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Autore: smarties89    14/05/2012    4 recensioni
Una ragazza irlandese, sola, a Los Angeles, per tentare la carriera di giornalista...ma cosa accadrà quando scoprirà di avere dei vicini di casa molto, ma molto particolari?!?!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I mesi prima del matrimonio furono i più caotici della mia vita. La data era stata fissata per il 22 novembre: la cerimonia sarebbe stata in una piccola chiesetta che si trovava fuori Los Angeles, in mezzo a un enorme parco, e poi il pranzo sarebbe stato nel chiostro del monastero annesso alla chiesa. Era un luogo appartato e tranquillo, così che non venissimo attaccati da fans e giornalisti.

Il mio vestito era pronto: era abbastanza semplice, aderente fin sotto i fianchi e che poi si allargava ricadendo a terra con lo strascico. La parte stretta del vestito e le spalline sottili erano decorati con delle perline bianche.

La notte prima io, Erin, Adry, Alex e Maggie dormimmo a casa della nonna di Saul, che era vicino al parco; la donna era andata in albergo con la figlia e il genero, arrivati dall'Inghilterra per l'occasione. Anche i ragazzi avevano preso delle stanze nello stesso hotel.

La mattina del grande giorno mi alzai di buon ora, nonostante i preparativi con parrucchiere e truccatrici sarebbero cominciati alle 11. Decisi così di uscire a fare una passeggiata; c'era una temperatura tiepida e un sole bellissimo. Non potevo fare a meno di pensare che la giornata era perfetta.

Inoltre due giorni prima erano arrivati i miei genitori; già a Natale dell'anno scorso eravamo andati a Dublino e gli avevo presentato Saul. Mi stupii quando vidi che mia madre era entusiasta per quel capellone vestito di pelle e mezzo folle; quando poi le avevo annunciato che ci sposavamo penso avesse fatto i salti di gioia, nonostante non potessi vederla essendo al telefono. Con gli anni era proprio cambiata.

La passeggiata durò più del previsto e arrivai a casa dopo le 11; appena aprii la porta le mie amiche mi si fiondarono addosso.

 

Ma sei impazzita Becky?”

 

Pensavamo te ne fossi andata!”

 

Stavamo già pensando a come dirlo a Slash!”

 

Ragazze, calmatevi, sono qui no? E poi vi pare che me ne vado? Sono anni che attendo questo momento! Dai, cominciamo a prepararci che se no facciamo tardi!”

 

Tre ore dopo eravamo tutte pronte; fui truccata leggermente e i capelli vennero in parte raccolti con ciocche ribelli che cadevano giù e decorati da piccole roselline. Infine indossai l'abito.

 

Mio dio sei bellissima!” mi disse Alex con le lacrime agli occhi.

 

Poco dopo arrivarono i miei genitori e partimmo. Io ero su una macchina d'epoca color panna insieme a mio padre; mia madre e le altre erano su una limousine bianca.

Arrivati davanti alla chiesa scesi ed entrai, a braccetto a mio padre. Lo vidi. Lui era davanti all'altare sorridente e elegantissimo, con pantaloni neri eleganti, giacca nera e camicia bianca, sbottonata fino a metà petto; niente cravatta e capelli scomposti come al solito. Mio marito. Vicino a lui Duff, Izzy, Axl e Steven erano i suoi testimoni; dalla mia parte Alex, Erin e Adriana mi osservavano raggianti.

La marcia nuziale partì e camminai verso di lui: ci guardammo per tutto il tempo sorridendo.

La cerimonia e la festa furono bellissime, perfette. I miei genitori avevano conosciuto i consuoceri e avevo notato che chiacchieravano animatamente; la nonna di Slash a un certo punto mi si era avvicinata. Nonostante gli anni era sempre uguale.

 

Come stai bambina?”

 

Bene Ola! Tu? Hai mangiato bene?”

 

Era tutto ottimo, grazie!”

 

Ehi Ola!”

 

Nipote degenere, non urlare e cerca di mantenere un minimo di contegno almeno al tuo matrimonio! Peccato che non ho un cucchiaio da darti sulla testa!”

 

Scusa nonna!”

 

Per fortuna non è andata a finire come con Reneè! Sai Becky, hanno speso talmente tanti soldi in alcolici che una persona normale ci si sarebbe comprata una casa. E poi! Lei con quel vestito! Sembrava una meringa gigante!”

 

Nonna, per favore, smettila!”

 

Scusami Saul, ma quella Reneè non mi è mai piaciuta!”

 

Lo so lo so. Ora vai a sedere che è il momento della torta” il riccio baciò la nonna sulla fronte.

 

Saul, abbassati” lo fece chinare per parlargli nell'orecchio “E' quella giusta!”

 

Lo so nonna!” e, dopo essersi abbracciati, la cara vecchia Ola andò a sedersi.

 

Dopo il taglio della torta, mentre tutti ballavano sulla musica messa da un dj amico di Erin uscii dal chiostro per rilassarmi un attimo e respirare.

Mi sembrava di essere stata in apnea per tutto il giorno; Slash mi seguì e, una volta fuori, mi abbracciò.

 

Come stai?” mi chiese.

 

Da dio...e tu?”

 

Anche io...non vedo l'ora di partire per la nostra luna di miele!”

 

Domani sera dai...che bello...dopo questi mesi intensi ho davvero bisogno di rilassarmi!” dissi.

 

Dai baby, ancora un piccolo sforzo! E poi la Polinesia ci aspetta!”

 

Ci baciammo e, per mano, rientrammo.

Il mio matrimonio è stato il giorno più bello della mia vita, non mi ero mai sentita così felice, così...realizzata. Finalmente avevo quello che da sempre desideravo: un marito che mi amasse e con cui avrei creato una famiglia. 




Ok, gente...questo è il penultimo capitolo....quindi domani finirà :( Grazie a tutte coloro che leggono, seguono e recensiscono! :D
  
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