Un piano
«Segui il mio ragionamento» cominciò Achille «Io sono l’eroe più forte dell’esercito dei Danai, tu il più forte tra i Teucri. Giusto?».
Il principe troiano annuì cercando di capire dove volesse arrivare quello che fino a poco prima considerava come nemico.
«L’unico modo per porre fine a questa maledetta guerra senza che ci siano né vincitori né vinti è architettare un piano, insieme. Perché forse noi due insieme possiamo contare qualcosa anche se paragonati all’infinità di soldati che compongono l’esercito Acheo e Troiano.» concluse.
«E hai qualche piano?».
«No, per ora. Proporrei di pensarci e poi riparlarne. Nel frattempo ci terremo al corrente su ciò che accade nelle assemblee di entrambi i popoli. Ci stai?» chiese il greco.
Ettore lo guardò ancora diffidente e il glorioso Pelide rispose subito a quello sguardo: «Lo so, pensavi di dover combattere, non allearti con me. Ma se brami davvero la fine della guerra accetta; perché è solo questione di tempo: la tua adorata patria verrà distrutta.».
L’eroe troiano annuì convinto.
«Bene, ci sto. Vediamo di farci venire in mente qualcosa. Adesso indossa di nuovo l’elmo e torna tra i tuoi, nessuno deve sospettare niente.».
Achille accennò a un sorriso e fece come l’altro gli aveva ordinato.
Uscì dal palazzo, senza destare sospetti tra le belle troiane che gli camminavano intorno, e come se nulla fosse accaduto, varcate le mura, ricominciò a combattere.
Ciao a tutti!
Scusate!!! Sto aggiornando in tempi lunghissimi, ma in questo periodo lo studio mi porta via ore, ore e ore…per fortuna che siamo quasi alla fine!
Scusate anche per questo capitolo che è brevissimo e penso anche niente di che, era più di passaggio!
Cercherò di aggiornare il prima possibile, promesso!
Grazie a Pako e Cimotea che mi continuano a seguire, come farei senza di voi? =P
Buona serata
Sophie=D