Dolce

Durante una giornata di pioggia, Naruto stava correndo per tornare a casa. Senza ombrello e quindi completamente fradicio, tanto da gocciolare, decise di ripararsi sotto una piccola tettoia.Tirò un lungo respiro e ammirò la pioggia scendere con ritmo sempre più forte. Questo rumore venne interrotto da un suo forte starnuto e pensò: "Devo trovare in fretta un posto  dove ripararmi da questa fastidiosissima pioggia!". Si guardò attorno confuso ma la pioggia era talmente fitta da rendere impossibile la visione delle cose attorno. Ma proprio mentre aveva perso le speranze, vide dietro di lui una forte luce. Proveniva dalla vetrina di un ristorante italiano, l'insegna diceva DOLCE. Naruto mise le mani in tasca e trovò un pò di spiccioli giusti giusti per mangiare qualcosa, allora pensò: "Avrei veramente preferito del ramen ma accontentiamoci". Si avviò all'entrata e come un cane bagnato si dimenò per asciugarsi un pò, guardò la grande porta di fronte a lui e un pò indeciso  la aprì. L' accoglienza fu davverò calorosa. Naruto venne invaso da un delizioso profumo accompagnato da un dolce calore (rispetto alla tempesta fuori). Venne subito accolto da un giovane ragazzo della sua età, era molto cordiale e dalle buone maniere, tanto che Naruto si fece volentieri guidare fino ad un tavolo. Il ragazzo chiese subito cosa volesse ordinare e preso alla sprovvista, non seppe cosa dire. Di fronte a quella faccia confusa il cameriere gli propose il piatto del giorno...il risotto allo Champagne! A quel punto l'unica cosa che riuscì a fare fu un cenno con la testa, così il cameriere dopo aver ordinato da bere sparì verso le cucine. Intanto annoiato Naruto restò a giocare con delle posate d'argento mentre aspettava il suo piatto, si guardò attorno ma vide solo un semplice ristorante dal semplice stile, quasi monotono. Sentì dei passi, infatti era il camerriere e aveva in mano un piatto fumante, lo appoggiò delicatamente di fronte a lui e lo presentò con fierezza per poi augurare buon appetito ed andarsene. Naruto non perse tempo e prese in mano la forchetta, il piatto si presentava bene era decorato con riccioli di zucchine ed era cosparso di prezzemolo, la sua consistenza era cremosa e il suo colore perlato rendevano il tutto molto invitante. Non passò molto tempo prima che finisse tutto il piatto soddisfatto. Il suo corpo intorpidito dalla pioggia venne invaso da una ventata calda di sensazioni, il contrasto tra le dolci zucchine e il delicato Champagne rendeva il piatto raffinato. Mai aveva mangiato una cosa del genere così decise di chiamare il cameriere, che arrivò correndo. Naruto spiegò di voler incontare la persona che aveva cucinato un piatto così buono e che avrebbe aspettato volentieri anche se ci avesse impiegato molto tempo. Mentre i due parlavano vennero interrotti da un uomo alto, dall'aspetto serio ed estremamente freddo nel parlare, si presentò: "Piacere, sono Kakashi Hayate. Sono il proprietario di questo ristorante, cosa desidera?" Naruto rispose deciso: " Vorrei sapere chi ha preparato questo piatto, devo fargli i miei complimenti!" Kakashi soddisfatto rispose con tono più allegro: "Certamente! Parlerò immediatamente con il capo cuoco." Si voltò per poi dirigersi verso le cucine, arrivò alcuni minuti dopo seguito da un uomo alto, dai capelli neri che gli porse la mano e si presentò: " Sono Iruka, il capo cuoco. Sono felice che il mio piatto ti  sia piaciuto! Cosa ti ha colpito di più?" Strinse la mano e iniziò a raccontare le sue sensazioni quando notò nel viso di Iruka un' espressione confusa. Proprio in quel momento venne interotto da lui: " Sai, non sono stato io a preparare quel piatto bensì è stato preparato da...

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Baci SaNaYa