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Autore: icanalwaysdream    15/05/2012    2 recensioni
"I sogni son desideri di felicità"...così canta Cenerentola! Ma quelle sono favole! E secondo Alyssa,la protagonista della mia storia,le favole fanno crescere male,ti fanno credere cose che nella realtà non esistono.E se incontrasse il principe anche lei? E i suoi sogni diventasserò realtà? Sarà disposta Alyssa a stravolgere la sua vita? Chissà che la nostra cara Alyssa, durante questa storia non cambi idea....
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Saaaaalve!!
Sono vivaaaaaa... ma non interessa a molti!! Vabbè!! Sono qui ancora per poco...il prossimo sarà l'epilogo! Poi se avrò qualche illuminazione potrei tornare, chissà....
Ora a "grande" richiesta posto il capitolo!! 
Ci sentiamo poi per l'epilogo!!
Un abbraccio e "Buona Lettura!"


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XXII CAPITOLO


Una giovane ragazzina, dai capelli lisci e gli occhi grandi e pieni di sogni e speranza.
Una spazzola tra le piccole mani come fosse un microfono.
Lo stereo suonava "My heart will go on" di Celine Dion, e la bambina l'accompagnava cantando.
Nel giro di un attimo, la porta della camera si spalancò -Piccola cosa stai facendo?- chiese l'uomo che si era fermato sulla porta, 
-Niente!- rispose prontamente la bambina affrettandosi a nascondere il "microfono" dietro la sua schiena.
-Se non stai facendo nulla potresti mettere apposto la tua cameretta allora- spiegò ancora l'uomo indicando l'angolo opposto della stanza. La ragazzina annuì innocentemente e sorrise timidamente.
-Comunque gran bella voce!!- concluse poi lui facendole l'occhiolino e chiudendosi la porta dietro le sue spalle.
La bambina sorrise contenta. 
Quello era esattamente ciò che era successo sedici anni prima, quando il signor Colin aveva "beccato" per la prima volta sua figlia Alyssa che fingeva di cantare con la spazzola per i capelli al posto del microfono.


Ed ora eccola lì! 
Nessuno, a parte la sua migliore amica, aveva mai creduto nel suo amore per la musica.
"Chi l'avrebbe mai detto che sarei riuscita ad entrare in una sala registrazioni e che avrei avuto la possibilità di registrare le canzoni per il mio cd. Eh già gente, fa strano anche a me dirlo, ma sto per fare un album! Il mio album! O almeno così dovrebbe essere...manca ancora la conferma! Ma Nick mi ha convinto che è solo un dettaglio e andrà tutto bene..."
Ebbene si, Nick l'aveva fatta tornare a Los Angeles per registrare qualche canzone, poi aveva fatto sentire alcuni dei demo ad un suo amico discografico, lui li ha trovati grandiosi "Testuali parole!
Seduta a terra con la schiena al muro, Alyssa era intenta a mettere nero su bianco tutto quello che le passava per la testa. Ansie. Preoccupazioni. Nostalgie. Ricordi.
Joe.
Non sapeva bene ancora come classificarlo, o meglio in quale categoria metterlo, ma lo pensava e questo per lei voleva pur dire qualcosa.
-Hai seriamente intenzione di continuare a vivere qui dentro?- si chiuse la porta alle spalle Nick
-Devo ammettere che non è il massimo della comodità, ma se questo vuol dire evitare di farmi vedere da Joe, beh allora la mia risposta è si, continuerò a vivere qui dentro!- parlò chiara Alyssa.
-Mio fratello non è un demone a cui hai venduto l'anima, non sarebbe la fine del mondo, sopravviveresti facilmente!- cercò di convincerla Nick porgendole una tazza di caffè ancora caldo.
-Forse hai ragione- tagliò corto lei
-Davvero?- chiese al quanto stupito Nick dalla risposta ottenuta
-No, Nick! No! Mi dici tu che gli direi per spiegargli tutto questo?! Perchè sono stata nascosta tutto questo tempo senza dirgli che sono sempre stata più vicino di quanto il suo cervello possa mai arrivare ad immaginare?- urlò tutta d'un fiato Alyssa.
-Gli potresti sempre dire che avevi paura...-
-Ah si? E di cosa?- domandò accusatoria Alyssa
-Di ammettere di aver sbagliato ad andartene.....oppure potresti dirgli la verità!- parlò Nick
-Cioè?-
-Cioè che non hai mai smesso di amarlo!- sospirò Nick
Alyssa sgranò gli occhi incredula che il fratello del suo ex avesse pronunciato quelle parole.
-Questo è un colpo basso...-
Colpo basso o no, Nick su una cosa aveva ragione. Anzi due.
La prima: non aveva mai smesso di amarlo.
La seconda: non poteva rimanere rinchiusa lì dentro per sempre.
Pochi secondi per digitare il messaggio ed inviarlo. Qualche minuto per ricevere una risposta positiva ed in poco tempo fu fuori.
Non che fosse passata un'eternità, ma Los Angeles era esattamente come se la ricordava.
Starbucks non era lontano dallo studio, ma questo non le impedì di fermarsi ad osservare ogni vetrina che aveva al suo fianco. 
Sembrava quasi fosse la prima volta che camminava per le strade della città, e invece era proprio per quelle strade che la sua vita aveva ripreso a girare.
Si chiuse la porta di Starbucks alle spalle e lasciò scorrere i suoi occhi su tutti i visi all'interno della sala in quel momento, fino a trovare quello che interessava a lei.
-Ciao Dem!-
-Ed ecco qui la mia futura concorrenza!- l'abbracciò affettuosamente Demi.


Il tempo con Demi quella mattina era volato, e adesso era ora di tornare in studio a cercare di combinare qualcosa di buono per quella che doveva essere la sua futura carriera da cantante.
Demi le aveva promesso che avrebbe sbrigato alcune commissioni, e poi sapebbe andata a trovarla per ascoltare qualche canzone in anteprima. Inutile dice che Alyssa aveva accettato. Non che non si fidasse di Nick, ma un parere femminile e per di più di una amica, non fa mai male.
-Sono tornata!- urlò Alyssa mettendo piede in studio.
-Nick?- chiamò di nuovo lei non ottenendo risposta.
-Sono qui!- rispose il ragazzo che continuava a dondolarsi sulla sedia girevole.
-Oh Nick...posso farti una domanda?- chiese con un tono di voce da serial killer. Nick annuì.
-Da quando in qua hai le dita delle tue mani in vacanza?- sganciò la bomba la ragazza puntando il suo pollice verso il divano alle sue spalle.
-Ah, quello....beh...io.....-
-Ciao Aly!- quella voce fu una pugnalata. Una marchiatura a fuoco senza anestesia sarebbe stata più piacevole del sentire il suo cuore perdere un numero indefinito di battiti.
-Vi lascio un pò da soli?- Nick cercò di liberarsi dallo sguardo inceneritorio di Alyssa
-Oh no, rimani pure comodo! Ormai ci sei dentro fino al collo!- lo accusò lei
-Suonava molto accusatoria questa frase....-
-Nick fidati che lo era!- lo colpì di nuovo lei.
-Alyssa lui non centra nulla! Sono stato io: sono venuto a trovarlo e ho visto la tua sciarpa sul tavolo e l'ho implorato di non avvisarti- cercò di chiarire la situazione Joe con voce tramante.
-E a quanto pare ti ha dato retta...- sputò la ragazza in piedi con gli occhi fissi su Nick
-Ma ho sbagliato alla grande- farfugliò con un sospiro Nick sperando che nessuno lo sentisse
-Ottima osservazione Giuda!- 
-Alyssa, ti prego, dimmi qualcosa!- disse con un filo di voce Joe. 
Agli occhi di Nick, il fratello stava letteralmente supplicando, implorando Alyssa affinchè gli parlasse e lo guardasse di nuovo.
Un respiro. Un altro. E poi un altro ancora.
Alyssa si voltò lentamente e puntò i suoi occhi color topazio in quelli nocciola di lui.
-Eri davvero bello ai Video Music Awards....con Demi!- gli sputò allora la verità in faccia Alyssa. 
-Me ne ero andata da questa cavolo di città, mi sono rinchiusa dentro casa, non compravo giornali e non vedevo televisione, se non film strappalacrime per soffocare ancora di più il mio dolore, eppure la tua faccia sorridente a pochi centimentri da quella di Demi è stata impossibile da nascondere anche per Elenoir-
-Alyssa non è come vogliono far i giornalisti! Fra me e Demi non c'è nulla! Io non provo niente! Possibile che con tutto il tempo passato con me tu non abbia capito nulla di me?- le urlò in faccia Joe
-Più di quanto tu possa immaginare...è proprio per questo che me ne sono andata! Ti conosco troppo bene e non riesci ad ingannarmi. La tua bocca diceva cose che tu non riuscivi a dimostrare. Quella maledetta sera sulla spiaggia quando ti ho detto di Demi la tua bocca disse che non c'era nessun problema, ma le tue mani dicevano tutt'altro: era ghiacciate! Tremavi Joe! Ed io con te perchè avevo appena visto sfumare davanti i miei occhi la cosa più bella che fossi riuscita ad avere dopo l'incidente- sospirò Alyssa
-Adesso è diverso- cercò di convincerla lui
-Io non direi: mi hai appena detto che non provi niente per Demi....Dio se solo potessi vedere i tuoi occhi quando pronunci il suo nome! Forse riusciresti a capire perchè mi sono messa da parte. Con questo non voglio dire che tu non mi abbia mai amato e che lo stia facendo anche adesso-. Alyssa si avvicinò a Joe, cercò le sue mani e le strinse forte. 
-Ti ricordi che ti ho detto all'aeroporto quando stavo partendo?- gli chiese Alyssa.
Joe non capì a cosa si stesse riferendo, allora lei riprese a parlare 
-Ti avevo detto che non ti avrei biasimato se il giorno che l'avessi rivista, il tuo cuore sarebbe tornato a battere per lei...-
-E io l'ho rivista, ma non ho provato niente! Te lo giuro!- 
Alyssa sorrise. 
-Prova a convincermi ripetendo la stessa cosa guardandola negli occhi...- poi gli fece cenno con la testa di guardare dietro di lui. 
Demi era in piedi a pochi passi da Joe. 
Lui lasciò le mani di Alyssa e si diresse a passo deciso verso Demi. I suoi occhi disegnarono ogni morbida curva del suo viso. Aprì la bocca come a voler dire qualcosa, ma poi la richiuse e tornò a respirare profondamente.
Poi finalmente prese coraggio per parlare, -Demi io...io non.....- 
Alyssa posò una mano sulla spalla di Joe. Con uno scappo Joe si girò e l'abbracciò forte come non aveva fatto mai.
-Scusami ma non ce la faccio!- disse liberandola dalla sua stretta e afferrando la giacca sul divano per poi correre via.
Alyssa chinò il capo e sospirò. 
-Nick sappi che ce l'ho ancora a morte con te, ma non incolpo te per tutto questo...- sputò fuori la ragazza con la sola speranza di buttarsi tutto alle spalle il più presto possibile.
-Sono in torto marcio! Ho tradito mio fratello e un'amica nello stesso giorno, ma almeno l'amica credo di poterla recuperare...- 
-Nick, tuo fratello ti adora! Piuttosto vedi di stargli vicino. E poi chi te l'ha detto che almeno l'amica la puoi recuperare?- scherzò Alyssa per sdrammatizzare
-Il produttore che ha accettato di fare il cd?!- 
Alyssa spalancò la bocca incredula. Ma quanto poteva essere contenta una ragazza che aveva appena perso l'amore della sua vita? Avrebbe rinunciato anche al cd, purchè in cambio avesse ricevuto il potere di tornare indietro nel tempo per modificare il casino che aveva fatto e riprendersi Joe.






"La mia bocca è a pochi centimetri dal microfono. Sento le note che dalle cuffie arrivano alle orecchie e piano piano si fanno spazio per arrivare alle mie corde vocali. Faccio un respiro. Poi chiudo gli occhi ed è tutto come ho sempre sognato: sto cantando!"
   
 
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