Dietro a tante delusioni c’è sempre un piccolo sprazzo di sole. Io mi sono sempre chiesto chi potesse essere il mio, di raggio di sole. Ma chi? Più volte tra i fantasmi che mi tormentavano la mente ho cercato invano qualcuno che mi capisse davvero, che non mi desse pensieri cattivi, che non mi portasse via dai miei sogni, da ciò che amavo; perché davvero, almeno così l’ho sempre pensata, nella vita c’è bisogno di certezze di quelle certezze che solo una persona può darti. Certo ci possono essere due, dieci, cento, mille o infinite persone, anche quelle che devi ancora incontrare, sulle quali potrai sempre contare; eppure solo una è quella giusta, quella con cui scocca la fatidica scintilla, quella da cui ti senti amato sempre e comunque, anche quando la deludi, e persino quando ella delude te. Perché senti , semplicemente, che siete una cosa sola, che esistete solo tu, lei e nessun altro. SI può voler bene a tante persone , ma alla fine si ritorna sempre da quella cui più tieni al mondo. I genitori , in questa scelta non contano. Loro ti hanno creato e sono tutto per te, ma nel momento in cui diventi indipendente senti di dover cercare qualcos’altro. Che importa se la persona in questione sia uomo o donna, che la si ami o la si consideri solamente un/a amico/a, l’importante è che le si voglia un bene dell’anima e che lei ne voglia a te. Ho cercato per tutta la vita questa persona speciale ed ora che ho diciottenni mi ritrovo a pensare che forse l’ho trovata, che forse l’ho conosciuta ormai da tanto tempo, che c’e l’ho a fianco da due anni e che lei è tutto per me, che lei c’è sempre , anche quando la deludo. È quella persona con cui mi ritrovo a cantare sempre e comunque, con cui incido dischi, con cui firmo alle signing, negli occhi della quale mi perdo ogni volta che mi guardano, nelle braccia in cui mi sento al sicuro; è quella persona dalla pelle così ambrata da brillare di luce propria anche in cospetto del grande sole. È quel piccolo sprazzo di sole che ho sempre cercato dopo la tempesta e che non ho mai trovato se non nelle mie illusioni. È quel pizzico di felicità che mi attanaglia il cuore ogni volta che lo vedo. È la persona che ho sentito mia sin da quando l’ho vista la prima volta, è quella che mi contagia con la sua risata cristallina come l’acqua, è quel minuscolo mondo attorno a cui gira la mia testa: è lui, è Zayn,.l’immancabile romanticone, Giocherellone, ubriacone, sensibile, il più sensibile che io, Liam abbia mai conosciuto. Eppure lui non sa di essere la persona che mi ha retto in vita da quando l’ho conosciuta. Lui, ignora perfettamente che è l’amico più speciale che io abbia, lui non sa che per me è tutto , che per me avrà sempre spazio , che per me è la persona più affidabile dell’universo.
Io so, se un giorno gli e lo dirò continuerà ad essere la piccola giostra che muove la mia esistenza. Perché lui c’è sempre  e ci sarà e, forse, anche se non lo vedevo, c’è sempre stato. Lui è il solo ed unico,colui che impercettibilmente si muove nel nostro gruppo diventando la forza di tutti noi; è grazie a lui se amo gli altri ONe D, è grazie a lui se mi sono aperto, è grazie a questa luce se non mi sono perso nelle tenebre come in passato ed è grazie a lui se posso dire di amare finalmente la vita, perché lui è vita e lui fa diventare vita gli altri.
Grazie amico mio.