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Autore: gemellina    06/12/2006    21 recensioni
“Non avrei mai voluto dirtelo, ma io non riesco a toccare niente di consistente.” “Ah no?”, esclama lanciandomi uno sguardo truce, “e allora perché una tua mano mi sta accarezzando insistentemente la coscia?”
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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sai

Sai perfettamente che non è nella mia indole!   

 

 

“Sai perfettamente che non è nella mia indole!”

“Non fare tante storie, tutto è nella tua indole.”

Sbuffo, ma non sembra importarle.

“Non credevo avessi difficoltà a capire che io non lo farò mai.”

“Piantala, non ho nessuna difficoltà, ma se la metti su questo piano quello con serie difficoltà sei tu!”

Mi getto malamente sul divano e vedo il moltiplicarsi delle sue occhiatacce torve.

Con un’ultima occhiata inceneritrice la vedo andare verso il frigorifero e prendere una lattina di birra… com’è buono il mio amore… anche se sa che non accondiscenderò mai alle sue buffonate da babbana, lei è sempre qui che mi vizia e mi vezzeggia. 

La mia mano sta per raggiungere la sua per prelevare la birra ghiacciata, ma un suo spostare il braccio, aprire la lattina e portarsela alla bocca mi fa immediatamente capire che quella birra non è per il sottoscritto, ma per lei.

“Ma.. perché l’hai fatto?”, mugugno.

Lei incurante della mia situazione da bambino viziato che è rimasto male per il suo gesto del tutto privo di morale, continua a sorseggiare indisturbata.

“Perché avevo sete?”, il suo tono ironico… grrr.. quello proprio non lo tollero.

“Granger, c’erano altri liquidi da bere!”, la mia voce è piuttosto rigida, voglio quasi metterle paura, ma l’effetto che sortisce in lei è una risata che la sta facendo rotolare per il divano in maniera convulsa.

“Certamente… ma volevo la birra!”

“La voglio anch’io!”

“Sai dov’è il frigorifero e spero anche che tu sappia come si apre… è nella tua indole fare questo?”

Sono stato punto sul vivo… un Malfoy non si è mai fatto mettere i piedi in testa da nessuno…

Sbuffo e mi dirigo verso quell’aggeggio blu.

Caccio la testa anche in profondità, ma l’unica confezione di lattine da sei che abbiamo in frigo, contiene del succo di more.

La morale della favola è che io odio le more ed ho appena appreso –dalle risa di Hermione- che la birra che sta bevendo con avidità era l’ultima rimasta e che si è divertita in maniera indicibile nel farmi credere che ce n’erano ancora.

Mi volto verso di lei con un sorriso che non promette niente di buono.

“Cosa diavolo cerchi di fare?”, domanda, mentre ormai la mia bocca ha raggiunto il suo collo… il mio piano e distrarla per fregarle la birra, ma la sua intelligenza e perspicacia è ad alti livelli, sa perfettamente cos’ho in mente, mi conosce bene la mia Hermione.

“Coccolarti?”, dico mentre la mia bocca vaga sul suo collo, si stava abbandonando alle premurose attenzioni del sottoscritto, ma quando si è resa conto che la birra era ancora tra le sue mani e che il mio obiettivo era avere il nettare dorato si è scostata delicatamente da me e con indifferenza ha continuato a tracannare lasciandomi lì come uno stoccafisso.

“Su Draco, mi conosci abbastanza per sapere che so essere molto vendicativa…”

“Stiamo insieme da un anno e conviviamo da sei mesi… so perfettamente quanto sai essere perfida.”

Mi sorride soddisfatta e accende il televisore, la scelta ricade su una stupida soap-opera babbana.

Cerco di trovare un senso logico a queste porcherie babbane, ma ancora non l’ho trovato e questo mi manda in bestia perchè praticamente tutti i babbani ne vanno pazzi.

Per puro caso la scorsa mattina mi sono ritrovato a fare colazione in un bar babbano, stavo facendomi i fatti miei leggendo sul giornale la pagina dei fatti di cronaca, amo iniziare la giornata sapendo che nel mondo ci sono molti babbani in meno, quando le mie orecchie hanno captato la conversazione intavolata da due ragazzine che sembravano essere delle superficiali, che parlavano solo ed esclusivamente di uno degli attori di queste stupide trovate babbane, con particolare attenzione e devozione come se fosse il ragazzo più bello della terra.

Forse sono io il tarato, forse è perché sono un mago e sto iniziando ad entrare in contatto con tutte queste cose da quando sto con Hermione Granger, ma davvero… non riesco a capire perché le insulse donne di questo mondo vanno matte per questi uomini che a mio parere non esistono e mai potranno essere amate da loro…

“Draco, come mai cosi pensieroso?”

“Niente.”, ormai la lattina di birra giace sul pavimento completamente vuota e mi abbandono al tocco leggero delle mani di Hermione che vagano indisturbate tra i miei capelli; improvvisamente una domanda mi esce spontanea, forse sembrerò ancora più ingenuo davanti ai suoi occhi, ma non me ne importa un fico secco. Se sto con Hermione Jane Granger un motivo ci sarà e il motivo è semplice… lei è diversa dalle altre, lei è fuori di testa, ogni giorno con lei è una sfida, lei capisce quando ho qualcosa che non va, lei sa quello che mi piace e soprattutto lei non va in agitazione quando un manichino biondo, con un corpo da favola e con sguardo sexy appare in quella scatola chiassosa.

“Come fai a seguire queste stronzate?”

I movimenti delle sue dita tra i miei capelli si bloccano all’istante.

“Io non le seguo, accendo la TV solo perché un certo Draco Malfoy ritiene che sistemare le nostre foto in un album sia da babbani sdolcinati!”

“Herm piantala, non voglio più tornare sull’argomento!”, metto il broncio e dopo che mi ha guardata implorante e il suo labbro è divenuto tremulo si è accoccolata contro il mio petto aspettandosi che le saltassi addosso, ma stavolta non demordo sarai lei a strisciare per un mio bacio.

Il profumo che emanano i suoi capelli, potrebbe farmi rimanere estasiato, ma in me sortiscono l’effetto contrario… il profumo mi entra sì nelle narici, ma invece di inebriarmi mi fanno starnutire…

“Etciùù…”, lei si è scostata improvvisamente dal sottoscritto.

“Tutto bene?”

“Si, solo un po’ d’allergia!”

Mi rimetto in quella beata sensazione, Hermione ritorna a schiacciarsi contro il mio petto e stavolta sto bene attento a deviare il profumo che emanano i suoi capelli.

Siamo accoccolati l’uno contro l’altra a scambiarci tenerezze, con in sottofondo i dialoghi del tutto privi di senso di quegli assurdi personaggi nascosti sotto strati di trucco.

“Draco?”

In risposta riceve un mio assurdo mugugno.

“Perché non vuoi aiutarmi con le foto? Tutte le coppie lo fanno.”

“Le foto non si muovono e mi deprimono!”

“Potevi inventarti una scusa più decente.”

“Non avrei mai voluto dirtelo, ma io non riesco a toccare niente di consistente.”

“Ah no?”, esclama lanciandomi uno sguardo truce, “e allora perché una tua mano mi sta accarezzando insistentemente la coscia?”

Ok, una scusa migliore avrei potuto inventarla.

Siccome continua a guardarmi con un’espressione di vittoria dipinta sul volto che proprio non mi piace, le catturo la bocca in un bacio.

I baci sono la mia arma vincente, capitola sempre.

Dopo alcuni minuti lei si stacca da me, dobbiamo- purtroppo-immagazzinare ossigeno.

“Draco, perché non fai il fidanzato serio per una buona volta? Fai vedere al mondo che non pensi sempre e solo a quello!”

“Non credo che al mondo interessi…”, la mia bocca vogliosa cerca la sua, ma con una mano sul petto mi respinge.

“Basta, ci rinuncio… vado a fare un bagno”

“Ok, vengo con te!”

“Ovviamente no!”

“Ovviamente no?”

“Hai capito benissimo, Malfoy”, si alza dal divano e prima di sparire in corridoio mi dà anche la mazzata finale, “ E stasera dormirai sul divano.”

Sul divano no… la mattina il risveglio non è mai dei migliori.

“Herm ti prego… non essere sempre così drastica nelle tue decisioni.”, dico, ma lei, testarda Grifondoro, mi lascia sbattere, non vuole sentire  ragioni e con veemenza la sento chiudere la porta del bagno.

 

Adesso devo far qualcosa per farmi perdonare!

 

                                                               ***

 

Mi stiracchio e il mio sguardo va dritto all’orologio in legno appeso al muro.

Sono già passate due ore da quando Hermione si è rinchiusa in bagno.

Il tempo è proprio volato.

Vado in cucina e mi servo di una tazza di caffè, quando Hermione bagnata come un pulcino e avvolta in accappatoio bianco, entra in cucina senza però degnarmi né di uno sguardo né di una parola.

“Tesoro…”

Le mie parole gettate al vento.

“Amore…”

Niente, non mi calcola.

Si siede al tavolo e sorseggia anche lei il suo caffè.

Resto lì ad osservarla per qualche minuto sapendo benissimo che la cosa la infastidisce.

Quando il mio sguardo cade sulla sua vena del malumore- che appare ai miei occhi piuttosto gonfia, per via delle ripetute pulsazioni negative- decido che è il momento di fare pace; e così con noncuranza lascio cadere sul tavolo una sorta di album.

“Cos’è?”, dice lei con voce roca e apatica.

“Aprilo!”

Le sue dita sottili accarezzano la superficie ruvida dell'’album e dopo averlo contemplato per bene si decide ad aprirlo.

I suoi occhi da incavolati neri hanno lasciato il posto ad uno sguardo addolcito e felice, ha quasi le lacrime agli occhi dalla gioia.

“Io.. io non ci posso credere… hai davvero… sei stato… Grazie…”

Si alza di scatto e mi getta le braccia al collo e inizia a tempestarmi di baci su tutto il viso.

“Pace?”, le sussurro a fior di labbra.

“Siiii!!!”, ridacchia felice.

“Devo ancora dormire sul divano?”

Lei mi guarda e si porta l’indice sulle labbra con fare pensieroso…

“Dopotutto il divano è scomodo… si… puoi dormire con me… anzi… che ne dici se ci andiamo adesso?”

Assumo la sua stessa espressione pensierosa.

“Non saprei… ancora devo capire cosa ci trovate voi donne in quei cosi che appaiono in quella scatola.”

“Io assolutamente niente… l’uomo che amo non ha niente da invidiargli!”

Mi bacia, la prendo in braccio e ci dirigiamo in camera da letto.

Tra di noi è sempre così e mentirei a me stesso se dicessi che avrei preferito un’altra vita.

Guardo l’album aperto e l’occhio mi cade su una foto che ritrae me ed Hermione al mare dove io tento di baciarla e lei tenta di annegarmi…

Sono stato proprio bravo… forse questa capacità di voler far felice Hermione è davvero sita nella mia indole!

 

 

 

Ci casco sempre… se non scrivo qualcosa senza senso non sono io.

Spero solo di non aver rovinato la giornata a nessuno con ciò che scrivo^________^

kisses

 

 

 

  
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