Il grano che, per amore, si macchiò di nero.

Buio, c'è solo buio e nient'altro.
Luogo di tenebra.
Un bambino troppo piccolo, ormai diventato adolescente, è rimasto qui per troppo tempo e non ne è più uscito.
Oscura prigione dal quale potresti uscire in ogni momento.
Eppure perchè non lo fai?
Cos'è Uchiha, non ti senti abbastanza forte?
Tuo padre aveva forse ragione quando parlava di te in quel modo? Quando scomparivi di fronte all'imponente figura di tuo fratello?
Nero, troppo nero.
Tenebre.
Persino i tuoi occhi, fonte del tuo smisurato potere, qui non riescono a vedere niente. Non possono nulla contro di lei.
Nulla.
Oscurità.
Ti persuade, ti risucchia, ti porta via con se. Non lascia tracce.
Oscurità.
Lei ti è amica, non è vero? Lei ti è vicina, ti capisce, non pretende troppo.
Affoga, affoga senza alcuna resistenza in quel profondo pozzo nero.
Grida, grida senza sosta.
Nessuno può sentirti, sei di nuovo solo, come quando a quel bambino innocente è stata strappata la sua famiglia.
E tu non hai fatto nulla, il nome del tuo clan è ancora macchiato dal disonore.
Cosa succede? Perchè stai tremando? I ricordi sono forse troppo dolorosi da sopportare?
Oppure hai capito di non essere sufficientemente forte per affrontare tutto questo da solo?
Ormai non puoi più tirarti indietro, hai già fatto la tua scelta e facendola hai perso tutto, tutti (e forse anche te stesso).
Affoga, affoga ancora. Più giù, più giù.
Ti è rimasto solo questa scelta stavolta.
Permetti alla paura di segnare i tuoi occhi, i tuoi bellissimi occhi neri.

...Cosa sono quelle? Lacrime?
Sasuke, gli Uchiha non piangono e tu non sei più un bambino.
Affronta tutto con onore e indifferenza, proprio come ti ha insegnato tuo padre.
Cosa succede, non ci riesci? E' forse perchè tu, al contrario di quell'uomo, hai ancora quel poco di cuore che ti è rimasto?

... A chi appartiene quella figura? A qualcuno che si è ritrovato nella tua stessa situazione?
Stai per essere risucchiato Sasuke, e da lì non ne uscirai più.
Il pozzo. Il pozzo si sta chiudendo.
La figura avanza verso di te, velocemente, con affanno. E' paura quella che si riesce a leggere nei suoi occhi color del cielo?
Una zazzera color del grano ti afferra e ti stringe delicatamente ma con decisione. Quasi con... amore?
"Naruto" sussurri. Il nome di quella persona che è persino scesa nell'oscurità per salvarti.
"Sasuke, tu non sei solo. Non lo sei mai stato" dice. Stringe maggiormente la presa, lui non ti lascerà andare di nuovo, non lo permetterà.
Il calore che emana quel corpo è in grado di scioglierti, di abbattere tutte le barriere che con tanta fatica hai innalzato fra te, gli altri e il mondo.
E' proprio per questo che lo hai sempre considerato un soggetto pericoloso, da cui mantenere le dovute distanze.
"Ci sono io qui con te".
E le tenebre sembrano scomparire, forse per sempre.