G - Gate {Non me ne stavo andando "senza salutarti". Ho sempre saputo che sul finale saresti venuta a prendermi...}
Titolo della drabble in questione: Gate [Ponte, cancello]
Genere: Introspettivo, Sentimentale
Note: Men in Black 3 era una figata, alla fine. Anche se continuo a dire che il 3D faccia cagare e sia meglio il 2D. <3 *Se non sapete cosa c'entri di punto in bianco, leggetevi le note di "Tomerarenai".* Comunque! Visto che l'ultima volta ho aggiornato dopo tipo un secolo (me n'ero scordata, sissignore. *^*>) stavolta aggiorno presto. Sulla drabble in sé vi dico solo: "Nella prossima si capirà anche cos'è successo subito dopo." (O forse no, chissà. Magari sono due linee temporali diverse. <.<)
Allora, grazie tante *^* a Hikari93, redmoon98 e Soe Mame! Che hanno aggiunto a Seguite e/o recensito il precedente capitolo. E anche a tutti i lettori, ma ciocchini, è naturale che vi ami tutti! <3 *sbrilluccica* Bye!
P.S. ... Il sottotitolo fa molto "principessina indifesa Baragasaku style", mumble. Oh, be'.
La Porta si era aperta per lui. Era... la fine.
- Arrivederci... - sussurrò appena Atemu. Gli addii sono giusti, ma tristi.
- Aspetta! - Una voce inattesa riecheggiò per il tempio sotterraneo, facendo voltare tutti verso l'ingresso. Mai, trafelata, era sbucata alla base delle scale.
- Te ne stavi andando senza salutarmi, eh?
E qualcosa dentro Atemu scattò definitivamente, mentre l'espressione risoluta dietro alla quale aveva nascosto la sua tristezza si scioglieva in un sorriso commosso.
Non gli importava come avesse fatto Mai a scoprire dove si trovavano, né come ci fosse arrivata; sapeva solo che, così, l'aveva reso molto felice.