14/05/2012
3 recensioni*Star Crossed Lover.*
Capitolo 1: Girl On Fire.
Quando Caesar alza in aria il suo braccio ed urla:-Katniss Everdeen, la ragazza in fiamme-, il pubblico reagisce sfoderando un applauso caloroso e rumoroso, che si diffonde anche dietro le quinte, completamente ammaliato dalla sua bellezza e da quel calore che viene sprigionato da ogni singolo centimetro del suo corpo.
Il vestito rosso sembra completamente avvolto da lunghe lingue di fuoco che in questo modo si riflettono sul suo corpo, mozzando il fiato di tutti.
Per un attimo, quando è salita sul palco, appena tre minuti fa, ogni singolo spettatore ha trattenuto il fiato, prima di scatenarsi in un applauso senza fine.
Scatta il segnale e tento di riprendermi, ma le gambe si sono irrigidite e faccio fatica a respirare. In qualche modo sono sicuro che è colpa sua, non della paura o della tensione, ma delle sue fiamme che, piano piano, accendono una scintilla bollente nel mio cuore, che perde un battito.
In quel momento mi rendo conto che non è solo un’innocua scintilla, anzi, è destinata a divampare, fino a ridurre il mio cuore ad una landa desolata.
Non so come, ma riesco a muovermi e a sistemarmi sulla sedia accanto a Caesar, pronto per la mia intervista.
L’eccentrico presentatore mi posa una mano sul ginocchio, ammiccando con un sorriso.
Per un istante ho la strana sensazione che lui abbia già capito tutto, prima di me.
Per questo, quando confesso di essere innamorato della ragazza che è venuta con me come tributo del Distretto 12, non sembra essere molto stupito; il pubblico sì, però, e manifesta il suo stupore in un ‘Oh’ dispiaciuto. A quel punto capisco di aver fatto correttamente quello che Haymitch mi ha suggerito, o meglio ordinato.
Caesar mi da una pacca sulla spalla e commenta ridendo:-Ti capisco, è difficile non innamorarsi di lei.-
Quando sorrido e abbasso lo sguardo, il segnale che il mio tempo è finito mi impone di alzarmi dalla poltrona e scendere dal palco: in quel momento mi rendo conto di quanto Caesar abbia maledettamente ragione … è impossibile non innamorarsi di Katniss Everdeen, la ragazza in fiamme.
Quando ritorno alla mia postazione, dietro al palco, mi sento dannatamente spossato, come se stessi portando sulle spalle un peso impossibile da reggere.
Mi guardo intorno, in cerca della mia squadra, in cerca di Katniss, anche se so che ce l’avrà a morte con me, per non averla messa al corrente, ma Haymitch mi aveva espressamente chiesto di tenerla allo scuro di tutto.
-Sembrerà più vero, più naturale.-, mi ha convinto ieri, quando abbiamo concordato che cosa dire.
E in effetti aveva ragione, non ho visto la faccia che Katniss ha fatto, ma di sicuro non se l’aspettava.
Sorrido, involontariamente, ma mi rendo conto che non so il perché.
Questa nuova rivelazione mi avrà fatto guadagnare qualche punto, probabilmente, e ho sicuramente fatto una buona impressione sul pubblico che mi ha già affibbiato l’appellativo di ‘innamorato sfortunato’, ma questo cosa comporterà? Mi aiuterà quando sarò solo nell’arena contro gli altri ventidue tributi?
Ventitré, se conto anche Katniss, ma l’idea di mettere anche il suo nome nella lista di quelli che devo affrontare mi fa venire i brividi. E questo aiuterà anche lei? O ne uscirà screditata?
Con le domande che mi ronzano in testa, vorticose, raggiungo gli ascensori e mi fermo lì, in attesa del mio gruppo.
Mentre aspetto ripasso mentalmente il giorno della mietitura, quello che ha condannato lei e me a partecipare alla settantaquattresima edizione degli Hunger Games. Sentivo che prima o poi avrebbero estratto il mio nome dal mucchio, ma non sei mai abbastanza pronto per essere chiamato.
Quando salii sul palco, quella mattina, riuscii solo a pensare a me stesso, al fatto che un foglietto di carta mi avesse appena condannato a morte certa, ma durò poco, perché poi i miei occhi incontrarono quelli di Katniss e mi ricordai di quello che ha fatto per sua sorella.
-Mi offro volontaria! Mi offro volontaria come tributo.-
La sua voce martellò nella mia testa per tutta la giornata anche mentre dicevo addio alla mia famiglia nel Palazzo di Giustizia del Distretto 12.
I ricordi della mietitura mi fanno sbiancare e in un attimo penso che, in quell’arena, avrò un unico scopo: tentare di sopravvivere per poter salvare Katniss, per poter restituire alla piccola Prim sua sorella.
Angolo Autrice.
Cominciamo una nuova storia sull'argomento che, per il momento, mi tiene impegnati anima e corpo.
Come al solito io posto il primo capitolo, dopodiché se vedo che ha successo posterò in seguito anche il secondo. Se volete sapere cosa succede nel prossimo capitolo, beh ... recensite ;)
Laura.