Ecco un'altra mia
ficcy! ^^ Leggetela e dite cosa ne pensate! Non vi
dico niente x nn rovinarvi la sopresa
XDDD
***
Il sole era sorto da poco al villaggio degli sterminatori di
demoni.
Il cielo si era lentamente rischiarato, passando dal blu scuro e
profondo ad un rosso che tendeva al giallo, per poi diventare lentamente di un
bel turchese acceso.
Il disco solare illuminava con i suoi raggi caldi e luminosi il
nuovo giorno appena iniziato, e alcune nuvolette bianche svolazzavano in giro
allegramente proiettando la loro immagine sull’ acqua
limpida dei ruscelli.
Il vociare della gente ormai sveglia si diffondeva ovunque, accompagnando
serenamente il lavoro nei campi degli uomini e il gioco spensierato dei
bambini.
Nella casa più grande e maestosa del villaggio,però,
qualcuno dormiva ancora.
Il sole già penetrava dalle finestre, disturbando il sonno della
bambina che dormiva infilata sotto alle coperte. Aprì
gli occhi lentamente, e dopo essersi guardata intorno si alzò lentamente per
poi camminare verso la finestra.
Spalancò gli occhi felice.
-Che bella giornata!-
Gridò entusiasta.
-Kururu Kururu
guarda!-
La gattina che dormiva rannicchiata accanto al letto della bambina si destò dal suo sonno, e raggiunse la piccola
barcollando per il sonno.
Aveva il pelo di un giallo chiaro, gli occhi di un bel rosso
acceso e le orecchie, il petto e alcune striature sulla coda divisa
in due, di colore nero.
La bambina aveva i capelli color ebano lunghi fino alle spalle,
e due grandi occhioni color cioccolato spuntavano sul
suo faccino allegro.
Prese in braccio la gattina e si avviò fuori
dalla stanza.
-Papà, mamma!-
Gridò.
Non udì risposte.
Chiamò ancora senza nessun risultato.
-Myatsu! Uffa ma dove siete tutti?-
La piccola Kururu corse via dalle
braccia della bimba e si diresse in giardino. Decise di seguirla.
Attraversò il lungo corridoio e raggiunse il cortile. Fuori al
portico della casa, al centro del giardino,
c’era un ragazzino di circa 8-9 anni dai
capelli neri legati in un codino e due profondi occhi azzurri,
impegnato a spaccare la legna.
Lui si voltò.
-Nyorai! Sei sveglia!-
La bambina gli si avvicinò.
-Eri qui Myatsu! Dov’è
papà?-
-E’ andato ad esorcizzare un demone!-
-E mamma?-
-E’ andata a sterminare un demone!-
Accidenti, poveri demoni! Nyorai si
sedette sul gradino della casa ad osservare il fratello. Aveva già tagliato un
cumulo di legna con grande facilità. Nonostante avesse solo 8 anni era già molto forte.
-Tu non dovevi andare con papà?-
Chiese.
Lui si fermò e lanciò l’ascia con cui stava tagliando la legna
in modo da rompere dei vasi posti su alcuni pilastri. Glie l’aveva
insegnato sua madre.
-Dovevo andarci-
Rispose.
-Ma papà mi ha detto che il demone che
è andato ad esorcizzare era debole, e non avrei appreso niente guardandolo all’
opera-
Dettò ciò riprese l’ascia che come un boomerang gli era
ritornata in mano, e la ripose su un ceppo di legno. Si avvicinò alla sorellina
e si sedette accanto a lei.
La bambina agitava i piedini, che non toccavano ancora a terra,
e nel frattempo accarezzava Kururu che era appisolata
accanto a lei.
-Non vale però!-
Disse
-Tu Myatsu vai spesso con papà ad aiutarlo
ad esorcizzare i demoni, ma allora perché io non posso andare insieme a mamma a uccidere i mostri cattivi?-
Myatsu scoppiò a ridere e accarezzo
il capo della bambina.
-Tu hai solo 5 anni Nyorai! Quando
avrai la mia età anche tu andrai ad uccidere i demoni!-
-Se lo dici tu fratellone…-
-E poi sai che non sarà facile diventare
una sterminatrice di demoni? Nostra madre ci ha messo molto per imparare!-
La bambina guardò il fratello con curiosità.
-E invece com’è essere un monaco?-
Chiese.
-Nemmeno è facile! Bisogna saper usare i fuda, imparare ad erigere barriere e controllare la propria
forza spirituale! Però papà mi stà
insegnando!-
Nyorai esitò un po’.
-Mi fai vedere il tuo bastone?-
-Ok, ma non me lo rompere!-
Nyorai annuì. Sapeva di dover fare attenzione con il bastone del fratello, perché ci
teneva molto e senza di quello non avrebbe potuto diventare come loro padre.
Myatsu si allontanò e tornò dopo un po’ con in mano un bastone da monaco dorato, i cui anelli
tintinnavano allegramente urtandosi fra loro.
Lo porse alla
bambina. Lei lo prese in manò, lo esaminò, lo agitò in aria e poi lo ripose fra le
mani del fratello maggiore. Poi udendo un rumore si toccò lo stomaco.
-Fratellone ho fame-
Ancora una volta Nyorai aveva cambiato
umore in pochi secondi.
Il piccolo monaco sospirò e poi si alzò in piedi.
-Vieni-
Disse
-vediamo se c’è qualcosa in casa, altrimenti aspettiamo mamma
che torna fra poco-
La bambina annuì e insieme a Kururu
seguì Myatsu.
***
Fatto, questo primo
chappy è finito! Avete capito vero chi sono i genitori dei 2 bambini? Non era difficile xDD quanto a Kururu…neanche
quello è difficile da immaginare! Al prossimo chappy!
^OOO^