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Autore: Lady Mimy    14/12/2006    5 recensioni
L’odio e l’amore…così uguali, due facce di una stessa medaglia, due modi diversi di chiamare uno stesso sentimento…eppure così diversi, come il giorno e la notte, l’uno rincorre l’altra e poi…l’alba… tutto si mescola: luci, colori e sentimenti si fondono in un’unica entità che li racchiude… ma si può trasformare l’odio in amore? Ciao a tutti!!!!!!! Questa è una fanfiction che ho scritto un anno fa insieme alla mia amica Lady Fify...adesso posto il prologo, a breve avrete anche i primi 2 capitoli, spero che vi piaccia e naturamente commentate!!!!!!!!!!!!!!!!!! Baci Lady Mimy
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Peter Minus, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SI RICOMINCIA L’espresso di Hogwarts sfrecciava rapido sui binari di Kings Cross, e presto il paesaggio grigio della città di Londra si tramutò in quello giallo-verde delle campagne inglesi. Lily Evans se ne stava seduta nello scompartimento insieme alle sue compagne di casa, ma la sua mente si trovava altrove, stava pensando a sua sorella Petunia, neanche questa volta l’aveva salutata prima che partisse per andare a scuola . Erano ormai sei anni che Petunia non la considerava più sua sorella, da quando aveva ricevuto la lettera di convocazione per Hogwarts. Sei anni di risposte a monosillabi, di sguardi sfuggenti, di silenzi che parlavano più di mille parole, perchè a volte il silenzio di qualcuno può essere assordante e Lily sapeva che sua sorella ormai provava solo disprezzo per lei, per quello che era e per quello che gli altri la consideravano, in quello sguardo, dove un tempo brillava un affetto smisurato per lei, Lily poteva leggere solo amarezza e paura. Una lacrima sottile le corse lungo la guancia “Stupida!” si disse “ormai dovresti esserci abituata!” -Signorina Evans le saremmo infinitamente grate se tornasse fra noi!- queste parole, pronunciate da Cornelia in una perfetta imitazione della Professoressa McGranitt, fecero sobbalzare Lily che si voltò a guardare le sue tre più care amiche. I suoi occhi di un intenso color verde smeraldo si soffermarono prima su quelli azzurri di Cornelia che era la sua migliore amica praticamente da sempre, anche lei figlia di babbani abitava nella casa vicino alla sua ed erano sempre andate a scuola insieme , nessun tipo di gioia era paragonabile a quella che avevano provato loro appena scoperto che avrebbero potuto studiare la magia insieme. Fisicamente non erano molto diverse, tutte e due abbastanza minute, ma Cornelia, invece che folti e color rame, i capelli li aveva lisci e biondo chiaro che le percorrevano tutta la schiena . Proseguendo il giro incontrò lo sguardo di una brunetta con gli occhi grigi che le sorrise calorosamente, si trattava di Danielle Arris che lei e Cornelia avevano conosciuto subito dopo lo smistamento e che era la ragazza più timida e sensibile che avessero mai incontrato e allo stesso tempo si era dimostrata un’amica impagabile . L’ultima componente del gruppo era Alice Stanton una ragazza castana con gli occhi azzurri ,un po’ più bassa e cicciotella rispetto alle altre, che sprizzava simpatia ed energia da tutti i pori ma era anche una pasticciona d.o.c. , come Cornelia non smetteva mai di ripeterle. Le quattro ragazze erano legate da un’amicizia sincera e profonda fin dal primo anno di scuola. - Scusate ragazze , avevo la testa tra le nuvole!- disse Lily sorridendo – Ce n’eravamo accorte! – disse Danielle – ma non dovresti andare nello scompartimento dei prefetti ?- aggiunse - Accidenti ! me ne ero completamente dimenticata! Ci vediamo dopo ragazze!- e uscì di corsa dallo scompartimento. - Strano non l’avevo mai vista così distratta!- commentò Alice - Già era quasi come te quando tenti di sembrare attenta!- disse ridendo Cornelia - Ha parlato miss perfezione!- - Insomma voi due possibile che non facciate altro che beccarvi!- esclamò Danielle “ infondo però” pensò “ si vogliono un mondo di bene”. Lily camminava a passo di marcia lungo il corridoio del treno , non che fosse in ritardo ma non le piaceva arrivare per ultima, dopotutto, quello era il suo secondo anno come prefetto del Grifondoro. Era quasi arrivata alla fine del corridoio quando una voce , purtroppo per lei inconfondibile, la chiamò – Hei Evans ti sono mancato ?- Lily si voltò lentamente sperando di essersi sbagliata ma con la disperata consapevolezza di chi sa che non è come spera . Voltandosi del tutto si trovò faccia a faccia con l’incubo che la perseguitava da due anni ormai, un ragazzo della sua stessa età , alto una decina di centimetri più di lei, moro con due brillanti occhi nocciola che la fissavano da dietro un paio di occhiali tondi. - Direi proprio di no Potter!- disse decisamente, lui finse di non aver sentito – Noto con piacere che non sei cambiata durante l’estate!- - si, ma per tua informazione non ho neanche cambiato idea quindi ti pregherei di lasciarmi in pace!- - Sarà difficile visto che insisti a diventare ogni anno più bella e spero tu non voglia continuare così anche quest’anno! - disse lui con quel sorriso accattivante che faceva girare la testa al 99,9 % delle ragazze della scuola – Questo dipende da te, ora se non ti dispiace devo andare- detto questo Lily, che costituiva lo 0,1% , si allontanò velocemente . “ Scappa scappa “ Pensò James “ tanto prima o poi capitolerai anche tu !” e rientrò nello scompartimento sedendosi accanto al suo migliore amico Sirius Black,un ragazzo moro con due occhi di un blu incredibile che facevano venire le vertigini a molte ragazze, e al loro compagno di stanza , nonché quarto membro dei malandrini,Peter Minus. - un altro due di picche ?- chiese Sirius conoscendo già la risposta – Quella ragazza ha una tenacia ammirevole!- - Già , ma prima o poi cederà , Lunastorta è già andato nello scompartimento dei prefetti?- - se ne è andato due minuti fa – lo informò timidamente Peter. Era incredibile, inammissibile, inconcepibile, pensò Lily continuando a camminare lungo il corridoio, che un solo ed unico essere umano potesse essere contemporaneamente così arrogante, così presuntuoso, così testardo, così insopportabile e così……… maledettamente affascinate. E’ già, nonostante tutto era decisamente un bel ragazzo persino lei era costretta ad ammetterlo,e si detestava per questo piccolo particolare che la rendeva “una delle tante”, ciononostante era anche vero che non si sarebbe mai sognata di avere una storia con lui, sarebbe andata contro tutti i suoi principi. Aveva sempre pensato che per farla innamorare una ragazzo oltre che bello dovesse anche avere altre qualità , essere gentile , coraggioso ,simpatico e leale e che avrebbe dovuto poter avere una storia seria con lui , cosa che, ne era più che certa, con Potter non sarebbe mai successa. Non aveva mai capito a pieno il vero motivo per cui lui la perseguitava chiedendole continuamente di uscire,spesso pensava che fosse un suo modo per stare sempre al centro dell’attenzione, ma per la maggior parte delle volte pensava che fosse soltanto una questione di principio: voleva lei perchè era l’unica che non gli moriva dietro . Entrò nello scompartimento dei prefetti e sorrise a Andrew Davies, suo amico fin dal primo anno di scuola, che da quell’anno era divenuto prefetto di Corvonero , prima di sedersi accanto a Remus Lupin come lei prefetto del Grifondoro. Dopo cinque minuti buoni arrivarono i caposcuola e la riunione ebbe inizio . Verso le una tutti i prefetti e i caposcuola poterono tornare nei rispettivi scompartimenti . - Passato una bella estate Lily?- le chiese Andrew appena usciti dallo scompartimento vedendola piuttosto pensierosa – abbastanza divertente sono andata al mare con Cornelia ! e tu?- - Sono andato in montagna con i mie , una noia da morire! Altro che passeggiate in mezzo alla natura ha piovuto notte e giorno per tutta la settimana!- Era questo che faceva di Andrew il suo migliore amico, lui sapeva sempre come tirarle su il morale quando era triste o pensierosa , inoltre era un po’ come lei, sempre disposto a dare una mano a chiunque ne avesse bisogno. - Ci vediamo in Sala grande !- disse Andrew quando arrivò alla porta del suo scompartimento – Salutami Cornelia!- Lily sorrise all’amico e proseguì per il corridoio, erano ormai due anni che Andrew aveva una cotta per Cornelia ma non aveva mai avuto il coraggio di confessarle i propri sentimenti , forse perchè lei non aveva mai dimostrato apertamente quello che provava per lui , la sua amica era sempre stata una “ tipa tosta” e non esternava mai molto i propri sentimenti . Entrò nello scompartimento dove le sue amiche la stavano aspettando e si sedette accanto a Danielle - com’è andata la riunione ?- le chiese Cornelia - Bene , ma indovinate un po’ chi ho incontrato a metà corridoio?- chiese sarcasticamente Lily – Potter- risposero in coro le altre - Ha perso un po’della sua fantomatica modestia durante l’estate? - Chiese Alice imitando il tono sarcastico dell’amica – neanche un po’-rispose questa. Le quattro ragazze chiacchierarono allegramente fino a che, verso le otto di sera, Alice disse solennemente – Signorine Hogwarts a ore due!- Il cielo quello sera era straordinariamente limpido, e il castello di Hogwarts appariva in tutto il suo splendore tra le montagne . Il treno frenò dolcemente fino a fermarsi alla stazione di Hogsmeade. Le ragazze scesero rapidamente ed entrarono in una carrozza trainata da cavalli invisibili che le avrebbe portate al castello. Pochi metri più in là un ragazzo pallido e ossuto con la divisa di Serpeverde stava cercando una carrozza libera per arrivare al più presto a scuola , ma più che altro per fuggire da quella realtà che odiava più di se stesso , da quella casa dove era cresciuto,ma nella quale cercava di passare il minor tempo possibile . - Hei Mocciosus passato una bella estate?- Severus Piton trasalì ma non si voltò fingendo diplomaticamente di non aver sentito e salendo sulla carrozza più vicina. A chiamarlo era stato James Potter, che, appena due mesi prima, lo aveva umiliato davanti a tutta la scuola mettendolo a testa in giù e avrebbe potuto andargli peggio se non fosse intervenuta quella Lily Evans che aveva preso le sue difese litigando di brutto con James e Sirius. “Quell’impicciona di una mezzosangue “ pensò “ Avrei saputo cavarmela benissimo da solo” ma in cuor suo sapeva che non era vero , che se non fosse stato per quella Lily che tanto disprezzava quanto ammirava, solo per il modo in cui aveva tenuto testa a Potter e Black , le cose sarebbero andate, se possibile, ancora peggio. - A quanto pare la lezione dell’anno scorso gli è servita a qualcosa !- disse Sirius salendo sulla carrozza insieme ai suoi amici - Già , adesso ci penserà due volte prima di sfoderare di nuovo la bacchetta in nostra presenza !- confermò James – E non che voi due possiate andarne fieri!- li rimbeccò Remus, i due ragazzi non risposero. Forse perchè infondo sapevano che l’amico aveva perfettamente ragione , ma non lo avrebbero ammesso neanche sotto tortura. La sala grande era decorata con gli stendardi delle quattro case quando iniziò la cerimonia dello smistamento. Dopo che, uno dopo l’altro, tutti i ragazzini del primo anno vennero collocati delle rispettive case il preside, Albus Silente, si alzò per pronunciare il solito discorso di inizio anno. - Bentornati ,e benvenuti, ad Hogwarts, prima di augurarvi buon anno e buon appetito vorrei far sapere ai nuovi arrivati che l’accesso alla foresta proibita è severamente vietato, cosa che ormai dovrebbero sapere anche gli altri- e lanciò un’occhiata molto eloquente ai malandrini- e che per consultare i volumi che si trovano nella sezione proibita della biblioteca è necessaria l’autorizzazione di un’insegnate , ed ora credo che possiamo tutti goderci il nostro tradizionale banchetto di inizio anno , buon appetito!- In una frazione di secondo i tavoli delle case si riempirono di ogni ben di dio. -Ah, Corny mi ero dimenticata di dirti che ti saluta Andrew – Disse Lily all’amica mentre tutte e quattro si servivano la torta di zucca - Hem , grazie salutamelo- Rispose – Cornelia arrossendo leggermente – Puoi anche farlo di persona !- le fece notare Danielle - è dietro di te- aggiunse indicando il tavolo di Corvonero posto accanto a quello del Grifondoro – Si, bè ho tutto un anno per salutarlo!- fu l’imbarazzata risposta. Lily sperava sinceramente che quei due sarebbero riusciti ad andare oltre i saluti ma uno sguardo molto esplicito di Danielle le impedì di ribattere. Intanto pochi metri più in là i malandrini stavano preparando la prima scorribanda dell’anno – Dunque- Disse Sirius controllando il calendario – La luna piena dovrebbe esserci il 21- - ma quel giorno c’è anche il primo fine settimana a Hogsmeade – disse Remus - Bè ma almeno che non vogliate invitare ad uscire qualcuno siamo tutti liberi – puntualizzo Sirius – Bè ma tu sai chi inviterò a uscire – disse James – Ok, allora siamo tutti liberi – Concluse Sirius e tutti e quattro risero di gusto “ Ma prima o poi ci riuscirò” Pensò James guardando Lily, seduta a pochi metri di distanza da lui. La sala comune dei Grifondoro quella sera era più rumorosa che mai , tutti che parlavano di come avevano passato le vacanze estive , tutti che commentavano i nuovi orari settimanali delle lezioni. Lily , dopo aver mostrato la strada ai ragazzini del primo anno , andò a sedersi con le sue amiche che avevano occupato i posti migliori accanto al caminetto – Sono molti di più i ragazzini smistati al Grifondoro quest’ anno – Commentò Danielle - Significa che il coraggio non manca tra le nuove generazioni- disse allegramente Alice – Già ma significa anche che dovrò tenerne d’occhio di più speriamo solo che Potter e company non li prendano di mira anche quest’anno!- aggiunse Lily – Ma no vedrai che avranno altro da fare e li lasceranno in pace!- disse Danielle tentando di tranquillizzare l’amica - Fossi in te non ci spererei Arris!- disse una voce beffarda alle loro spalle; le ragazze si voltarono a guardare Potter e Black - Vi converrà starvene tranquilli quest’anno - disse Cornelia – Sennò che fai Barbie!- la prese in giro James Cornelia aprì bocca per ribattere ma Lily la bloccò – Ignorali!- sussurrò all’amica – Saggia mossa Evans – le disse Sirius – Scusate ma noi non abbiamo tempo da perdere,andiamo !- Disse Lily alle altre e tutte e quattro si alzarono e andarono verso i dormitori delle ragazze. - Perchè hai impedito a Cornelia di rispondere come si deve a quel bamboccio? - Chiese Alice a Lily quando furono entrate nella loro stanza – Perchè non mi andava di far perdere punti al Grifondoro prima di aver avuto modo di guadagnarne- Disse Lily, anche se in realtà il motivo per cui aveva preferito evitare il litigio era un altro: Danielle era arrossita più che lievemente quando Sirius le aveva rivolto la parola.
  
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