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Autore: Soly_D    23/05/2012    10 recensioni
[Raccolta di flashfics comiche/demenziali]
#01. “Pantene. Capelli così visibilmente sani che uccidono!”
#02. “Pic Indolor: la medicazione che fa male!”
#03. “E ricorda: con Grandi Scuole sei promosso o... decapitato!”
#04. “Gratta e Vinci: imbroglia spesso, vinci adesso!”
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Gratta e Vinci

Gli occhi azzurri sono fissi sul mare.
Le dita delle mani e dei piedi giocano con la sabbia.
Il piacevole odore di iodio solletica le narici.
La leggera brezza estiva increspa la barba scura dell’uomo seduto in spiaggia.
Niente e nessuno potrà spezzare l’atmosfera di tranquillità e pace interiore che egli ha faticosamente creato intorno a sé.
“E DATEVI UNA MOSSA!” urla come preso da un attacco di panico, svegliandosi improvvisamente dal quel profondo stato di quiete e sbracciandosi istericamente sotto gli sguardi attoniti dei cameraman.
E, come per magia, lo spot ha inizio.

Le telecamere inquadrano dall’alto un’isola tropicale in mezzo all’oceano.
Si tratta di un’isola deserta dove la pace regna sovrana e gli animali si aiutano a vicenda per eliminare qualunque forma di vita umana cerchi di oltrepassare il confine del loro territorio? No.
Infatti, un uomo dall’arruffata capigliatura corvina e dagli occhi cielo fissa silenziosamente il mare limpido e tranquillo, sorridendo di tanto in tanto e inspirando l’aria salmastra.
Ma ecco che il suo tentativo di fare yoga viene miseramente mandato in fumo da un individuo dalla pelle verdastra e dalla coda a forma di biberon gigantesco e allungato.
L’essere dall’entità sconosciuta copre gli occhi dell’uomo e sorride da ebete, in attesa di una reazione da parte della sua vittima.
Il barbone amante del mare tocca a sua volta le mani della creatura, ne tasta la consistenza della pelle e dondola il capo a destra e a sinistra.
Infine emana il verdetto finale.
“Cell!”
La lucertola gigante inarca un sopracciglio e fa una smorfia, ma prima che possa parlare viene spedito dall’altra parte dell’isola attraverso un micidiale pugno infertogli non dal senza-tetto asociale, ma da un ragazzo biondo appena passato da quel tratto di spiaggia e completamente ignaro di ciò che sia avvenuto perché troppo impegnato a divorare un panino di 2 metri e mezzo, ripieno di qualsiasi cosa si possa trovare su un’isola deserta - che poi tanto deserta non è.
Il naufrago dai capelli stile Cugini-di-campagna si para davanti alla telecamera e improvvisa una serie di mosse stupide paragonabili ad un vano tentativo di mettere giù due passi per far finta di pensare di ballare, da fare un baffo alla squadra Genew e a Great Saiyaman.
“Ti piace vincere facile? Fai combattere gli altri e poi prenditi tutto il merito della vittoria!” dice l’apprendista ballerino con un sorriso che va da orecchio a orecchio.
A questo punto parte una cantilenante musichetta di sottofondo simile a qualcosa del tipo “Ponsi ponsi poropò, ponsi ponsi poropò...” e così via, di quelle che odi ma che non ne dimentichi più il ritornello perchè continua a ronzarti nella testa e spingerti a canticchiarlo anche tu.
“Gratta e Vinci ti circonda di fortuna!” aggiunge con entusiasmo crescente “Gratta e Vinci: imbroglia spesso, vinci adesso!”

Se vi state spettando la solita solfa del tipo “Un urlo disumano interrompe lo spot... ecc”, vi sbagliate di grosso. Questa volta si ode solo un gemito strozzato, un rumore di vetri infranti e poi di ossa rotte, un tonfo riconducibile alla caduta di un’intera casa, la sirena dell’ambulanza e infine un lieve pianto isterico simile a quello dei neonati che reclamano la propria pappa.
“MA CHI ME L’HA FATTA A FARE DI INTRAPRENDERE LA CARRIERA DEL REGISTA???”
Il pover’uomo è sconvolto e si trascina lentamente nel punto esatto della spiaggia in cui si stava svolgendo lo spot.
“Mio carissimo Mr Satan...” annuncia tra un singhiozzo e l’altro “Tu mi stai pubblicizzando il Gratta e Vinci per invogliare la gente a vincere senza barare e poi te ne esci con Gratta e Vinci: imbroglia spesso, vinci adesso?!”
Mr Satan annuisce convinto.
“SPARISCI DALLA MIA VISTA, sorta di fusione tra Babbo Natale e Platinette!”
L’uomo esce di scena, seriamente dispiaciuto e colpito al cuore.
Non tutti dispongono di forza bruta, velocità supersonica, abilità nel volo o perlomeno di un po’ di fortuna! L’unica cosa che resta da fare, in questo caso, è imbrogliare spudoratamente!
E poi lui voleva solo dare un aiuto al pubblico da casa...
“Beh, tanto meglio! Vorrà dire che vincerò sempre e solo io!” si rincuora il campione del mondo cominciando a scartare un Gratta e Vinci che affiderà ad un esperto in grado di modificarne il contenuto e assicurargli così la vittoria.










Note dell'autrice:
Beh, chi non conosce la pubblicità del Gratta e Vinci: vinci spesso, vinci adesso? E chi, se non Mr Satan, può meglio rappesentare questo spot?
Vorrei solo dirvi che qui Mr Satan ha la barba perchè dovrebbe impersonare il naufrago che ha trascorso un'intera vita sull'isola deserta. E poi vorrei scusarmi per l'espressione un po' dialettale "Ma chi me l'ha fatta a fare?", che non è propriamente corretta ma... quando ci vuole, ci vuole! U.U
Spero che la flash vi sia piaciuta e ringrazio vivamente tutti coloro che seguono e recensiscono questa raccolta! Siete davvero in tanti e non potrei esserne più felice ^.^
A presto!
  
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