Soul Eater 2 - Ep. 7

- Un'anima sana, dimora in una mente sana e in un corpo sano-

"Soul e Black*Star. Un'amicizia in pericolo?"

Era una calda mattina a Death City, i nostri amici si erano riuniti al campo da basket per una partita di palla avvelenata.
Maka, Soul e Kairi raggiunsero i compagni in ritardo.
- Ciao! - esclamò Maka.
- Buongiorno! - salutò Tsubaki.
- Ehilà! Ma....Kid dov'è? Non lo vedo! - esclamò Kairi.
Liz indicò il campo, lì c'era Kid con pennello e secchio di vernice bianca che stava ridipingendo le linee di confine in maniera simmetrica.
- Che demente! - esclamò Black*Star con l'approvazione di Patty e Liz.
Soul si avvicinò a Maka e le chiese: - Sai se viene anche Nami? -.
- Eh? Ma io che ne so? - rispose lei.
- Come che ne sai? E' amica tua! - ribattè l'arma.
Si sentì una voce che li chiamò: - Ciao ragazzi! -. Nami era arrivata per la gioia di Soul! C'era anche Crona con loro.
- Bene! Direi di fare le squadre! Io sarò capitano! - disse Black*Star. Nami si propose come capitano dell'altra squadra e nessuna aveva niente da ridire.
Black*Star prese Tsubaki, Soul, Maya, Myra e Kairi.
La partita iniziò.
La prima eliminata fu Maka che non sapeva giocare, poi toccò a Kid che era rimasto immobile a guardare le gemelle schivare in perfetta coordinazione.
Poi tocco a Kairi e Crona.
Infine Tsubaki, Soul e le gemelle furono Out con Liz e Patty per ultime.
Rimasero Nami e Black*Star.
- Vai Nami! fallo secco! - gridò Soul.
- Grazie, - rispose lei - ma non eri nell'altra squadra? -. Soul preferì non rispondere.    
Black*Star tirò la palla talmente forte da lasciarsi una scia di fuoco dietro.
Ma Nami la bloccò con una mano decretando la vittoria per la sua squadra.
Black*Star, fuori di se, iniziò a sbraitare e Tsubaki tentava di calmarlo.
Nami si sedette su una panchina a riposarsi; Soul si sedette accanto a lei.
- Bella partita, vero? - iniziò il ragazzo.
- Sì, non male! - rispose lei.
Soul sentì una morsa improvvisa allo stomaco e iniziò a sudare freddo: voleva dichiararsi finalmente a Nami dopo quello che era accaduto la volta scorsa.
- Senti, Nami, riguardo a ieri.......quando io, bhe......ti ho dato......quel bacio......io in realtà.....- ma Soul non finì in tempo perchè Nami gli tappò la bocca e gli diede un bacio. I due si gurdarono e si abbracciarno.
- Quindi ora stiamo insieme? - chiese all'orecchio Soul.
- A quanto pare....- rispose Nami sorridendo.
Kairi e Maka, che avevano sentito tutto saltarono addosso a Nami tirandola via dal ragazzo.         
- AAAAAAAAH!! STATE INSIEME! STATE INSIEME! - gridarono emozionate le due.
Mentre le ragazze parlavano tra loro e facevano mille domande a Nami, Black*Star posò il braccio sulla spalla di Soul e gli disse: - Amico, non puoi tradirmi così! Ti sei messo con il nemico! Però......devo ammettere che come nemico, è un gran bel pezzo di figliola! - - Cosa? Ehi, giù le mani dalla mia ragazza! - gli rispose secco Soul.
Le gemelle, presero il ragazzo per le braccia e lo sbatterono al muro: - SOUL 'EATER' EVANS! Ora ci ascolterai bene! dato che hai deciso di profanare le labbra della nostra maestra senza il nostro permesso, ecco alcune regole che non dovrai dimenticare! - dissero in coro.         
- 1: devi rispettarla!
2: Non dovrai mai tradirla!
3: Dovrai starle vicino quando avrà bisogno di aiuto!
4: Non devi farle del male!
5: Devi tenere le tue manaccie giù dal suo corpo!
6: Se nami chiede, Nami ottiene!
7: Non devi provare a portartela a letto, perchè tanto lo scopriamo!
8: Devi darci retta perchè se no ti spelliamo vivo! -.
Queste erano le regole da seguire Soul rispose facendo un gesto da militare, era nel panico più totale.
Nami arrivò in tempo e liberò il ragazzo dalle sue armi.
I due si presero per mano e tornarono a casa.
Il giorno seguente, Stein comunicò ai ragazzi che gli era stata affidata una missione.
Maka, Nami e Black*Star dovevano operare in Transilvania a distruggere un covo di vampiri assassini.
- Ehi, Maya, Myra! Avete visto Soul? - chiese Maka in pensiero.
- No, ci siamo perse anche Nami! - risposero le due.
Li cercarono per tutta la scuola ma non li trovarono....- Oh,cavolo! - esclamò Maka - Credo di sapere che fine hanno fatto! Andiamo sul tetto! -.
Le gemelle seguirono Maka e, infatti, trovarono i due ragazzi soli sul tetto mentre si baciavano appassionatamente.
- SOUL! - lo sgridò Maka. Le gemelle si accorsero che Soul aveva messo una mano sul "posteriore" della loro maestra d'armi e gli diedero due pugni ben assestati in entrambi gli occhi.
- AHIO! Siete impazzite? - disse Soul.
L'unico ad essere rimproverato era stato solo lui, anche se Nami aveva provato a scaricare un pò di colpa su di se.
Quando tornarono nell'atrio Kairi vide gli occhi neri di Soul e chiese: - Cosa cavolo è successo? -. Le gemelle spiegarono tutto e l'unico commento d Kid fu: - Bhè, almeno ora è simmetrico! -. I ragazzi, riuscirono finalmente a partire in missione.
Arrivati nel covo, trovarono 3 gallerie diverse. Nami propose di prendere la prima, ma finirono in una laguna.
Allora scelse la seconda, ma finirono in una fossa di squali.
- Ma questa è una caverna o un labirinto pieno di trabocchetti? - disse Maka.
- Chissene importa! Stavamo per essere divorati vivi per colpa di Nami! - disse Black*Star.
- Scusa, ma io che ne potevo sapere dei.....- ma Nami non finì la frase che venne subito attaccata con degli insulti da Black*Star: - Certo, certo! sempre a trovare scuse! "Guardatemi! Sono Nami Hamasaki! Sono bella, sono bionda, ho tutta la scuola ai miei piedi! Sono la ragazza più intelligente del pianeta! Ho così tanto ragione che perfino i miei genitori hanno preferito abbandonarmi per strada!" - finì facendole il verso.
- BASTA ORA PIANTALA! TU NON SAI NIENTE DEI MIEI GENITORI! - gridò Nami piena di rabbia.
Black*star si girò infuriato anche lui e proseguì.
- Dove credi di andare, eh? Scusati subito con lei! - gli gridò Soul.
- Perchè mai? Ho solo detto la verità! - rispose l'altro.
- Ma se non la sai nemmeno la verità! - rispose Soul.
- Ah, si? Fatti sotto, allora! - lo incitò Black*Star.
- Con molto piacere! - rispose Soul trasformando il braccio in arma.
- FINITELA! - gridarono le gemelle mettendosi in mezzo.
Dissero a Soul di andare da Nami e che avrebbero pensato loro a sistemare Black*Star per ciò che aveva detto. Maka raggiunse Tsubaki, sconvolta per la scenata del suo partner, e lasciò l'amica nelle mani del ragazzo.
Soul le asciugò le lacrime dagli occhi e l'abbracciò forte.
Dopo che le gemelle diedero una bella strigliata a Black*Star, tornarono dalla loro maestra.
Black*Star si voltò a guardare Nami e vendole il viso bagnato dalle lacrime e gli occhi lucidi, si sentì malissimo sotto sotto per ciò che aveva combinato.    
Arrivarono nel cuore della caverna e si trovaronono di fronte una scena inquietante: il soffitto della grotta era completamente coperto di pipistrelli, che appena si accorsero degli intrusi si svegliarono e presero sembianze vampire. I ragazzi si preparano alla battaglia e si scagliarono sui i nemici. Anche se numerosi, i vampiri erano deboli e quindi i ragazzi riuscirono a coprirsi a vicenda rendendo le cose molto semplici.
Uno dei vampiri stava per prendere Nami alle spalle.
- NAMI!! ATTENTA! - gridò Black*Star e prima che la ragazza potesse difendersi, corse a uccidere il mostro.
- Grazie, Black*Star - disse Nami un pò confusa.
- Non ringraziarmi! - rispose secco lui.
Maka individuò da dove arrivavano tutte quelle creature: Una gigante Mamma pipistrello! Con l'aiuto dei compagni riuscì ad abbatterla e a far scomparire tutti i vampiri.
Tornati alla Shibusen, Nami decise di prendere in disparte Black*Star e di parlargli: - Adesso tu mi spieghi tutto! - disse - Com'è che prima mi aggredisci, e poi mi difendi? - continuò a chiedere lei.
Lui rispose: - Non lo so, forse mi è dispiaciuto un pò! -.
- Ok, senti......finiamola qui! Io non voglio più litigare! Siamo entrambi forti e non dovremmo scontrarci così, ma unirci! - rispose lei.
- Hai ragione, smettiamola! Tregua? -. E detto così, Black*Star tese la mano alla ragazza, ma Nami preferì abbracciarlo: - Visto che non era diffcile, Black*Star? -.