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Autore: Dark Feder    08/12/2006    11 recensioni
Ok, io sono la prima a cui non piacciono le fanfic con personaggi originali. Eppure, in questa ne è presente uno.
La storia si svolge circa 10 anni dopo quella attuale. Sono successe molte cose, e tra queste, Neji è diventato il sensei di una ragazza del clan Hyuuga. Però, cosa è successo in quei 10 anni??
Spero vi piaccia, ed inoltre, ribadisco il concetto che io odio le Mary Sue. Buona lettura ^^
Genere: Generale, Triste, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Neji Hyuuga
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi qui con una nuova fanfic... voi mi vorrete linciare: devo aggiornarne tantissime ed io ne scrivo di nuove?? Si, so di essere masochista, ma non importa...
Devo dire, che giocando a vari gdr di Naruto online (Saluto chi mi conosce ^^), mi diverto troppo. Spesso, poi, pensando, mi è venuta in mente questa fanfic.
Come ho già detto, è presente un personaggio originale. A me, per principio, non piacciono le storie con personaggi originali, in quanto, oltre al rischio di Mary Sue o Gary Sue, spesso il personaggio originale è il protagonista... beh, detto questo mio principio, la gente sa che leggo anche le fanfic che hanno personaggi originali ma ben costruiti.
Spero che il mio personaggio non risulti una Mary Sue (e se lo risulta, informatemi, per favore). Il personaggio originale è semplicemente una membra del clan Hyuuga allieva di Neji.
La storia si svolge all'incirca 10 anni dopo quella attuale, i fatti sono di mia invenzione.
I PERSONAGGI NON MI APPARTENGONO, SONO DI PROPRIETA' DI MASASHI KINOMOTO. LA FANFIC NON E' STATA SCRITTA A SCOPO DI LUCRO.

***

Una kunai volava nell'aria, silenziosa. Mirava ad un manichino. Si avvicinò ad esso, ma lo sfiorò solo lateralmente, per poi colpire l'albero dietro.

"... ho mancato il bersaglio..." mormorò una ragazza.

La ragazza guardò il volto del maestro, in modo da vedere le sue reazione.
L'uomo non si mosse, non rivolse lo sguardo alla giovane. Stava semplicemente guardando il punto dove la kunai si era scagliata (so che non è la parola esatta, ma ho crisi da vocabolario... ç_ç).
La ragazza capì che doveva riprovare. Lanciò un altra kunai, cercando di mirare meglio.
Questa volta, la kunai si conficcò nel braccio destro del manichino.
Si trattenne dal dire "L'ho colpito", consapevole che in questo modo avrebbe fatto irritare il sensei. Colpire un bersaglio significava che la kunai doveva essere conficcata nel petto.
Sospirò, e prese l'ultimo kunai che aveva in tasca, pronta a lanciarlo.

"... no" le disse il maestro.

"Ma..." disse la ragazza. Si morse il  labbro, poi, notando l'occhiataccia del maestro.
"Si, va bene, sensei..." disse la ragazza. L'autorità del maestro non si poteva discutere.

Il giovane maestro prese a guardare i punti in cui c'erano dei kunai o degli shuriken.
"... l'allenamento non è poi andato così male. Hai preso 7 volte su 10 il bersaglio." disse, freddamente. Una pura constatazione, niente parole d'incoraggiamento.

La ragazza fissò bene il volto del maestro. Voleva chiedere una cosa, pur avendo paura di risultare impertinente.
"Scusi, sensei... ma quando incomincerò ad esercitarmi con il byakugan?"

Come aveva previsto, il maestro la fulminò con lo sguardo. "Quando lo riterrò necessario." rispose.

-Certo...- pensò la ragazza. Come aveva potuto sperare che lui accogliesse la sua richiesta così facilmente?

"... raccogli i kunai, ed andiamo a casa." disse il maestro.

"Va bene, sensei." disse la ragazza. 
Si avvicinò al manichino, e raccolse i 7 kunai. Nessuno di loro era arrivato nel petto...
 

Raccolti anche quelli sull'albero, li ripose nella sacca, e si avvicinò al suo maestro, porgendogliela.
Il ragazzo la prese, ed incominciò a camminare. La ragazza lo seguì.
Il giovane maestro si voltò di scatto, prese una kunai, e la lanciò.
Colpì esattamente il cuore del manichino.
La ragazzina osservò ammirata, sebbene conoscesse le abilità del suo sensei. Del resto, non a caso tutti lo chiamavano genio.

"... cosa aspetti a riprenderla?" l'ammonì lui.
Così, la giovane ragazza andò a riprendere il kunai. Lo stava riportando al maestro, quando ci volle provare pure lei. Si girò e lanciò. Per una ttimo, ebbe l'illusione di colpire il bersaglio al centro. Ma poi la kunai si conficcò nella spalla, piuttosto leggermente, ed una folata di vento successiìva lo fece cadere a terra.

Sapendo che il maestro aveva assistito a tutta la scena arrossì, e corse a recuperarlo, e questa volta lo diede al maestro.

"... mi dispiace..." disse.

Lui la guardò. "... non c'è nulla da dispiacersi. E' un fatto di concentrazione." disse, crucciandosi.

Lei chiese, comunque, scusa.

Stranamente il maestro sorrise. "Assomigli molto a lei..."

"A chi?" chiese la ragazza.

"A nessuno..." disse, riprendendosi dall'attimo di dolcezza che aveva avuto. Aveva di nuovo il controllo di sè, impeccabile.

"... Neji-sensei..." disse la ragazza.

"... andiamo, Nodoka." disse Neji, seguito poi dall'allieva.

***

Nel tragitto fino a casa Hyuuga, Neji non si voltò mai verso l'allieva. Guardava sempre avanti.
Nodoka avrebbe voluto chiedergli chi era la persona a cui assomigliava, ma non ne aveva il coraggio. Orami, conosceva bene il suo carattere.

Arrivati all'abitazione, Neji si fermò, e guardò Nodoka, che lo aveva seguito correndo, ed ora aveva il fiatone.
La lasciò prendere fiato.
"... domani non ci sarà allenamento" disse.

"Cos... Perchè?" chiese la ragazzina.
"... domani è un giorno di lutto per Konoha, non lo sai?" chiese severamente.
La ragazza scosse la testa.
Neji la guardò. "... è il giorno in cui si ricordano i caduti dell'ultima battaglia. Sarà presente tutta Konoha alla manifestazione, e pure l'hokage." disse.

"Ah..." disse Nodoka.
"... ed in quanto Hyuuga, noi saremo presenti, insieme ai membri della casata principale." si fermò un attimo. Le ultime due parole erano state dette con amarezza.
"... comunque, domani andremo lì" concluse.
Nodoka annuì.
"Ho capito, Neji-sensei." disse.
"... bene. Vai pure." disse Neji.
Nodoka fece un rapido inchino e salutò il sensei, per poi dirigersi verso la sua camera.

***

Ok, è la fine del primo capitolo! E' solo un introduzione alla storia, più o meno...

Spero che vi piaccia e che il personaggio non sembri una Mary Sue, anche se è un pò difficile dirlo da un capitoletto...

Chi frequenta il mio gdr sa perchè ho scelto Nodoka come nome!!

Ciao a tutti ^^!!  Dark Feder

   
 
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