Ti avverto,io te lo dico.
Se sei una persona piena di pregiudizi o una persona molto cristiana,fermati qui.
Puoi farlo,io non te lo impedirò di certo.
Fermati a questa riga,non andare oltre.
Si diceva che era un bell’uomo.
Non si sapeva da dove venisse,l’avevano trovato una mattina in riva al mare.
Quando gli avevano chiesto di dove fosse,lui aveva guardata quella sconfinata distesa azzura e l’aveva indicata.
Non parlava quasi con nessuno. L’unico che lo capiva era un marinaio.
Era abituati a chiamarlo Joe,perché anche lui non aveva nome.
Presto,lui e l’Uomo del Mare si innamorarono.
La gente del posto non capì il loro amore e cominciò a disprezzarli.
Ogni tanto,qualche ragazza guardava sospirando l’uomo che veniva dal mare,per poi girarsi e dire “Che peccato”.
Disgustati e amareggiati da quella società che non li voleva solo perché erano diversi,i ue innamorati si ritiraronoin una casetta sulla scogliera.
Non si sa chi,non si sa perché,ma qualcuno uccise Joe,il marinaio.
Lo annegò,poco lontano dalla sua casetta.
Lo trovarono dopo mesi di ricerca ,riverso sulla schiena sulla sabbia bianca.
L’uomo che veniva dal mare guardò la sua casa,il luogo da cui veniva.
E cominciò ad odiarlo,perché il mare gli aveva portato via il suo amore.
Corse,corse fino alla cima più alta della scogliera ed urlò tutta la sua disperazione al cielo.
E la sua rabbia al mare:
“Anche tu,anche tu odiavi il mio amore proibito? E per questo che lo hai fatto?”
Con le lacrime agli occhi,si buttò giù.
Il suo cadavere non fu più mai ritrovato.
Alla fine hai letto,non è vero?
Ora magari sei lì,schifato davanti al computer perché è su una storia omosessuale.
O forse sei triste per la loro triste fine.
Oh,bhe. Non è di certo colpa mia,sai?
Ora fai quello che ti pare.
O chiudi la finestra.