CAPITOLO 1.
Io: ‘AAAAAAAAAAAAAH!’
Si, ‘Io’ sono io, forse è il giorno più bello della mia vita.
                         
Torniamo indietro nel tempo.
 
I miei genitori lavorano in un ristorante, e oggi mi hanno dato una splendida notizia.
Dobbiamo trasferirci, indovinate un po’ dove? A Londra! Ho sempre amato quella città da quando ero piccola. C’ero già stata ma trasferirmi era davverp un sogno.
Dovevamo partire tra un mese e dovevo esercitarmi a parlare l’inglese. Me la cavavo ma di certo se mi avessero chiesto qualcosa sicuramente avrei risposto ‘What?’.
Infatti mia madre mi aveva iscritto a un corso, che sarebbe dovuto iniziare tra un paio di giorni.
La mattina dopo mi sveglia con un sorriso più grande di me. Non c’era scuola e dovevo uscire con il mio migliore amico, Mirko. Era un tipo strano, non solo perché era omossessuale, ma anche perché viveva in un mondo tutto suo. Però lo ammetto non ho mai trovato un amico migliore di lui.
Entrai in doccia e ci rimasi circa mezz’oretta.
Uscii e trovai cinque chiamate perse, tutte di Mirko, così lo richiamai.
Io: ’Hey!’
Mirko: ‘Scusami bella addormentata ma ci dovevamo incontrare 10 minuti fa, grazie della puntualità! Dovrebbero darti il premio per la ‘PIU’ RITARDATARIA DEL VENTUNESIMO SECOLO’!’
Io: ‘Si, si scusa. Arrivo baby!’
Mirko: ‘Fai in fretta, ciao.’
E riattaccai, adoravo le sue romanzine. Si ero sempre in ritardo ma ognuno ha i suoi tempi.
Cercai di fare il più veloce possibile e lo raggiunsi al parco.
Mirko: ‘Finalmente, la muffa stava prendendo il sopravvento’
Io: ‘Simpatico come sempre, eh!’
Gli diedi una spintae ci incamminammo verso la gelateria.
Mirko: ‘Che ne dici di fare un po’ di shooping?’
Come potevo dire di no? Fare shooping con lui era davvero divertente.
Io: ‘Si, dovrei anche rinnovare l’armadio per la partenza’
Mirko: ‘Partenza?’
Io: ‘Ah si, devo partire a Londra. I miei genitori mi hanno dato la notizia oggi’
Mirko: ‘Londra? Oh my God, baby!’
Era più esaltato di me. Girammo tutti i negozi in città e passammo così la mattinata.
Rientrammo a casa con bustoni a non finire. Mia madre invitò Mirko a pranzo e lui ovviamento non disse di no.
Finito il pranzo ci coricammo nel divano a guardare la TV che ovviamente era sintonizzata a MTV come sempre.
Ecco che si sentono loro.. ‘You’ve got the one thing!’
Io e Mirko ci guardammo e lui urlò: ‘I ONE DIRECTION!’
Iniziammo a cantare e a ballare, erano i nostri cantanti preferiti.
Senza contare che Mirko aveva una cotta per Harry. Nel bel mezzo della canzone squillò il telefono di casa, così mi bloccai e andai a rispondere.
Io: ‘Pronto, chi è?’
 
 
CONTINUA.<3<3