Anime & Manga > Sailor Moon
Segui la storia  |       
Autore: skullrose    19/05/2012    1 recensioni
Come vi comportereste se scopriste che lo Stato e le nazioni intere controllano ogni vostra mossa? Come vi sentireste a essere osservati in ogni singolo momento della vostra vita?
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Haruka/Michiru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
For all the world to see capitolo 9

Sabotaggio

 

Palace Hotel

 

“Signore i blindati si stanno muovendo”

“Bene, contattate Jonson!”

Tutto procede secondo i piani, presto le Nazioni saranno nel caos più totale

 

Ufficio di Kate Jonson

 

“Certo signore, mi muovo immediatamente!”

“Come dice?”

“Perché no?”

“Ho capito, sarà fatto!”

Dannato vecchio dal cuore d’oro, fotterò lo stesso le tue ragazze e vedrai che la colpa ricadrà su di te, non solo tu puoi cambiare i piani a tuo favore!

 

Centro di New York, collegamento radio tra blindati

 

“Makoto contatta i tuoi amici, fa in modo che si facciano trovare agli angoli della città quando noi passeremo”

“Ami imposta le nuove coordinate GPS”

“Haruka dirigiti al porto, io andrò a prendere Rei!”

“Si signore!”

 

Forza Makoto puoi farcela!

“Ragazzi state pronti agli angoli delle strade al posto degli infermieri, appena saremo passate fomentate la folla e ribellarsi contro il Presidente”

“Agli ordini Makoto!”

 

Forza Ami, l’hai fatto un milione di volte perché adesso ti risulta così difficile? Forse perché il Presidente si fida di te e tu stai aiutando gli assassini di Tomoe e sua figlia!

“Ragazze non posso farlo!”

“Ami ti ha dato di volta il cervello per caso?”

“Haruka non posso farlo! Voi avete ucciso il dottor Tomoe e sua figlia e ho giurato a me stessa e al Presidente che vi avrei uccise!”

“Ami non dire stronzate, Haruka e Michiru non avrebbero mai fatto una cosa simile!”

“No Makoto, Ami ha ragione, sono stata io ad ucciderli. Noi lavoriamo per la Fratellanza Anarchica, un gruppo rivoltoso estremista che cerca con ogni mezzo, anche il più subdolo, di fermare i piani dei maggiori capi delle nazioni”

“State scherzando?”

“No Makoto, Michiru ha detto la verità!”

“Ma, salvare il popolo, farlo insorgere contro il Presidente, non conta niente per voi?”

“Certo che sì, ma noi serviamo la Fratellanza e se qualcuno ostacola i suoi piani saremo costrette a uccidere!”

“Anche se questo vuol dire uccidere colui che vi ha salvate in Iraq?”

“Proprio così Ami, se non te la senti posso capire, ma non posso assicurarti di lasciarti andare!”

“Capisco!”

“Aspettate un momento! Ami porca puttana, sai a cosa andavamo in contro! Te l’ho detto anche in ospedale, hai perso il tuo coraggio in quell’inferno e adesso vuoi aiutare quel bastardo del Presidente?!”

“Makoto loro hanno ucciso Hotaru!”

“Questo lo so! Anche se hanno commesso un crimine si stanno battendo per spodestare il Presidente! Finiamo questa missione e poi ti vendicherai di loro!”

“Non posso farlo! Non voglio lavorare con un gruppo di anarchici estremisti!”

“Ami non sono anarchica estremista! Io sono per la guerra e gli spargimenti di sangue quando necessario! Gli estremisti sono quelli come Haruka e Michiru!”

“Adesso basta!”

“Tu chi sei?!”

“Sono la signorina Jonson, ho ascoltato la vostra conversazione e ovviamente ho provveduto a farla ascoltare anche al Presidente stesso che ha ordinato il vostro arresto!”

“Maledetta vecchia baldracca!”

“Oh che gentile signorina Tenou! Il capo della Fratellanza Anarchica la ringrazia per il suo lavoro in questi ultimi anni e spera che non se la prenda troppo a male se viene liquidata in un modo non convenzionale alla Fratellanza!”

“Cosa sta dicendo?”

“Saionara signorina Tenou!”

Una bomba piazzata sotto il blindato di Haruka era appena saltata, distruggendo completamente il blindato e sbalzandola fuori, il suo corpo ricoperto di sangue si muoveva a fatica sull’asfalto.

“Michiru….prosegui la missione….distruggi gli altri tre blindati”

“Haruka non parlare! Resisti ti salverò!”

“Ami, so che non le aiuteresti mai ma io e te dobbiamo finire la missione!”

“Makoto il Presidente ci ha scoperte!”

“Non m’interessa! I chip non devono finire nei corpi delle persone!”

“Mi dispiace Makoto ma non ho intenzione di aiutarvi!”

Un colpo di pistola aveva steso Makoto e Michiru che si erano accasciate a terra agonizzanti, Haruka era in fin di vita e se non veniva curata subito sarebbe morta, Michiru si teneva la gamba, dove un foro di pistola faceva sgorgare il sangue a fiumi, mentre Makoto tentava invano di estrarre il proiettile dal suo braccio.

“Perdonatemi ma doveva andare così!”

 

Palace Hotel

 

“Che cosa?”

“Merda!”

“Radunante le truppe! Operazione di salvataggio!”

“No non m’importa se è un suicidio io non lascio quelle ragazze a morire per una guerra mia!”

“Vada al diavolo signorina Jonson!”

“Ragazzi muovetevi!”

“Si signore!”

Il vecchio Jacob era sull’orlo di una crisi isterica, i suoi due agenti migliori erano agonizzanti in pieno centro di New York e lui non osava muoversi da quella camera d’albergo che era diventata lentamente la sua prigione. La signorina Jonson era la sua infiltrata alla Casa Bianca e gli aveva fatto credere più volte che la CIA e l’FBI lo stessero braccando per arrestarlo per alcuni crimini di guerra compiuti in Iraq.

Quella vecchia megera! La pagherai cara per aver disobbedito ai miei ordini! Ho ancora membri fedeli soltanto a me!

L’aria era diventata irrespirabile, il petto gli doleva e aveva cominciato a tossire ripetutamente sputando sangue. Stava morendo, era allo stadio avanzato del cancro e il suo ultimo obiettivo prima di lasciare quel mondo che l’aveva condannato a quella vita era salvare le ragazze che per anni gli erano state fedeli.

 

Centro di New York

 

Alcuni suv neri si stavano dirigendo a grande velocità verso il centro di New York, guidavano come forsennati e in testa al gruppo c’era un suv guidato da Rei che furente si dirigeva a tavoletta dai suoi sottoposti che non l’avevano avvisata dell’operazione.

Siete delle idiote senza speranza! Porca puttana ragazze! Avete mandato a monte l’intera operazione e adesso il vecchio bastardo sta tirando le cuoia a causa vostra! Ah se vi prendo mi pulirò il culo con le vostre scuse!

“Agente Hino dove crede di andare così di fretta?”

“Signor Presidente le dico una cosa che tengo dentro da anni, VADA AL DIAVOLO! Due dei miei agenti migliori stanno morendo in mezzo alla strada a causa sua! Si ha capito bene a causa sua! Lei e la sua stupida idea di controllare gli abitanti del mondo intero, ma si rende conto della gravità della cosa? Nessuno avrà più privacy, nessuno potrà più sentirti al sicuro una volta entrato a casa e per quale motivo? Perché lei è un uomo avido ed egoista!”

“Rei non ti permetto di parlarmi così! Questo progetto è per la sicurezza mondiale! Con quei chip saremo in grado di controllare potenziali criminali, agire immediatamente contro i cospiratori e salvare persone che si sento male e vivono sole!”

“Signor Presidente, me ne frego delle sue nobili intenzioni! Sa, solitamente si dice, che con le più nobili intenzioni sono stati commessi gli atti più disonesti che l’umanità ha conosciuto! Se lei vuole continuare con questa follia faccia pure, ma stia sicuro che non avrà l’appoggio della mia squadra!”

Rei aveva buttato dal finestrino la piccola radio che si era irrimediabilmente frantumata al suolo, era arrivata all’incrocio dell’esplosione, anche se distante riusciva a vedere perfettamente che era in corso uno scontro a fuoco.

Devo fare in fretta e salvare Haruka! Merda! Tutto è andato a puttane!

 

Ufficio del Presidente

 

“Signor Presidente deve arrestare immediatamente quelle ragazze!”

“Signorina Jonson credo di non averle dato il permesso per esprimere la sua opinione!”

“Oh signore, vede, anche se non vuole sarà costretto ad arrestarle!”

“E perché mai?”

Il Presidente guardava preoccupato la finestra, era in ansia per le sorti delle ragazze, sapeva che il progetto del chip le avrebbe messe contro di lui ma era determinato a portarlo avanti. Si era voltato appena la signorina Jonson si era posizionata dietro di lui, dal riflesso aveva visto che gli stava puntando una pistola dietro la nuca.

“Sa signorina Jonson, aspettavo questo giorno con impazienza, cosa crede che sono un vecchio rimbambito che si piscia nei pantaloni?”

Con un agile mossa aveva estratto la sua pistola e adesso si ritrovava faccia a faccia con la donna che l’aveva assistito e spiato per un anno intero.

“No signore, ho avuto modo di osservarla in questo lungo anno e ho capito che siete un uomo pieno di risorse, ma sfortunatamente per lei la sua vita è arrivata al capolinea”

“Non ne sarei così sicuro”

Un colpo di pistola aveva colpito la mano della signorina che aveva lasciato cadere la pistola con il colpo in canna che si era infranto contro il petto del Presidente. Le sue urla avevano riempito la stanza mentre cercava di fermare la fuoriuscita di sangue.

“Maledetto bastardo, spero che morirai!”

 

I piani erano cambiati, niente era andato come progettato, Haruka era a terra agonizzante mentre un ulteriore fiotto di sangue si faceva strada dalla sua bocca; Michiru era diventata pallida e la presa sulla gamba stava cominciando a diventare più debole, Makoto stava morendo dissanguata nel tentativo di estrarre la pallottola che Ami che le aveva sparato alla spalla.

Non c’era traccia di Ami sul posto, aveva caricato il resto dei chip sul suo blindato e si era diretta alla Casa Bianca per avvertire il Presidente, voleva bene a quell’uomo, lo considerava come un padre e non avrebbe permesso a nessuno di tradirlo.

Perdonatemi ragazze ma è giusto così!

Lacrime di rimpianto e rabbia sgorgavano dai suoi occhi senza che lei facesse nulla per fermarli, avrebbe sacrificato la vita per il Presidente e nemmeno le sue più care amiche l’avrebbero distratta da questo.

 

 

Ecco il nono capitolo :3

Ringrazio chi recensisce, chi legge in silenzio chi ha inserito la storia tra le seguite :3

Alla prossima

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: skullrose