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Autore: JaseyRae_    16/05/2012    4 recensioni
Zayn lo ha capito, può amare Harry con tutto il suo cuore, ma non funzionerà mai.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Zayn osserva la striscia bianca perfettamente allineata sul tavolinetto trasparente del suo appartamento Londinese.
La guarda quasi con disprezzo, storce la bocca involontariamente.
“Iniziamo a spassarcela?” esordisce Kyle.
Ha un sorriso beffardo spiaccicato sul viso, e Zayn avrebbe soltanto voglia di spaccargli la faccia con un pugno.
“Non la voglio, questa roba” dice, serio. I suoi occhi scuri ed intensi, che spesso a guardarci dentro fanno anche paura.
“Non la vuoi?” ride Kyle, saltellando con lo sguardo da Zayn a Josh.
Sono cresciuti insieme, eppure non ritrova più niente di lui, in loro.
La polverina bianca che giace sul tavolo gli ricorda soltanto il suo passato orribile.
“Eppure un tempo sembravi apprezzare. Cos’è, diventi famoso e metti la testa a posto? Dovrebbe essere il contrario” sbotta ancora Kyle. Josh fa silenzio, le braccia conserte sul petto, immobile sul divano.
“Prendi quella roba e vattene, Kyle” Zayn è ancora serio.
“Andiamocene, dai” Josh parla per la prima volta dopo minuti interminabili. “Sta bene solo con i suoi amichetti froci” aggiunge, poi.
Zayn sente le mani prudergli, vorrebbe prenderli a schiaffi.
Se solo sapessero.
Avvampa, si controlla a stento. “Prendete quella fottuta roba ed uscite di qui” sibila a denti stretti “vi avevo detto di non venire” conclude.
“Sono una persona diversa” li congeda sbattendogli la porta in faccia.
Si butta a peso morto sul divano, e l’unica cosa di cui avrebbe bisogno ora, è uno di quegli abbracci che solo Harry sa dare.


***

Il loro primo brit.
Zayn sente gli occhi pizzicargli forte, vorrebbe piangere dalla felicità.
E’ questa la vita che ha sempre sognato. E’ questo tutto ciò che ha sempre desiderato.
Il nome della sua band risuona ancora in tutto il locale, la gente applaude.
Si alzano in piedi, e Zayn ha soltanto voglia di abbracciare gli altri, ma tanto per cominciare ha voglia di abbracciare Harry.
Si volta verso di lui e gli sorride, fa per allungare le braccia, ma Harold è già avvinghiato a Louis, uno di quegli abbracci che fanno tremare il cuore di Zayn dalla gelosia.
Si rifugia nelle braccia di Liam, cercando di scacciare i pensieri brutti e tenersi la felicità.
 
***
L’aria di Sidney è calda, e Zayn si chiede come sia possibile che in Australia faccia così caldo ad aprile, e a Londra sembri ancora pieno inverno. Si sistema il colletto della camicia di jeans, scende dal van ed è pronto a godersi la vita.
Harry gli cammina accanto, il maglioncino blu avvitato, i capelli spettinati, gli occhi che brillano ed il sorriso perfetto.
Trascina i piedi in quel suo modo strano, a cui Zayn ormai si è abituato dopo due anni, e non si chiede nemmeno più il perché delle stranezze di Harry. Il modo scattoso che ha di sistemarsi i capelli, la sua fissazione di girare nudo sempre ed ovunque, la sua ossessione per le donne un po’ troppo cresciute che giocano a fare la mammina, con lui. Poi torna a casa col cuore spezzato, e Zayn soffre sempre un po’ più degli altri a vederlo così. E’ sicuro di soffrire anche più di Louis. Infondo Lou si consola con Eleanor come può, è Harry quello che ci rimette sempre. Non è giusto.
Si fanno spazio fra la folla del locale, decine di ragazzine li hanno riconosciuti e rendono il tutto più difficile.
“Zayn! Harry!” la sicurezza fa quello che può.
Un drink, un altro ancora.
Quattro chiacchiere con una tipa, qualche goffo passo di danza in pista con un’altra.
Harry è già ubriaco.
“Portami in albergo, Zayn, voglio andare da Louis” il cuore di Jawaad si spezza, per la trilionesima volta.
Harold si aggrappa alla manica della sua camicia di jeans, tira forte, come un bambino che fa i capricci.
“Perché non è voluto venire con noi, Tommo?” insiste Harry.
“Era stanco, Harry” Zayn risponde, cercando di rimanere lucido.
“Certe volte avrei solo bisogno che mi dimostrasse un briciolo d’amore in più, sai Zayn…” Harry inciampa sulle parole, l’alchool gli confonde i pensieri.
“Tommo ti ama, Harry” risponde secco Zayn, trascinando il riccio dentro il van.
“Quand’è con la sua ragazza non mi ama. Ed io la odio. E odio anche Louis quand’è con lei” le parole ubriache escono dalle labbra di Harry.
Quelle di Zayn, invece, rimangono incastrate in gola, sono taglienti come lame, ma non può lasciarle uscire fuori.
Combatte contro se stesso.
“Va tutto bene, Haz” gli accarezza i riccioli morbidi, mentre fa segno al tizio di mettere in moto e partire.
Harry si addormenta nel tragitto verso l’albergo, la testa poggiata sulla spalla del moro, completamente abbandonata su di lui.
Zayn trema.
Non posso fare niente, si dice.
 

***

Harry guarda Louis in una maniera che quasi spaventa Zayn.
Louis cerca le attenzioni di Harry in qualsiasi momento, anche mentre insapona le tazze e le passa sotto l’acqua.
Si dicono ti amo con gli occhi e Zayn è costretto ad uscire dalla stanza, lo stomaco si sta ribellando.

***

Non c’è nulla di peggio che un amore non ricambiato, pensa Zayn, mentre le labbra di Perrie gli percorrono tutto il corpo.
Si fa di tutto per sfuggire al dolore, persino iniziare a mentire a sé stessi, persino convincersi che il sentimento che si prova non sia del tutto reale.
Posso farcela, si ripete Zayn mentre affonda la mano nei capelli biondi della ragazza.
Avrebbe voglia di gridare il nome di Harry, ma non può.
Harry è di Louis.
Harry è off limits.

***

“Se l’amore è vero, riuscirà a scavalcare ogni cosa” Zayn lo dipinge sui muri bianchi della sua stanza a Bradford, si è ripetuto talmente tante volte quella frase che spesso, crederci gli sembra quasi facile.
Si guarda le mani sporche d’inchiostro nero ovunque, si allontana e rilegge quelle parole, ancora una volta.
Spesso amare veramente non basta, pensa.
Questa voltaamare veramente, non basta.

***

Harry e Louis si tengono per mano sul divano del tour bus, una ciotola di pop-corn da condividere ed uno stupido film di cui Zayn non ricorda nemmeno il titolo.
Li osserva da troppo vicino, così vicino che lo stomaco si ribalta ed ha bisogno di vomitare. Cerca di trattenersi, deglutisce, respira a fondo.
“Quello è amore vero, Zayn” gli sussurra Liam all’orecchio.
Zayn annuisce, lo so bene Liam, non ricordarmelo, si dice.
“Ho bisogno di riposare” esordisce, si infila nella sua cuccetta, in silenzio.
Zayn non piange mai, è uno forte, riesce a superarle sempre tutte le difficoltà.
Supererà anche il dolore di un amore impossibile, un amore che non potrà mai essere ricambiato.
Avrebbe soltanto voglia di tornare a Bradford e ridipingere i muri, però, perché quella che ha scritto è un’enorme cazzata, pensa mentre si addormenta.



Vi sarei grata se potreste recensire, e farmi sapere cosa ne pensate. 
Grazie in anticipo :')
  
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