Fanfic su attori > Josh Hutcherson
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Autore: LoveKatyHudson    13/05/2012    0 recensioni
Allora, premetto che è la mia prima ff quindi siate poco crudeli. Prologo breve: Audrey Jones, 17 anni quasi 18, la protagonista, dovrà fare fronte ad alcuni grossi cambiamenti che leggendo la storia scoprirete. Questa ff è tutta al presente, la protagonista dice tutto ciò che fa mentre lo sta facendo. Premetto anche che a differenzia di me la protagonista è una ragazza meravigliosa, internamente ed esternamente.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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2.Neighbourhood

Mi sveglio e penso a ciò che devo fare durante il giorno quando improvvisamente mia madre entra in camera gridando.

AUD! Muovi il tuo sederino scarno, p perderai l'aereo!”

E in quel momento ricordo: ecco cosa devo fare, partire per LA! Non vedo l'ora....

Metto tutto in macchina e partiamo per il JFK Airport. Io e mia madre ci salutiamo e vedendola con le lacrime agli occhi mentre mi allontano da lei, le grido “Ti voglio bene!”.

Salgo sull'aereo dopo vari check-in ecc ecc. Dormo durante il viaggio. Arrivo. “Vi ringraziamo di aver viaggiato con American Airline. Benvenuti a Los Angeles.”. Mentre scendo dall'aereo ringrazio il pilota, in modo sarcastico di ricordarmi che non sono più a New York.

Vado al checj-out ma mio padre non c'è. Il solito, non c'è mai stato. Appena trovo un taxi chiedo all'autista di portarmi dalla nuova casa di mio padre. Arrivo in 10 minuti e vedo subito la casa, è meravigliosa!

Guardo nel giardino dei vicini ma non c'è nessuno, entro nel giardino della casa di mio padre e mi guardo di nuovo intorno e nel giardino questa volta c'è qualcuno. Un ragazzo: biondo, alto circa 1.70, bel fisico, non un palestrato ma nemmeno un anoressico, mascella alquanto pronunciata, molto bella, occhi scuri, suppongo marroni.

Poi realizzo. Non è un semplice ragazzo. E' quel attore che ha fatto Un ponte per Terabithia e altri film e che sta facendo il film tratto dal libro The hunger games, avevo letto tutta la saga che mi era alquanto piaciuta.

Mi fa un cenno e mi saluta “Ehi, devi essere nuova”. Non rispondo neanche, sono abbastanza scioccata, corro in casa. Perchè l'ho fatto? Appena mi vede mio padre mi saluta e mi abbraccia.

Ciao tesorino, come va? Sei felice di essere a LA, baby?” dice lui.

Ciao papà, no, non sono felice di essere a LA, bitch!” rispondo con un tono scocciato.

Scusa se non sono riuscito a venire oggi, ero molto impegnato” si scusa.

Sei sempre stato troppo impegnato per tua figlia, che, se te lo sei scordato, si chiama Audrey Joni Shailene Georgia Jones!”.

Scappo di sopra supponendo che la mia camera sia lì. Vedo una porta, di pioppo con un piccolo intaglio che dice “Aud J.”. Entro. Mio padre aveva fatto un bel lavoro con la mia camera:muri color bianco panna, un po' sporco, varie cornici vintage con foto di alcuni miei idoli, tra cui Audrey Hepburn; un letto enorme con una meravigliosa testa in stile liberty a fianco un comodino a sua volta in stile liberty; di fronte al letto c'è una scrivania bianca con sopra un Mac nuovo di zecca e un stereo super tecnologico e un giradischi, di modo che avrei potuto ascoltare i miei 45 giri dei Talking heads, ma non solo. Noto, dopo un po', che la parete che è rivolta verso la casa affianco è una parete di vetro e perciò riesco a vedere tutto ciò che c'è nella stanza di fianco poiché anch'essa ha la parete a vetro. Mi accorgo anche che c'è un'altra porticina nella stanza la apro e rimango molto sorpresa: è una grandiosa cabina armadio piena di trucchi, borse e tutto ciò che una ragazza possa desiderare. E' la camera perfetta, ma non chiederò scusa a mio padre comunque. Scendo di sotto, mio padre subito mi chiede “Bhe hai visto la tua camera?”.

Gli rispondo con sufficienza “Sì, è bella” e la conversazione si conclude lì. Decido di uscire per la sera a mangiare qualcosa e fare un giro. Esco con la macchina e vado al primo Burger King che vedo, mangio il solito. Appena finisco entra il ragazzo biondo/attore che mi fa un cenno, e io scappo, di nuovo. Penso che sia proprio un bel ragazzo.

Arrivo a casa e vado in camera farmi una doccia. Ci voleva proprio. Esco dal bagno mezza nuda e mi accorgo che il ragazzo biondo è in camera sua e che mi sta guardando e sorridendo. Io lo guardo con una faccia sorpresa e comica allo stesso tempo e lui ride. Corro in bagno, mi metto un paio di mutandine e mi infilo nel letto voltata dalla parte opposta del muro a vetro e dormo.

Mi sveglio per via di mio padre che mi dice che di sotto c'è qualcuno che vuole conoscermi. Non ancora conscia del mio stato, scendo e alla porta c'è il biondo e di nuovo lo guardo con la mia faccia de pesce lesso, e corro via, al solito. Salgo mi vesto e guardo su Wikipedia come si chiama. Josh Hutcherson, ora lo ricordo.

Passo di nuovo la giornata in giro per LA a mangiare o fare shopping. Rincaso alle 11.30. Mio padre mi fa una predica pensando che mi faccia effetto. Vado a dormire. Mi sveglio alle 8.30, sono mattiniera oggi. Scendo in giardino a prendere il giornale, guardo fuori dal cancello prima di uscire per pendere il giornale e non c'è nessuno. Esco, mi piego per pendere il giornale, mi rialzo e....

  
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