Urlai,ormai mi accorsi di non poter mai entrar a fare parte di quella famiglia,quella bellissima famiglia Londinese,che abitava nel centro di Holmes chapel... Urlai,per la terza e ultima volta quella sera,non riusciì mai a spiegarmi come mai,ma in quella casa non riuscivo a stare un giorno senza farlo,quelli non erano i miei genitori,no,i miei genitori ormai non c'erano più da qualche anno ormai e dato che in Italia non avevo nessuno,gli assistenti sociali decisero di affidarmi ufficialmente a quella famiglia a cui ero stata mandata per prendere parte ad uno scambio culturale,offerto dalla scuola. Presi la mia borsa,ormai erano settimane che meditavo,una cosa del genere,infilai le mie converse azzurre,ormai un po' troppo consumate sulle punte,l'ipod e la giacca,chiusi forte la porta e scappai. Ero libera,avevo 16 anni,e li avere 16 anni vuol dire essere maggiorenni e avere la patente e,di logica conseguenza avere anche una macchina. Ecco almeno quella l'avevo,ma secondo questi "miei" genitori,potevo usarla solo quando a Margaret (loro figlia legittima) non serviva,il che significava Autubus tutti i giorni. Andai in un posto che solo io conoscevo,era in mezzo ad un boschetto e c'era un piccolo lago,dove mi divertivo sempre a tirarvi dentro dei sassi. Spensi la macchina,scesi,faceva freddo,mi strinsi ancora di più nella mia giacca leggera,poggiai la mia borsa a terra e mi sdraiai sul praticello,fino a quando... Fino a quando.. non mi arrivò una pallonnata in testa,Guardai l'orologio erano le 11 e mezza di sera,quale ragazzo sano di mente andrebbe a giocare con il pallone in mezzo al bosco,al buio? La risposta alla mia domanda sembrava,avvicinarsi... infatti pochi secondi dopo vidi arrivare qualcuno,si stava avvicinando. "Ehy,scusa fatta male?"chiese,non riusciì a vedere chi parlava,ma notai che era sempre più vicino,sentivo il suo respiro,accarezzarmi la pelle,capiì che si era seduto davanti a me. "Mm,no,non ti preoccupare..." dissi io imbarazzata. "Senti,ma cosa ci fa una ragazza,tutta sola in mezzo al bosco a quest'ora di sera?" chiese lui con fare malizioso. "Tu che ci fai qui!?" "Non ti hanno mai insegnato che non si risponde mai ad una domanda con un'altra?" disse lui. Stava cominciando ad irritarmi,volevo andare via.. "A te non ti hanno insegnato che non si parla con gli sconosciuti??" "Beh.. se la metti così,Io sono Harry,Harry sTyles,adesso ci conosciamo,o meglio tu conosci me...!" "Che emozione!,non sto più nella pelle,senti devo andare ci..mm... ci vediamo in giro ok?"dissi io raccogliendo le mie cose e alzandomi dal prato. "Come facciamo ad incontrarci un'altra volta se non so nemmeno come ti chiami?"disse lui venendomi dietro. "Mi chiamo Erika ok!? sei contento adesso?" dissi io senza voltarmi,cominciando a frugare nella borsa cercando le chiavi della macchina. "Si adesso si,ma dove stai andando?" "Adesso mi,pedini anche? cosa sei uno stalker?" ero irritata,volevo andarmene ma non trovavo le chiavi. "Un qualcosa di simile,andiamo via,allora dove vai a scuola?non ti ho mai visto in giro!"disse lui. "Beh quest'anno dovrei andare alla HOLMES CHAPEL SCHOOL"Dissi,io trovando le chiavi "Ma che coincidenza,anche io vado li!!" "Woow,davvero sono emozionatissima,ci sentiamo ok!? devo andare mm... è stato un...Piacere..averti consciuto" Salìì di corsa in macchina ma... ..."Che diamine.."era montato in macchina,si era posizionato sul sedile del passeggero,accesi le lucine della macchina dovevo vedere che faccia aveva questo rompi palle.. Diamine,era bello quanto rompi palle... e diamine che occhi che aveva,erano d'un verde smeraldo mai visto prima...e i capelli che capelli così..cosìì belli,mi veniva voglia di affondare le mani in quei capelli ricci che aveva.. e che bocca aveva una bella bocca rossa e carnosa,chissà che sapore avevano quelle labbra.. Aspetta stai pensando a lui...no smettila,smettila. "Potresti scendere dalla mia macchina,per favore??" chiesi il più calma possibile. "Che c'è non ti piaccio? di solito le ragazze mi saltano addosso,tu sei la prima che non lo fa...." "Bene,c'è sempre una prima volta per tutto no?allora scendi o no!?" "Solo se mi dai il tuo numero di telefono ;)" "Okkei,ma poi scendi va bene?" Volevo non andasse più via,tirai fuori il cellulare,dettai il mio numero e lui il suo... ma non era ancora deciso ad andarsene