Mezzo pieno, o mezzo vuoto?

Questa storia è dedicata a Krixi, che mi sta facendo amare i Weasley e, in particolare, Fred e George.
Grazie, per tutto.

Erano ai Tre Manici di Scopa, seduti uno di fronte all'altro ad un tavolino traballante. Avevano ancora addosso il freddo di quella mattinata piovosa.
Fred stringeva tra le mani una bottiglia di Whiskey Incendiario, ancora sigillata.
George fissava i calici senza davvero vederli, immerso nei propri pensieri, che sembravano preoccuparlo non poco.
A un certo punto, alzò lo sguardo, allarmato, come se dovesse sbrigarsi a nascondere qualcosa.
Fred lo guardò accigliato, ma quando udì una fastidiosa voce dal tono sprezzante alle proprie spalle, ogni suo dubbio si dissolse... come presto avrebbero fatto anche i loro ultimi Galeoni.

"Ah, i Weasley... non impareranno mai che al mondo non c'è posto per le loro ambizioni. Che ne dici, Tiger?"
Tiger, per tutta risposta, grugnì. Malfoy si chiese cosa l'avesse spinto a chiedere l'opinione di quello zoticone.
"Taci, Malfoy. Dì un po', ti mancano i bei tempi andati in cui scorrazzavi libero e bello per il parco del castello agitando la tua bella codina, eh?"
Fred non mancò di notare una smorfia di puro terrore su quel volto pallido.
"Calmati, piccolo idiota. Abbiamo ben altro a cui pensare".
Una volta convinto di non correre alcun pericolo, Malfoy sembrava più baldanzoso.
"Ah, sì? Tipo mettere nei guai quel farlocco di vostro padre?"

Quasi non fece in tempo a finire la frase, che gli piovve in testa la cornice di un quadro.
Fred ripose la bacchetta, rassicurando il cavaliere che occupava quel dipinto che Malfoy sarebbe stato punito per l'imperdonabile oltraggio.
Draco tirò fuori la sua, ma qualcuno gli posò una mano pesante sulla spalla. Era Rubeus Hagrid. Malfoy lo guardò con disprezzo ma non proferì parola, quindi se ne andò con Tiger e Goyle al seguito.
Fred aprì la bottiglia di Whiskey e ne versò un po' nel calice di George e nel proprio.
"Sai, Georgie? Questi bicchieri mi sembrano proprio mezzi pieni, ora".