho per il camerino.
"Se ti prendo sei morto!"
"Provaci se ti riesce!"
Per quella scenetta risero tutti di cuore come solo con degli amici,con dei fratelli si può fare.
"Allora ragazzi,visto che tutto si è risolto......cosa ne dite di andare a festeggiare?"propose Onew.
"Sì,andiamo!Ci farà bene un po' di sana movida!"acconsentì Minho.
Andarono tutti a festeggiare in un locale con un arredamento moderno e con dei cubi al posto dei divanetti e dei tavoli.
Tutti si stavano divertendo;tutti tranne Kibum e Jonghyun che si guardavano reciprocamente sott'occhio.
L'uno aveva paura di accettare questi nuovi sentimenti mentre l'altro soffriva nel rassegnarsi al chiaro rifiuto dell'altra volta.
A Jonghyun,un po'brillo, si avvicinò una ragazza e dopo essersi scambiati effusioni a dir poco passionali davanti agli occhi attoniti di Kibum si avviarono verso la terrazza del locale.
Kibum,immaginando quello che poi sarebbe successo tra i due,strinse i pugni e si recò all'uscita intenzionato ad andarsene.
Soo Mi si accorse della scena e corse dietro a Kibum per fermarlo.
"Kibum,aspetta!"gli urò la ragazza iniziando ad avere il fiatone.
"Minnie........cosa ci fai qui?"disse lui fermandosi.
"Ti ho visto e ti ho seguito.Perchè stai andando via?"
"Non è più il caso che resti"
"Non.........non vuoi nemmeno provare a combattere per lui?"domandò lei.
"Tu........"
"Sì, Taemin mi ha detto di Jonghyun. Ti dico solo che non serve lottare contro i tuoi sentimenti.Alla fine,per quanto tu provi ad ignorarli e a reprimerli questi ti travolgeranno sempre"
"Quindi.....mi stai dicendo di andare da lui e........"
"E di chiarirvi cosicchè tra voi non ci sia niente di non detto e di intentato"
Quelle parole convinsero Kibum che rientrò nel locale seguito da Soo Mi,
Salì di corsa le scale e aprì la porta della terrazza violentemente.
Davanti a lui,Jonghyun era steso su una sedia a sdraio mentre la ragazza sconosciuta si era seduta a cavalcioni su di lui mettendogli la mano tra le gambe.
Kibum non riuscì a sopportare il suono dei gemiti di Jonghyun e come un forsennato si avventò sulla ragazza costringendola ad alzarsi.
"Yaaaaaa!Ma, che ti prende?!Ci stiamo solo divertendo un po' "esclamò Jonghyun sollevando la testa.
"Tu........vattene subito!"esclamò Kibum rivolgendosi alla ragazza e ignorando completamente Jong.
La ragazza,accortasi della strana tensione,fece come gli venne ordinato e lasciò la terrazza.
"Ehi Kibum!Non pensi di essere egoista?!"gli disse quasi urlando.
"Io...egoista?"
"Sì!Mi rifiuti!A stento mi parli e non vuoi nemmeno che mi dimentichi dell'amore che provo per te!"esclamò Jong tra le lacrime.
A Kibum iniziarono a pizzicare gli occhi,le lacrime volevano prepotentemente uscrire dei suoi occhi.
"Perdonami........"iniziò a dire lui.
"E' che io ho paura.........paura di quello che provo per te"
Ormai era troppo tardi, le lacrime stavano già rigando il suo viso candido reso ancora più bianco e luminoso dalla luce della luna.
Jonghyun gli si avvicinò e asciugò le sue lacrime.
Lo prese per mano e in silenzio fecero ritorno al dormitorio.
Si chiusero nella loro camera.
Kibum era visibilmente impaurito,ma Jonghyun prese il volto dell'All mighty tra le mani e unì le loro labbra.
Kibum dischiuse le sue labbra permettendo alla lingua di Jong di entrare nella sua bocca e di cercare la sua gemella.
Si distesero sul letto,l'uno sull'altro senza mai smettere di baciarsi.
Jong poi spostò le sue labbra sul collo di Kibum che iniziò subito a gemere e a tremare.
"Jonghyun........."disse lui con un fil di voce.
"Vuoi che mi fermi,Kibum?"
"N...no è solo che è la mia prima volta......"dichiarò lui abbassando gli occhi.
"Tu e Soo Mi non avete mai.................Non temere,sarò gentile"disse lui dapprima stupito .
Il bling si rialzò costringendo Kibum a fare lo stesso,
Jonghyun iniziò a liberare Kibum dalla camicia e da tutti gli altri indumenti,anche l'altro fece lo stesso.
Ora erano nudi l'uno davanti all'altro,i loro corpi erano illuminati dalla sola luce della luna.
Kibum si avvicinò lentamente a Jong iniziando a baciarlo prima dolcemente e poi in maniera più passionale intrecciando le sue dita tra i capelli del bling che sollevò di peso l'Allmighty facendolo sedere sulle sue ginocchia.
Kibum non riusciva più ad aspettare,voleva che quella notte Jong fosse suo,voleva possedere ogni singolo brandello di pelle del compagno che continuava a stuzzicarlo prendendo tra le mani la sua erezione.
Jong fece stendere Kibum sotto di sé e molto lentamente iniziò a penetrarlo.
Il dolore arrivò quasi subito,Jong sentì Kibum irrigidirsi per il dolore.
"Stai tranquillo Kibum,respira piano e rilassati"gli sussurrò Jong all'orecchio.
Quelle parole gli parvero così sexy che Kibum sollevò il bacino portando i loro corpi ad aderire perfettamente.
Il dolore fu sostituito dal piacere che invase i loro corpi e stringendoli in una morsa.
Dopo le ultime spinte Jonghyun venne dentro Kibum e si accasciò accanto a lui soddisfatto.
Kibum poggiò la sua testa sul petto muscoloso e ben scolpito del bling prendendo ad accarezzargli i pettorali.
"Lo sai......"iniziò Kibum.
"Mh?"
"Non avevo mai provato un sentimento simile,ma da quanto tu........"
"Dalla prima volta che ti vidi. Anche io all'inizio combattevo con me stesso. Mi dicevo che era contro natura e mi costringevo ad andare a letto con le altre donne,ma tu era sempre nei miei pensieri"
Kbum si alzò e si mise a cavalcioni su Jong e prese a baciarlo con passione.
"Facciamolo ancora Jong"sussurrò Kibum iniziando ad ansimare.
"Vuoi farmi morire?"chiese lui acconsentendo alla richiesta di Kibum.
Fecero l'amore per tutta la notte riuscendo a smettere solo alle prime luci dell'alba.
Kibum restò sveglio ad osservare Jong dormire placidamente a pancia in giù nascondendo le forti e muscolose braccia sotto il cuscino.
Avevano così tanto tempo da recuperare che dormire gli sembrò davvero un enorme spreco di tempo.
Gli accarezzò i capelli mentre sorgeva il sole illuminando il loro amore appena sbocciato.
 

* * * * * * * * * * * * * * * * * *

Era la notte della Vigilia di Natale,erano passati tre anni.
Jong e Kibum si amavano come il primo giorno,Onew che impazziva per il pollo incontrò finalemente l'anima gemella:si chiamava Ahn Su Hye.
Anche Minho riuscì finalmente a trovare la sua ragazza ideale,sportiva con lunghi capelli neri,ma femminile allo stesso tempo e portava il nome di No Shin Ri
Taemin e Soo Mi avevano avuto un bambino.
La profezia degli SHINee si era avverata:Taemin sarebbe stato il primo tra di loro ad avere un bambino.
Era davvero bellissimo praticamente la fotocopia di Taemin quando era piccolo:due occhi dolcissimi e un viso angelico.
"Hwan Min!Non correre così potresti scivolare!"esclamò Taemin correndo dietro a suo figlio finendo col cadere col sedere sulla superficie ghiacciata.
Da quando aveva imparato a camminare,Hwan Min era praticamente inarrestabile.
Soo Mi assistette alla scena e non potè fare a meno di ridere.
"Ma, che c'è da ridere?!Cerca di afferrare tuo figlio!"la rimproverò Taemin rialzandosi e massaggiandosi il sedere dolorante.
"Senti....senti......quando non ti da' ascolto è solo figlio mio?"chiese lei alzando un sopracciglio.
Soo Mi si avvicinò a Hwan Min e lo prese in braccio.
"Visto?Non era difficile"disse lei in tono canzonatorio.
"Pff.......piuttosto sbrighiamoci altrimenti chiuderanno la ruota panoramica"tagliò corto lui.
Dopo un po' arrivarono alla ruota panoramica ed entrarono nella cabina.
Come ogni notte tra la Vigilia e Natale si recarono sulla ruota panoramica per rendere omaggio alla memoria dei genitori di Soo Mi.
Durante il giro,il piccolo Hwan Min,si addormentò cullato dal tepore delle braccia materne.
"Hwan Min si è addormentato!"notò Taemin osservando con sguardo dolce il figlio.
"Già,gli zii lo hanno portato a spasso tutto il giorno"
Lo sguardo dolce di Taemin si posò su Soo Mi che si protese verso di lui per catturare le sue labbra in un caldo e umido bacio.
Si staccarono non appena si resero conto di aver estremo bisogno di ossigeno e mentre la cabina continuava a salire e la neve scendere su Seoul;Soo Mi poggiò la testa sulla spalla di Taemin.
Lui strinse il suo braccio attorno alla spalla della compagna e rimasero incantati a guardare la Seoul innevata,rivestita di luci e circondata dal silenzio della notte.