Aaron pose quella domanda, anche se ne conosceva già la risposta. Era facile per gli abitanti di quelle zone riconoscere uno straniero.
Parlava con un tono freddo e distaccato che lasciava trasparire il desiderio che aveva di scappare, di terminare quella conversazione il più presto possibile e di ritornare a casa.
Le labbra del giovane si inarcarono istintivamente in un sorriso tenue ma rassicurante che non appena venne notato dalla ragazza fu capace di sciogliere qualsiasi paura, infondendole un senso di sicurezza che le fece allontanare quella voglia di fuggire al punto da dimenticarsene.
Fu quella la prima conversazione di Lena ad Aaron, ma non fu sicuramente l’ultima.