Selena 

Prendo Justin per mano, la sua stretta è solida, forse l'unica cosa sicura della mia vita. 
La mia carriera? Appesa a un filo, a volte mi sento talmente incapace da credere che un giorno o l'altro qualcuno si accorgerà del mio poco reale talento. 
La mia voce? Intonata, la maggior parte delle volte, ma debole. Piace, certo, ma come farò quando mi verrà chiesto di cantare qualcosa che richieda una tonalità vocale maggiore? 
La mia vita sociale? Sputtanata sui giornali di tutto il mondo, ormai mi conoscono solamente come la ruba-fidanzati o la puttana senza talento. 
Di notte, quando le luci sono spente e nessuno può rubare la mia immagine, penso a quanto sia arrivata in basso. Cercare conforto in ragazzi che volevano solo farsi vedere con me, fare lo stesso io stessa per anni. Mi vergogno di me stessa. Ripenso a Nick, a quanto ho sofferto per causa sua. Poi l'immagine di Taylor Lautner mi balza in mente. Quel ragazzo era davvero innamorato di me? No. Gli piacevo? Si. Era davvero dolce con me, gentile, e io invece l'ho solo usato, da lui volevo solo qualche foto, e poi appena ho ottenuto quello che volevo sono scappata via a gambe levate, prima di innamorarmi di lui. A volte penso che quella ragazza - quella che ha usato così tanto le persone per la sua carriera, che stava cercando in tutti i modi di far decollare - non sia davvero io. E' come se fossi stata sotto sedativi per tutto il tempo. 
Poi, è arrivato Justin. 
Lui, con la sua dolcezza.
Con la sua comprensione. 
Le sue risate sono diventate le nostre. 
Eppure, l'ho respinto così tanto. 
Ricordo ancora la sera che gli dissi che da lui volevo solo pubblicità, i suoi occhi si fecero confusi, non capiva. Provai a spiegarli cosa volevo da lui, ma tutto quello che fece fu ridermi in faccia. Poi mi abbracciò, sussurrandomi all'orecchio: 'fidati, ti farò innamorare di me'. Non gli credetti neanche per un istante.
Io, innamorata? No, mai più. 
Ma lui si fece spazio nel mio cuore, giorno dopo giorno. 
'Justin, voglio solo farmi vedere in giro con te!' gli dicevo.
'A te piace uscire con me, Sel' mi rispondeva lui.
Ed era vero, con lui mi sentivo vera.
Non dovevo fingere, non dovevo recitare una parte. 
Con Justin, dovevo semplicemente comportarmi da me stessa, non ero più Selena Gomez, la cantante - o la puttana. 
Ero Sel, Sel e basta. 
Justin mi faceva regali, mi portava in giro con lui, mi mostrava in giro come se fossi la cosa più bella del mondo, ma sopratutto non mi nascondeva. Nick mi aveva sempre nascosto, invece Justin andava fiero di me. 
Lui mi tratta come una principessa. 
E adesso, dopo due anni, posso dire di essere innamorata di lui. 
Ma c'è ancora qualcosa che mi impedisce di fidarmi del tutto. 
C'è qualcosa - il residuo del dolore che mi ha procurato Nick - che mi impedisce di andare avanti con la mia vita. 
Justin però, ha pazienza.
Lui non mi mette mai fretta, pensa sempre prima a me. 
A volte, sono terribilmente gelosa delle sue fan. 
Loro l'hanno amato da subito, io c'ho messo anni.
Loro lo amano incondizionatamente, io a volte lo odio.
Qualche volte, lui si dimentica di me, per loro.
A volte odio le beliebers. 
A volte le invidio.
Perché loro hanno sempre avuto Justin, io invece - che avrei avuto bisogno di lui nella mia vita da molto prima - ho appena iniziato ad apprezzarlo.
La voce di Justin mi fa' risvegliare.
Allunga una mano e mi asciuga una lacrima, << Piccola, ci sono io.. >> mi sussurra, abbracciandomi forte. << So che sei ferita, ma per favore.. non andare via da me >>.
Non c'è la faccio. 
Non c'è la faccio.
No, no, no.
Lo spingo via, gli do colpi sul petto, forti, decisi, ma in realtà non so neanche cosa sto facendo.
<< Io non ti amo come ti meriti! Io non potrò mai farlo! Io sono senza cuore, io non posso amare più! >>.
Justin piange, l'ho ferito. 
Era l'ultima cosa che avrei voluto, ma è così. 
<< Ti chiedo solo di non lasciarmi solo, Sel.. io aspetterò, come ho fatto fin'ora. Posso aspettare. Posso farti innamorare di me >>.
<< No, Justin, tu non puoi! >>.
Piangiamo entrambi, per due motivi diversi. 
<< Ma.. >>.
<< Mi dispiace, ma io.. ho qualcosa che mi blocca, e tu.. oh, Justin, tu ti meriti qualcuno che ti ami completamente >>.
<< No, no, no, >> scuota la sua testolina bionda, << io merito te, io ho bisogno di te, tu sei l'unica per me >>.
Le sue parole non fanno altro che farmi piangere ancora di più. << No, no >>.
<< Si, si! >> protesta. 
<< Mi dispiace.. io.. non posso combattere, non posso fingere che vada tutto bene. Io sono stata usata per troppo tempo, non posso permettere che succeda di nuovo! >>. 
Justin mi accarezza la guancia, << Io non sto usando, Sel.. io ti sto amando, lo capisci? >>.
<< No, non capirò mai l'amore >>.
Lo spingo via, fuggendo via. 
Come ho sempre fatto.
Come, temo, farò sempre. 






okay, lo so.
Un capitolo su Selena, woh. 
be', allora. volevo dirvi un paio di cose.
primo: scusate se siete delle selenators e credete che la voce di selena sia incredibile e potentissima ecc ecc, per me la voce di selena non è così. io non sono sua fan, ma non la sto insultando in questo capitolo, capito? anzi, sto cercando di comprendere la sua testolina meglio che posso.
secondo: si, un capitolo abbastanza noioso, ma era per farvi capire anche cosa stava passando selena...... e non è stato per niente facile scriverlo. proprio per niente. 
terzo: non so se vi piacerà questo capitolo, quindi mi farò perdonare nel prossimo.

peace and love, and don't hate the writer.