Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: xLumos    23/05/2012    8 recensioni
«Bieber, tutto questo è proibito, vai a fare sesso con la Gomez, li avrai campo libero in ogni caso.» Mi dice facendomi l’occhiolino.
Hope Scarlett Bell, mi sta rifiutando, e tutte le ragazze sanno, che Nessuno può rifiutare Justin Drew Bieber.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 8

Are you ready to fix my heart?

È la mattina di una giornata piuttosto soleggiata con un paio di nuvole bianche sparse qua e là. Hope dorme fra le mie braccia e per un momento mi chiedo cosa ci faccia, subito dopo ricordo la sera prima. Lei, Elenoir, incredibile.
Il suo respiro mi riporta alla realtà.
-Buongiorno.-
-Buongiorno bela.-
-Chaz e Ryan?- Chiede.
-Non saprei, non sono sicuro siano tornati sai? Di solito dopo una sbronza tornano direttamente per pranzo.-
Lei ridacchia. –Alziamoci-
Si chiude in bagno mentre io vado a preparare una pseudo colazione. Quando mi raggiunge ha i capelli raccolti, una canotta azzurra e degli shorts, ma la cosa che più di tutte attira la mia attenzione sono le sue guancie rigate da lacrime.
Le vado incontro lasciando il coltello sporco di nutella cadere sul piano del lavabo.
-Che succede?-
- Justin, io stavo pensando…- Fa un respiro profondo e continua -.. prima in bagno,pensavo di nuovo a … al suicidio.- L’orchestra  nella mia testa inizia a suonare una canzone piuttosto macabra.
-Non è facile vivere dopo un’esperienza come la mia. Non dico vivere ‘bene’ dico semplicemente vivere, perché ti assicuro che è difficile svegliarsi la mattina, vestirsi, guardarsi allo specchio e vedere le cicatrici del passato, Justin.Per me è difficile rapportarmi con gli altri, ho sempre troppa paura, anche se non lo faccio vedere.-
-Io non credevo…-
-Justin nessuno lo crede. Nessuno sa quante volte mi sono seduta nella mia stanza e ho pianto, quante volte ho perso la speranza, quante volte sono stata delusa. Nessuno sa quante volte ho dovuto trattenere le lacrime, quante volte sono stata sul punto di scattare, ma non l'ho fatto per il bene degli altri. Nessuno sa i pensieri che sono passati nella mia mente quando ero triste, quanti orribili fossero. –La abbraccio.
-Chaz sei un coglione, ti avevo detto di aiutarmi a controllare.- Afferma Ryan entrando in casa.  
-Ah vaffanculoRyan, se siamo arrivati interi e nella casa giusta ringrazia Dio.- Mentre Chaz fa le sue imprecazioni con una mano sulla fronte io e Hope sciogliamo l’abbraccio.
-Ah, bella raga, continuate ad abbracciarvi, noi credo andremo un po’ al letto eh.- Urla Ryan di nuovo, per poi chiudersi la porta della camera dietro e continuare ad insultare Chaz.
 
 
-Cazzo Bieber corri ad allacciarmi il vestito, ora tornano Ryan e Chaz con i ragazzi!-
Dopo che il mal di testa ‘dopo-sbronza’ di Ryan e quell’altro scemo si è affievolito, li abbiamo mandati a prendere i nostri amici all’aeroporto, e dovrebbero arrivare a momenti.
-Arrivo scaaar!- Urlo dal bagno dal quale esco in mutande.
Le allaccio il vestito. – sei molto bella. –
- Grazie. –mi sussurra, e si gira verso di me. Siamo così vicini.
Bum, bum, bum. Qualche centimetro ancora.
Bum, bum, bum , bum. Dai Justin, baciala. Lei incurva le labbra in un sorriso.
Sono  fior delle sue labbra.
- È arrivata la festa!- sospiro.
Mi allontano e infilo un attimo i pantaloni
In salotto c’è una marea di gente, più della metà sono imbucati.
Arriva il DJ e mette qualche canzoncina house, la solita merda. Mi cimento nello ballare lo shuffle mentre Hope mi guarda divertita.
Quando sposto il mio baricentro verso la cucina constato la presenza di un gran numero di bottiglie di Alcolici disposte disordinatamente per il tavolo.
Prendo la prima che capita … Vodka?  Mh, forse.
Stranamente non ho la cosiddetta ‘sete da alcool’ , quindi dopo un bicchiere (o forse due) allontano la bottiglia ed esco dalla cucina.
Non so che ore sono, ma sono abbastanza lucido. Mi avvicino ad Hope che è seduta con un bicchiere di - quella che identifico come -  sprite in mano. Mi avvicino al suo orecchio e le sussurro
-Ti va di ballare?- Lei, all’inizio perplessa, assente con la testa e si alza tenendomi una mano.
Non andiamo al centro della pista come nei film. Siamo in un angolo, solo noi.
Credo che il DJ abbia messo Talking to the moon, o comunque qualcosa di Bruno Mars, non riesco a sentire bene le parole.
Lei poggia una mano sulla mia spalla mantenendo le distanze. Io con un gesto immediato che porto il suo corpo perfettamente attaccato al mio.
Hope appoggia la testa sulla mia spalla, abbassandosi immediatamente di una decina di centimetri. Probabilmente ha tolto i tacchi.
Ci muoviamo sulle note lente della canzone, finché lei non si ferma. Mi guarda negli occhi.
E’ come se tutto si fosse fermato, se intorno a noi non ci fosse nulla, solo io e lei.
Cerco di mettere a fuoco mentalmente la situazione ma faccio fatica, sento solo i battiti del cuore accelerare e le guancie infuocarsi.
Prima che mi possa rendere conto di quello che sta accadendo, prima che qualcuno possa interrompere questo momento, sento le labbra di Scar  premere con forza sulle mie. Poi socchiude le labbra e inizia a far giocare la sua lingua con la mia. È come se in questo momento tutto si sia fermato,  di nuovo. Sento il cuore in gola che palpita.
Hope stringe i miei capelli tra le sue mani tira per il colletto verso una porta.
A prima vista non focalizzo dove stiamo andando, ma una volta entrati e dopo esserci chiusi la porta alle spalle capisco che siamo nella nostra camera. Con la mano destra inchiavo la serratura.
Credo che lei sia ubriaca, ed io sono leggermente poco sobrio…  non dovremmo.
Quante altre occasioni ci saranno, eh Justin? Coscienza di merda.
E poi lei è stata stuprata, se fosse cosciente non lo farebbe.
Ma sì, Justin, te l’ha anche detto.
Mi fermo.
-.Scar .- sussurro.
-Justin.-
-sei ubriaca.-
Lei si sposta un secondo scettica.
-Non sono ubriaca- Dice seria.
La zittisco con un bacio.
Lei da un segno d’assenso tra le mie labbra.
Mi siedo sul letto mentre lei sbottona la mia camicia, un bottone alla volta, è una tortura la voglio mia al più presto.
Mi lascia una scia di piccoli baci sul petto e mentre me la sfila passa leggermente le unghie sulla mia spalla, senza graffiarmi,provocandomi dei brividi.
Mentre con una mano passa alla cinta dei miei pantaloni, io mi alzo e le sfilo il laccio del vestito, il quale ricade a terra leggermente. Il suo corpo è perfetto,  mentre le passo una mano sui fianchi infilo l’altra nella tasca dei miei pantaloni. Prendo la bustina quadrata e la poggio sul letto.
Mentre passo una mano sulla sua coscia mi accorgo di una rientranza,poco più su del ginocchio. È una cicatrice. Lei interrompe la sua tortura per posare la sua mano sulla mia e spostarmela dalla cicatrice alla spalla.
Intanto anche i miei jeans toccano terra.
Mentre Hope gioca con l’elastico dei miei boxer si sdraia sul letto,ed io su di lei.
Si stacca da me,per raggiungere la spalliera del letto e rifugiarsi sotto le lenzuola.
Perché va tutto così a rilento?
La raggiungo e le sfilo lentamente le bretelle del reggiseno, subito dopo mi sfila i boxer, io faccio lo stesso con i suoi slip. Smette di baciarmi impaziente, per un secondo allungo la mano sopra dalle lenzuola per prendere la bustina quadrata.
Un attimo dopo lei mi guarda seria.
-sei sicura?- le sussurro chiedendole il permesso, come  quando bussi ad una porta e aspetti “l’avanti” dalla persona dall’altra parte.
-sì-
Un secondo dopo la sento gemere  flebilmente. -Male?-
Mi zittisce con un bacio.
 

Hope.

Non fa male, non è come l’altra volta. Justin si muove discretamente,come se avesse paura di crearmi dolore.
Mentre i nostri corpi si muovono uniti, tra un bacio e l’altro mi avvicino al suo orecchio e sussurro.
-Ti amo, Bieber.-
-Anche io, Scarlett .-
Mi lascia un ultimo bacio a stampo prima di coricarsi vicino a me ed accogliermi fra le sue braccia.

 
 
 

Non muore chi si rivede eh?
Mi vergogno da morire per questa scena. Non ho mai descritto cose simili e penso di essere stata una
merda nello
scriverla çwwwwç 
Comunque bele, non cantate vittoria così presto,non è l’ultimo capitolo, credo ne manchino circa altri..
tipo quattro o cinque.
Ora devo dire un attimo una cosa:
Elena ho messo la scena 'COME TE E GIACOMO' contenta ora? u.u #nosense ok niente (?)
Ahh, e la frase all'inizio quando parla Hope, che è tutta in corsivo, l'ho scritta così perchè non è mia:)
Bene, spero vi sia piaciuto e vi prego recensite , scusate se ho postato in ritardo ed un bacio bele:3
 
@xitsfabulouis
   
 
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