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Autore: cussolettapink    27/05/2012    3 recensioni
Arianna e Lisa sono due gemelle abbandonate dalla madre e il padre. Compiuti 18 anni escono dall'orfanotrofio e da lì inizia la loro vita. Quante cose gli capiteranno una volta incontrate 5 zanzare... (One Direction)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vita.

Arianna
3 Novembre 2012
Finalmente io e mia sorella gemella abbiamo compiuto 18 anni. Io sono Arianna media statura, capelli castani e occhi marroni; la mia adorata gemellina si chiama Lisa è alta, mora occhi marroni. 
Viviamo a Londra, purtroppo siamo orfane ma stare dentro quell’orfanotrofio ci ha unite molto, lei è l’unica cosa importante che ho, l’unica a cui tengo e lo stesso vale per lei. 
Oggi grazie alla nostra maggiore età possiamo uscire dall’orfanotrofio, ormai ci siamo affezionate a quel posto, a tutti i bambini, a quei lettini freddi ma accoglienti, a tutte quelle facce amiche, ma uscire da li significa cominciare anche a vivere e per noi è un grande passo. Una cosa positiva è che i nostri genitori ci hanno lasciato una piccola casetta ed è proprio lì che ci stiamo dirigendo…

“Ciao a tutti!” , “Ciao ragazze veniteci a trovare” , “Sicuramente” e così ci prendemmo per mano e uscimmo da quel cancello un po’ amareggiate, ma contente di iniziare a vivere.
“Bene adesso che siamo fuori non ci resta che andare a casa!” , “Ehm Panda tu sai dov’è casa vero?” Panda è il soprannome che mi ha dato mia sorella quando mi ero truccata per la prima volta e la sera ci ero andata a dormire svegliandomi con due occhi neri, giuro mi ci ha preso in giro a morte! Bhè ma lei si è beccata il soprannome Scrocchia perché… Perché? Sinceramente non lo so nemmeno io perché, però mi piaceva come vendetta, non è bello andare in giro sentendosi urlare SCROCCHIA muahahhaha crudele! 
“Io pensavo che la strada la sapessi te!” , “Bhè ovvio perché io dovevo ascoltare suor Maria mentre te ti facevi gli affaracci tuoi!” , “Dai Scrocchiuccia bella lo sai che sono una tipa trasgressiva” dissi facendogli l’occhiolino, “Senti trasgressiva, andiamo a cercare casa, un po’ mi ricordo quello che ha detto suor Maria!” gli sorrisi ma non mi alzai dalla valigia sulla quale ero seduta sopra “Non era una richiesta… Era un ORDINE! Muovi quelle chiappette pandose” , “Ok, ok mi arrendo arrivo” così mi alzai e ci dirigemmo non so dove. 

“Eccolo questo è il Big Ben!” , “Chi c’è? Ben?” mia sorella mi fulminò con lo sguardo “Insomma hai studiato molto in questi anni all’orfanotrofio” io gli feci la linguaccia “Comunque siamo vicine a casa panda” , “Aaaah menomale ho bisogno di sedermi” , “Ma se ti siedi ogni 5 secondi!” , “Quelli sono particolari scrocchia!” , “Andiamo va!”. 
Stavamo camminando tra la folla con le nostre “valigione” se così si possano chiamare due borse. Camminavamo guardando la cartina finché per uscire dalla folla non inciampai e caddi per terra trascinandomi la borsa di Scrocchia che si aprì facendo cadere i panni; chiusi gli occhi aspettando l’impatto con il pavimento… Che stranamente non arrivò.
Aprì gli occhi e mi ritrovai fra le braccia di un ragazzo moro mentre mia sorella sparò un bel “OH MERDA”. Il mio sguardo si incontrò con quello di quel ragazzo moro occhi scuri, profondi, e con la pelle che sembrava ricoperta di… di… fondotinta? 

Lisa
Mi abbassai per raccogliere il disastro creato da mia sorella aiutata da due ragazzi, due ragazzi? Ok quei ragazzi stavano vedendo la mia biancheria? Si avrei decisamente ucciso mia sorella a casa! Vabbè è vero che i miei due aiutanti erano dei bellissimi ragazzi, uno biondo occhi azzurro cielo mentre l’altro oddio è wao! Capelli castano occhi marroni e che labbra! 
“Almeno la biancheria intima è rimasta in borsa” mi lascio sfuggire mentre raccolgo i panni. “Che peccato” sento dire da un terzo ragazzo riccio occhi verdi che battè il cinque a un altro ragazzo castano occhi azzurri, mentre sfoggiavano dei splendidi sorrisi. Mi alzai finito di raccogliere i panni da terra mi girai verso il riccio e gli dissi “Ti senti molto simpatico vero?” poi mi rigirai verso quei due cari ragazzi “Grazie mille per l’aiuto” gli sorrisi. Il biondo mi disse “Di niente!” sorridendomi. Labbra perfette mi si avvicinò “Di niente! E comunque lascia perdere Harry è un po’ ciocco” lo guardai e scoppiai a ridere mentre girandomi vidi mia sorella e il moro intenti a fissarsi ANCORA negli occhi, mi avvicinai “ARIANNA!” lei mi guardò e si staccò dal moro “Ehm si Scrocchia ci sono!” la fulminai con lo sguardo per avermi chiamata con il mio soprannome. 
“Comunque grazie… ehm…” , “Zayn” il moro sorrise a mia sorella, ok anche lui non era niente male. 

Arianna
“Scusate ragazzi ma mia sorella imbranata come sempre ha combinato un disastro, comunque piacere io sono Lisa” il biondo si avvicinò a mia sorella e gli disse “Ma non ti chiamavi scrocchia?” io scoppiai a ridere, mentre lei mi fulminò con lo sguardo. “No è solo uno stupido e inutile soprannome che mi ha dato la mia gemella qua presente, io sono L-I- S-A” disse il suo nome scandendo bene le parole. “Ahahaha scusa, ciao Lisa io sono Niall” , "
Louis" , “Liam”, “Zayn” , “Guarda se non mi sbaglio da quanto ho capito tu sei il simpaticissimo Harry” ,”Si sono io ahahah” ok tra quei due non c’era molto feeling. “Io sono Arianna, scusate ancora ma dobbiamo scappare ciao, bella fra, o come dite voi tipacci YO”; Lisa mi guardò malissimo. I ragazzi ci salutarono mentre noi andavamo via.
“Ecco questa è la via di casa nostra, controlla bene il numero 31” io non feci caso a quello che disse mia sorella, “Ehm, ehm… Panda ti sto parlando!” , “Oddio si scusa dimmi” dissi sorridendole “Finalmente il tuo primo sorriso da quando siamo uscite da lì..” , “Eh già sono una tipaccia ahahah” ridemmo tutte e due finché lei non mi disse “Controlla se vedi il numero 31” , “Agli ordini” dissi imitando la posizione dei soldati, e lei scoppiò a ridere.

“Eccoci siamo arrivate questa è la casa numero 31, entriamooo!” dissi urlando e facendomi subito conoscere dai vicini, iniziamo bene. Vedevo mia sorella impegnata a guardare di fronte a se con la bocca spalancata, “Attenta alle mosche” dissi girandomi a guardarla, ma non mosse un solo muscolo, così mi girai dalla parte che indicava il suo sguardo e l’uniche parole che uscirono sia a me che mia sorella furono , “Wao” , “O merda” , “La finezza!” disse mia sorella dopo la mia esclamazione. 


Angolo Matte! 
Ciao ragazze/i, Siamo Arianna e Lisa e abbiamo scritto questa storia in un momento di pazzia, cioè sempre, ma vabbene ahahah! 
La storia la sto scrivendo con
 AriMaNNa speriamo che vi piaccia.
I caratteri delle due ragazze sono ispirati alla realtà, cioè ai nostri, e si siamo veramente due sclerate. 
Ora vi lasciamo ci si vede al prossimo capitolo!
Lisa: Ciao un bacio!
Arianna: BELLA!! 


   
 
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