Dopo poco andarono via lasciando me e Niall ad aspettare il taxi “Eccolo! Finalmente!” disse Niall alzandosi e porgendomi la mano “Grazie! Sei un gentiluomo!” dissi facendolo ridere. “Dove stiamo andando? Hai sbagliato indirizzo!” dissi sotto voce “No passiamo prima da casa! Devo prendere l’auto!” disse Niall mettendo il braccio sulla mia spalla e poi mi sorrise dolcemente “Ah ok va bene!” dissi “Non saprei proprio come ritornare a casa poi!” continuò “Certo hai ragione! Non ci avevo pensato!” dissi alzando un sopracciglio. Più lo guardavo, più qualcosa cresceva dentro di me, ma non potevo innamorarmi di lui, l’estate sarebbe volata in me che non si dica, e poi sarei andata al college e non l’avrei più rivisto. Non potevo permettermi di fare un passo del genere, avrei rovinato tutti i progetti che avevo fatto. “Qualcosa non va?” chiese vedendomi pensierosa “No! Niente! Tutto bene!” dissi mentendo per la seconda volta con un sorriso “Bene siamo arrivati!”. Dopo aver pagato il tassista  ci avvicinammo ai gradini che conducevano vicino la porta “Su entriamo! Devo prendere le chiavi e uscire l’auto dal retro!” disse sorridendo “Ok!” dissi quando lui mi fece spazio per potermi far entrare “Sai... quand’ero piccola questa casa mi piaceva!” dissi sorridendo “Davvero?” chiese stupito “Si! Mi piaceva tantissimo!” “Bè io non lo so chi c’era prima di noi! Mi sono trasferito qui otto anni fa! Poi i miei hanno divorziato!” disse sospirando “Oh io non sapevo...” dissi  “... che i miei sono divorziati!” disse lui finendo la frase per me “Si!” dissi portando il capo verso il basso “Tranquilla! Loro per me stanno sempre insieme!” disse Niall sorridendo “Ehi fratellino!” disse un ragazzo con degli occhi identici a quelli di Niall “Stefy lui è mio fratello Greg! Greg lei è Stefy!” disse presentandoci “La sua nuova fidanzata?” mi chiese sorridendo “No Greg non è la mia fidanzata!” disse Niall spostando suo fratello davanti l’entrata della cucina “Dovevo prendere le chiavi!” disse Niall scuotendole tra il pollice e l’indice “Andiamo!” disse cingendomi la vita con il braccio “Ciao Stefy!” Ciao Greg!”. “Ecco il mio gioiellino !” disse mostrando una macchina nera con vetri oscurati “Oh carina!” dissi mentre lui apriva la portella del mio lato “Vuoi guidarla?” mi chiese “Oh no! Meglio di no! Non vorrei fare un incidente!” dissi ridendo “Ok! Come vuole lei signorina!” disse mettendosi dal suo lato di guida “Come ti senti ora?” chiese “Un po’ meglio! Direi!” dissi “Meno male!” disse accendendo l’auto “Da Harry o a casa tua?” chiese uscendo dal vialetto “Dovrei passare da casa prima!” dissi incerta sul da farsi, avrei dovuto mentire in un giorno per la terza volta, ma questa volta ai miei genitori. “Finalmente chi si vede!” dissi mio fratello quando aprì la porta di casa “Si ciao Tomas!  Come vedo ti sono mancata molto!” dissi salendo su per le scale “Chi è quello che ti aspetta in macchina?” chiese curioso entrando in camera mia “Un amico!” dissi disinvolta, dopo tutto era vero “Ah come si chiama? E Harry dov’è?” chiese tutto d’un fiato “Perché ti interessa Harry ora?” chiesi prendendo un jeans dall’armadio mettendolo in un sacchetto “Non lo so? Forse perché stai sempre con lui! Forse perché è il tuo ex! Forse perché conosco lui e non questo tipo!” disse incrociando le braccia vicino lo stipite della porta “Si chiama Niall! E’ un amico!” dissi prendendo una tshirt rosa “Che specie di amico?” chiese guardandomi con una faccia del tipo dimmi tutto e ti mando via “Un amico! Un amico che io e Harry abbiamo in comune! E’ il capitano della squadra di football!” dissi irritata, odiavo quando Tomas iniziava a farmi mille domande “Ok adesso devo andare ciao Tom!” dissi uscendo di casa “Sei veloce!” affermò Niall quando mi vide entrare in auto “Si sai quando hai un fratello iperprotettivo, che ti fa mille domande, quando ti vede con un ragazzo nuovo, che lui non ha mai visto, inizia a scassare con il terzo grado una, e in un modo o nell’altro te lo devi scrollare di dosso!” dissi prendendo un po’ di aria “Ah si credo che tu abbia ragione! Sono un perfetto estraneo per tuo fratello...” “Tomas si chiama Tomas! Quel rompipalle!” dissi sorridendo “Ok allora adesso ti accompagno da Harry!” disse Niall mettendo in moto l’auto, lo guardavo con la coda dell’occhio mentre lui guidava, era molto attento, non distoglieva lo sguardo dalla traiettoria, non come me. Una volta mi stavo quasi uccidendo mentre ero con l’istruttore di scuola guida, avevo sollevato la mano dal volante per salutare un’amica di scuola. Quasi non mi schiantavo contro un palo, da allora non ho ripreso più un’auto. “”Allora oggi... ti è piaciuto il giro?” chiese Niall voltandosi per un secondo verso di me “Si! Anche se avevo una paura terribile! Ma c’eri tu che mi tenevi la mano! E mi hai tranquillizzata sai!?” dissi quasi come una bambina “Sono contento di aver passato un bel pomeriggio con te!” disse sorridendo quando si fermò al semaforo “E sai un’altra cosa?!” disse Niall “Mi è piaciuto il fatto di esserti stato così vicino!” disse rosso in viso, era scattato il semaforo rosso per la fila di fianco a noi “Possiamo andare!” dissi quando dal rosso passo al verde “Sai ci sono momenti che... non lo so... mi sembra di stare così bene... ma solo quando ci sei tu!” disse continuando a girare per l’isolato, finche non mi ritrovai in auto sotto casa di Harry, con Niall che mi parlava di quanto gli piaceva stare con me, di quanto fosse bello il fatto di aver trovato una ragazza come me con cui parlare tranquillamente. “Be meglio che io vada! Harry mi maledirà per tutta la sera se non cucino nulla per lui! Visto che è ancora in giro!” dissi aprendo la portella, ma la mano di Niall mi bloccò all’istante attirandomi al suo corpo, come una calamita, come l’uomo dalla gravità “Buonanotte Stefy!” disse posando le sue labbra sulle mie, non volevo ritrarmi, allontanarmi, quelle labbra sottili e rosa mi attraevano, lui mi attirava così tanto. “Notte Niall!” dissi dandogli un bacio sulla guancia, mentre lui si spostava sfiorai nuovamente le mie labbra, lo guardai negli occhi, mi persi per un attimo nei suoi occhi, ed uscii dall’auto.