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Autore: __avatar__    11/05/2012    3 recensioni
storia sul secondo genito del celebre Harry Potter, ma la storia non si ripete, anzi ci saranno "colpi di scena" inaspettati
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nuova generazione
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Per tutta la settimana seguente, non si parlava dal’altro che del ritorno dei Mangiamorte e l’attacco agli Auror. Albus, suo fratello e sua cugina furono al centro dell’attenzione, tutti i loro compagni di scuola, anche Corvonero e Tassorosso li seguivano nei corridoi e li bombardarono di domande. Ma l’arrivo di sabato calmò le acque, era arrivata la tanto attesa prima partita di Quidditch, Serpeverde contro Grifondoro.

Quel sabato mattina, tutta la scuola si riversò nel parco, verso il campo da Quidditch, quello era lo sport più famoso nel mando magico, era come il calcio per i babbani, solo che si giocava su manici di scopa e c’erano quattro palle, la Pluffa era grande e rossa, se la passavano i cacciatori per fare goal, poi c’erano i Bolidi che cercavano di disarcionare i giocatori, infatti ogni squadra aveva due battitori muniti di mazze per colpirli, infine c’era il Boccino d’Oro, questa palla era molto piccola e alata, velocissima ed era difficile da vedere, era compito del cercatore prenderla prima della squadra avversaria.  A chi lo prendeva, venivano attribuiti centocinquanta punti. Negli ultimi vent’anni, il cacciatore più formidabile, e ancora adesso non eguagliato, era Harry Potter. Albus scese verso il campo con sua cugina e i suoi due migliori amici, arrivati all’entrata si separarono, il campo da Quidditch aveva una forma ovale, alle due estremità c’erano 3 anelli d’ora alti almeno quindici metri, gli spalti erano composti da centinaia di seggiolini, e chi voleva, poteva alzarsi in volo per vedere meglio la partita. C’erano anche delle torri, ma li erano ospitati i professori, la preside e vari rappresentanti del consiglio della scuola. In pochi minuti lo stadio si riempì, prevalevano più i colori di Grifondoro, anche le altre due case tifavano per loro, ma i Serpverde si facevano sentire.

Si aprirono due portelloni e uscirono le due squadre, i Grifondoro capitanati da una ragazza del quarto anno, mentre i Serpeverde da un ragazzo corpulento, che Albus conosceva di vista e sapeva che si chiamava Matthew. Si misero in cerchio sopra il campo, alcuni istanti dopo li raggiunse Madama Boom. Si mise al centro del campo, aprì la cassa rettangolare, e ne uscirono i Bolidi e il Boccino d’Oro, prese la Pluffa la lanciò in aria, la partita era cominciata. Per fortuna, si disse Albus, facevano la cronaca, perché per Albus era abbastanza veloce cme gioco, visto che non era abituato. A parlare al megafono magico c’era Stuart, che si era presentato poco prima, e stava dicendo

<< Grifondoro in possesso palla, Potter passa a White, la ragazza si sta avvicinando agli anelli … argh non ci voleva, viene intercettata dal capitano dei Serpeverde, che fila in direzione degli aneli, e con un’ottima formazione Testa di Falco, i Serpeverde sono in vantaggio di dieci a zero >> 
Albus saltava, rideva e gridava dalla felicità insieme al resto della casa, dalla parte opposta del campo si alzarono fischi dei Grifondoro, il ragazzo alzò lo sguardo verso suo fratello, che in quel momento era in posso della Pluffa, e notò che era molto bravo, ma si concentrò di nuovo sulla partita, Grifondoro segnò due reti, ma gli avversari non demorsero e riuscirono a segnare ancora, al momento il punteggio era pari, pochi minuti dopo James fece un altro gol, ma non passo molto che i Serpeverde erano in vantaggio per cinquanta a trenta.

Lo stadio era in delirio, non si era mai vista una partita con così tanti colpi di scena, e senza falli, infatti Stuart stava dicendo

<< Carissimi studenti, era da tanto tempo che i Grifondoro e Serpeverde non si scontavano così lealmente, ora Potter in possesso palla, sfreccia verso gli anelli avversari, e no viene fermato da un battitore. Adesso il capitano dei Serpeverde, Matthew Jackson, in possesso palla, ma gli viene sottratta da una avversaria, Maggie, e si Grfondoro segna!!! >>
La parte di stadio rossa e oro scoppiò in urli e grida, erano sotto di soli dieci punti, e riuscirono presto a raggiungere gli avversari, Scorpius guardò gli amici e disse

<< Secondo me finirà pari, sono troppo forti le due squadre! >> ma Tyler titubante disse

<< No non credo. Entrambe le sqaudre cercheranno di portare a casa la vittoria. >>  dopo una buona mezz’ora Serpeverde conduceva per centonovanta a cinquanta, quello che accadde di li a poco successe cos ì velocemente che Albus fece fatica a seguire l’azione, la cercatrice dei Grifondoro, iniziò una salita vertiginosa, seguita dal Serpeverde, molti pensarono ce fosse un’azione diversiva, ma Albus vide uno sprizzo d’orato un po’ più in alto, Sarah, così si chiamava la ragazza secondo la cronaca di Stuart, spinse leggermente di più la sua scopa e prese il boccino.

Ci furono molti “ohhhhhhh” e “ahhhhh” come aveva previsto Tyler,  la partita finì centonovanta a duecento, anche se solo di 10 punti Grifondoro aveva strappato la vittoria. I due capitani si diedero la mano per la meravigliosa partita priva di falli e infortuni.
  
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