Quando sei un genio, miliardario, playboy, filantropo e alias supereroe, di avvenimenti che siano in grado di scombussolarti per bene ce ne sono pochi.
Tony Stark è un genio, miliardario, playboy, filantropo e alias supereroe. Ma al momento è molto scombussolato.
Cosa può mettere K.O. anche Iron Man?
A- Hulk
B- Hulk
C- Hulk
Eccetto Hulk, e nel caso attuale di Stark, le possibilità sono le seguenti:
A- Una sbornia pazzesca e i suoi relativi postumi
B- Una fidanzata/collega/segretaria isterica che dopo una notte di sesso sfrenato se ne esce con la frase " Sei un uomo superficiale. Torno da mia madre, anzi no, ti lascio! " o qualcosa del genere
C- La casa ridotta a una specie di discarica after-the-party, con bottiglie, bicchieri di cocktails mezzi pieni, giacche, cappelli glitterati, stelle filanti, coriandoli e anche un suo paio di boxer coi cuoricini (che era convinto che la sua -ormai ex- fidanzata avesse provveduto a far sparire nell'angolo più remoto della terra, o a vedere a caro prezzo ai giornali scandalistici) ben in vista sul cuscino del divano
E nel caso di Stark, le possibilità si stanno verificando tutte in una volta.
E lui non ha la benchè minima idea del perchè la casa sia ridotta in un tale stato post-atomico, del perchè Pepper se ne sia andata, ma soprattutto del perchè le sue mutande a cuoricini non stiano giacendo nel camino invece che sul cuscino del divano.
In casi di questo tipo, la cosa migliore da fare è mantenere la calma...
« JARVIS! »
... appunto.
Al gentile e contenuto richiamo, l'intelligenza artificiale più intelligente dello stesso creatore, si accende ed entra in scena con un brillante e incredibile « Mi ha chiamato? »
« Che cazzo è successo qui?! » gli chiede gentilmente il genio della situazione.
« Ieri sera ha dato una festa in onore dell'anniversario della costruzione della Stark Tower, anche se sarebbe più corretto dire che era l'anniversario in onore della sua 'ricostruzione', forse si potrebbe dire che era una festa in onore della distruzione della Stark Tower, avvenuta grazie alla guerra scatenata da Loki fra Chitauri e Vendicatori; qualunque fosse il vero motivo della festa, tutto è andato bene, finchè non se ne sono andati via tutti, circa quattro ore fa. A quel punto lei e Miss Potts avete avuto un intenso, ma nella norma, rapporto sessuale e alla fine di esso Miss Potts le ha gentilmente fatto notare che durante tutta la serata quella signorina mora e formosa era stata più interessante di lei ai vostri occhi e ha decretato la sua volontà di abbandonare questa sede, per tornare a vivere da sua madre, inoltre ha aggiunto la sua sentenza riguardo a lei: la lascia per uno dei suoi rivali, ho provveduto a cancellarle la memoria relativa ai progetti futuri prima che lasciasse la stanza, solo che lei se n'è accorta e mia galantemente fatto notare che il mio non è stato un gesto educato, e l'ha ribadito lanciandomi contro una padella. La suddetta ha distrutto buona parte dei miei circuiti e se non vengo riprogrammato in meno die cinque minuti, mi spegnerò e resterò inattivo per una settimana. Dato lo stato della casa, non glielo suggerisco. »
Il fatto che dopo questo conciso e breve discorso, la testa del genio minacci seriamente di esplodere, non dissuade certamente Stark dall'aiutare la sua intelligenza artificiale. Infatti si informa subito di alcune precise condizioni, che sono senza dubbio della massima importanza.
« Perchè le mie mutande coi cuoricini sono sul divano? »
« Miss Potts le ha trovate dietro l'armadio, ma francamente non mi spiego il motivo che potrebbe spingere una donna a rimuovere un armadio inchiodato al muro solo per ritrovare un orecchino di diamanti da 56 carati. Non ho ritenuto saggio buttare via un così bel paio di boxer, che, a detta mia, le stanno molto bene. Pensavo di fargliene fabbricare altri quattro paia: uno in nero con coccodrillini verdi al posto dei cuoricini, uno nuovo in bianco, uno a fantasia 'bandiera americana' e uno in rosso e oro. Mi sono già permesso di ordinarli. Ora potrebbe riavviarmi? Non voglio essere insistente, ma mi restano meno di due minuti... »
« Perchè mai Pepper mi ha definito 'superficiale'? Okay, non l'ho invitata a ballare e ho preferito offrire il drink a quella morettina invece che a lei, ma dico! Hai visto che vestito? E che occhi? Eh, si... Il fidanzato di quella morettina era davvero uno schianto, ricordami di invitarli anche alla prossima festa commemorativa! »
« Lo farò... ora però devo essere riavviato... fra meno di 30 secondi mi spegnerò... »
« Comunque questa festa dev'essere stata proprio forte! Ma dimmi, Steve Rogers, Bruce Banner, Natasha Romanoff e Clin Barton erano presenti? »
« Miss Romanoff è in viaggio di nozze con Mr Barton, la scorsa settimana c'è stata la festa, ricorda? Il Dr Banner sta facendo un corso di Yoga Estrema per il Controllo della Rabbia in Indonesia e Mr Rogers aveva un impegno... mancano meno di 20 secondi... »
« 20 secondi a cosa? » chiede Stark facendo ricorso a tutta la sua perspicacia.
« Mi sto spegnendo... mi sto spegnendo... » la povera intelligenza artificiale si spegne lentamente sotto lo sguardo costernato e in crescente preoccupazione di Stark, che, quando questa esala il suo ultimo respiro, esclama « E ora chi pulisce questo macello? »

Dopo una buona mezz'ora passata a cercare una soluzione, a richiamare all'ordine il cervello geniale di Stark è il suo stomaco, che gli ricorda che ciò che serve al cervello sono gli zuccheri. E quel gigantesco barattolo di Nutella nella credenza sembra fare al caso suo.
Ma non bisogna mai sottovalutare il potere delle credenze: sono abilissime a mostrarti tutte le lecornie possibili quando sei a dieta, eccezionali a non mostrarti altro che cibi di dubbia origine e provenienza quando hai una fame blu e favolose nel mostrarti le cazzate comprate in un momento di quasi totale insanità mentale.
E ora Stark sta fissando con orrore crescente la sua credenza straripare di foglietti gialli e casse semi congelate di ghiaccioli.
Esatto, foglietti gialli e casse di ghiaccioli. Post-it e ghiaccioli.
Anzi, per la precisione si trattano di dodici casse di ghiaccioli, ogni cassa un gusto diverso, e di dieci post-it gialli indiscutibilmente scritti da Miss Potts.
Così, all'ennesimo richiamo dello stomaco di Stark, il nostro genio prende un ghiacciolo alla fragola, il barattolo di Nutella e i post-it.
La colazione si dimostra molto buona ma poco sana e raccomandabile, i post-it si rivelano vere e proprie minacce: " Domani metti a posto tutto questo casino " e " Non mi offri un drink? Muori. " oppure " Sei un bastardo-superficiale-maschilista-porco! " e anche " Ora basta: è finita! " per non parlare del terribile " Dobbiamo parlare ".
" Okay. Abbiamo parlato ed è finita. Ma il problema resta... " pensa Stark andando incontro a seri rimorsi di coscienza "... che cazzo faccio per il weekend? E chi pulisce casa? "
Poi, colto da uno dei suoi (e non di Jarvis) (rari) colpi di genio, si precipita al cellulare.

« Ciao Steve, ti andrebbe un Pigiama Party? ».