Chi le ha inventate le fotografie? Chi mi ha convinto a portar qui le mie? Che poi lo sappiamo, scatta la nostalgia… pensa Kidou passandosi tra le dita le foto della prima Raimon Eleven e dell’Inazuma Japan. Sospira, sorridendo amaramente mentre si volta per appendere le due più belle alla parete del ristorante di Ramen passato da Hibiki a Tobitaka. Le facce nelle foto accanto a noi, entrate nelle nostre vite e poi scappate di corsa per non tornare mai… riflette vagamente rattristato, osservando ad uno ad uno i componenti delle squadre che avevano affrontato nel Football Frontier International. Fidio, Demonio, Mark, Dylan, Edgar… erano tutti splendidi ragazzi, ma per un motivo o per un altro non erano più riusciti a tenersi in contatto. Lancia uno sguardo ad Endou, seduto accanto a lui. Quanti in questi anni ci han deluso? Quanti col sorriso dopo l'uso ci hanno buttato? si domanda. Lui sarebbe dovuto entrare nella lega italiana con Someoka, Endou e Gouenji in quella giapponese, ma per formare la resistenza a quel maledetto Fifth Sector avevano dovuto rinunciare a tutto.
Si alza dalla sedia del bar chiuso lentamente Gouenji e all'improvviso dice: «Voi non capite un cazzo è un po' come nel calcio. E' la dura legge del goal: fai un gran bel gioco, però se non hai difesa gli altri segnano e poi vincono.» dice, lanciando uno sguardo serio ai due. «Loro stanno chiusi, ma alla prima opportunità salgon subito e la buttan dentro a noi» dichiara, risedendosi. «La buttan dentro a noi…» ripete in un sussurro.
Endou sogghigna tranquillo, prendendo dalle mani di Kidou le foto delle squadre che avevano battuto nel loro primo Football Frontier, passandoci sopra un dito a mo’ di carezza. «Da queste foto io non lo direi che di tutta 'sta gente solo noi siam rimasti uniti senza fotterci mai…» afferma dispiaciuto. «Sull'amicizia e sulla lealtà ci abbiam puntato pure l'anima. Per noi chi l'ha fatto» guarda una foto della formazione originale della Raimon Eleven, «chi per noi lo farà» dichiara sicuro, guardando l’ennesima istantanea, ma della squadra attuale.
«Quanti in questi anni ci han deluso? Quanti col sorriso dopo l'uso ci hanno buttato?» si alza dalla sedia del bar chiuso lentamente Gouenji e all'improvviso dice: «Voi non capite un cazzo è un po' come nel calcio. E’ la dura legge del goal: fai un gran bel gioco, però se non hai difesa gli altri segnano e poi vincono. Loro stanno chiusi, ma alla prima opportunità salgon subito e la buttan dentro a noi. La buttan dentro a noi» ribadisce.
Endou mette davanti al rasta la foto di loro dieci anni prima, indicando proprio il ragazzo a cui si rivolge: «Il tipo con il mantellino blu, ai tempi della Raimon quello lì sei tu!» ricorda, sorridente. «Mi sa che anche al cesso te lo tenevi su» ridacchia, mentre l’altro annuisce nostalgico. Questo, indica un ragazzo biondo in un’altra foto.
«E quello nella foto accanto a lui» inizia, puntando Kazemaru con il dito, per poi tornare al biondo «non è il fenomeno dell’amico suo? Quello che diceva: "Scegli o loro o me"?» inarca un sopracciglio. «Quanti in questi anni ci han deluso… Quanti ci hanno preso e poi di peso ci hanno buttato…»
Si alza dalla sedia del bar chiuso lentamente Endou fa un sorriso, guardando prima Kidou e poi Gouenji, e dice: «Noi abbiam capito tutto. E’ un po' come nel calcio! E' la dura legge del goal: gli altri segneranno, però che spettacolo quando giochiamo noi, non molliamo mai!» ricorda. «Loro stanno chiusi, ma cosa importa chi vincerà? Perché in fondo… lo squadrone siamo noi!» afferma, mostrando loro il suo solito e caldo sorriso. Gli altri due si guardano, per poi annuire e sorridere di rimando, confermando. «Lo squadrone siamo noi.»


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E vabbè, ecco un'altra fic. Sto scrivendo davvero troppo *riesce a pubblicare solo alcune one-shot al momento (?)
Allora... presumo che molti la conoscano (o magari no, vabbè) ma la canzone è "La dura legge del Goal" degli 883. Non credo ci sia bisogno di troppe spiegazioni sul motivo della scelta di usare questa canzone, credo sia evidente, trattandosi di un anime sul calcio :°D Ma questa è una fic sul go e la cosa non va bene @@ Sorvoliamo. Qui metto spiegazioni non spoiler: ho adattato i tempi alla canzone *non abituata al presente* e ho modificato solo alcune parole per adattarle alla fic (Cisco è diventato prima Gouenji e poi Endou; la ex è diventata l'amico, la paranoia la nostalgia e così via) e... beh, so che gli occhialetti sono più rappresentativi, per Kidou, rispetto al mantello, ma così ha più senso, quindi... boh sono soddisfatta! Anche se ho fatto fare discorsi da difensore ad un attaccante. Ed ho fatto dire ad un portiere che non importa se segnano. VABEH.
Praticamente mi piaceva l'idea che

SE NON AVETE FINITO L'ANIME E NON VOLETE SPOILER NON LEGGETE DA QUI IN POI.

Dicevo: ho voluto immaginare questa fic ambientata subito dopo la prima serie del GO, con Endou, Kidou e Shuuya che finalmente possono stare tranquilli tra di loro senza problemi legati al Fifth Sector (che mi rifiuto di chiamare quinto settore.). Ho immaginato che si ritrovino dopo la chiusura nel negozio di tobitaka, ricordando i vecchi tempi grazie alle foto, sottolienando come loro dell'inazuma japan siano rimasti sempre insieme anche dopo dieci, lunghi anni. Tutto qui, dato che il resto l'ho messo prima dello "spoiler" :°D Saluti Ryka