Ero come ogni giorno di ritorno verso casa con Reby quando lo sento parlare con Louis proprio dietro di noi. Il mio cuore è in fibrillazione. Sono a dir poco sul punto di svenire e di voltarmi a guardarlo ma.. no! Devo allontanarmi da lui. Non posso continuare ancora a sbavargli dietro. Lo faccio da troppo tempo e oramai non so perché. Penso sempre a lui in ogni momento. Mi sono ridotta male, veramente male, certe volte fantastico delle ore su di lui… anzi su di noi. Ma a quel punto potevo solo fantasticare perché sapevo (nel profondo) che quel noi non ci sarebbe mai stato, dovevo solo arrendermi all’idea. Ma è più forte di me, non posso farci nulla. Sono innamorata di lui da troppo tempo e per lui sono un’ amica. Se il mio ruolo nella sua vita si può definire tale. Perché con un’amica si parla si ci diverte e magari ci si esce, solo come amici, e ci si confida. Mentre io e lui ci parliamo si però non ci diciamo tutto.. anche se ci divertiamo moltissimo. Ma ormai ho sbagliato tutto e non posso più credere in un sogno irrealizzabile. Sento la sua voce avvicinarsi. Quasi svengo. Cavolo lo conosco da 6 anni e ci parlo praticamente tutti i giorni, perché mi fa ancora quest’effetto?. Ci passa accanto. Ci guarda.
 - Hey ragazze- dice lui agitando una mano a mo’ di saluto.
- Ciao- dice Rebecca
- Ci..ciao H..Harry- tentenno io. Che imbarazzo! Devo sempre sembrare una demente. È forse una regola che io appaia come una demente ai suoi occhi?
 -Ok ho capito che ti piace ma potresti almeno parlare decentemente. Quando lo vedi inizi a tremare e quando parli non si capisce nulla- disse Rebecca sorridendomi maliziosamente appena lui andò via.
- Sul serio?! Ho fatto una figuraccia??-
- No tranquilla. Non ti stava dando particolarmente attenzione.-
- Oh grazie per farmi sentire sempre così bene- dissi sarcasticamente.
-Prego!- disse lei come risposta ancor più sarcastica. Mi voltai verso destra e notai un ragazzo che guardava Rebecca.
 -Oh! Hai un ammiratore!! -         
- Cosa?! -Quel tizio ti stava guardando.
 -Zayn?
-Oh quindi si chiama Zayn quello nuovo.- dissi prendendola un po’ in giro.
 -Si, l’ho conosciuto al corso di arte. È carino! –
-E tu gli piaci.- dissi facendo spallucce.
- Ma cosa dici?!- disse lei con il tono di chi riceve lusinghe. Nel frattempo raggiunsi l’angolo della piazza dove io e Reby dovevamo dividerci. La saluta con un bacio sulla guancia e un abbraccio stritolante. Era l’ultimo giorno di scuola. L’indomani sarei partita per passare l’estate con la mia famiglia dai miei nonni e non l’avrei vista fino a settembre. Una piccola lacrima solca il viso ad entrambe, ed entrambe ci affrettiamo ad asciugarla, ci stringiamo in un altro piccolo abbraccio e poi io proseguo diritto verso casa mentre lei mi osserva un po’ per poi proseguire verso la metro.
-Mi mancherà!- mi dico sottovoce mentre percorro quella strada che oggi , ai miei occhi, appare ancora più triste e vuota.