–Diciamo che su una scala da uno a dieci ti amo abbastanza- rispose lui.
–Non credevo esistesse ‘abbastanza’ sulla scala da uno a dieci.-
Mi alzai e rimasi seduta sull’asciugamano disegnando cerchi sulla sabbia. Lui fece lo stesso e mi mise un braccio intorno alla spalla. Mi spostò i capelli dal viso portati dal vento e mi baciò delicatamente. Non avevo voglia di baciarlo dopo quello che aveva detto ma nonostante tutto non riuscivo a resistergli. Improvvisamente mi prese la mano e mise un mucchietto di sabbia sopra.
–Riesci a contare quanti granellini sono?- mi chiese.
–Ti pare? Sono troppi.- risposi abbastanza acida e irritata. Ci ero rimasta male per quella cosa di prima. Non capivo davvero dove voleva arrivare.
-Ecco, così come tu non riesci a contare i granellini, io non riesco a sapere quanto ti amo in una scala da 1 a 10. Ti amo troppo, per riuscire a dirlo in una scala da 1 a 10. Stavo scherzando prima.- disse sorridendomi.