30/05/2012
2 recensioniErano lì,le amiche di sempre, quelle che si conoscono dai primi mesi di vita, davanti a quel portone grigio che le separava da quella dolce libertà che aspettavano ormai da cinque anni. Due cose avevano per la testa: i risultati dell’esame di maturità e il lussuoso viaggio che le attendeva subito dopo e che gentilmente era stato offerto loro dal patrigno di Alex con l’intento di acquisire benevolenza e approvazione dalla diciannovenne.
Guardavano quel portone,attente ad ogni minimo movimento;ormai solo la speranza riempiva i loro cuori assieme alla paura di non poter vivere l’estate dei loro sogni. Restavano in silenzio,consapevoli della presenza di altri giovani studenti che piano piano riempivano l’atrio della scuola. Già,quella scuola.
Avevano vissuto le migliori avventure tra quelle mura,i migliori sorrisi,le peggiori lacrime. Avrebbero sentito tutte la mancanza di quell’edificio,le gioie collettive quando un professore mancava e le ansie profonde prima di un compito. Lì erano cresciute,avevano incontrato i primi amori ma soprattutto avevano scoperto la loro identità,la loro vera natura. Quella scuola, con le sue lingue straniere, era stata una seconda casa dove rifugiarsi e se anche ogni mattina la voglia di alzarsi era sempre meno,il pensiero che tra quei banchi ogni ragazza provava le più svariate emozioni,dava loro la forza per continuare.
Poi,all’improvviso, uno scatto. Il rumore sordo della porta d’ingresso che si apre e i cuori delle ragazze che smettono di battere per un attimo. Eccola,la bidella bassottina con quell’aria da dolce nonna che reggeva quel quadro di legno aiutata dal suo collega,che tante volte aveva fatto ridere la maggior parte degli studenti grazie alle sue imitazioni. Le ragazze guardavano quelle figure senza sbattere le ciglia,le mani si strinsero ancora di più fino a far diventare le nocche bianche. Sentirono gli studenti correre per vedere i risultati e loro,posizionate a cerchio,che si guardavano attentamente,senza avere il coraggio di staccarsi.
Poi Carlotta,la più coraggiosa di tutte, si staccò piano e dirigendosi con un’andatura abbastanza lenta,si fece largo fra la folla e si avvicinò al quadro. Era forte,come ragazza, ma al pensiero che dopo pochi secondi si sarebbe schierata o dalla parte gioiosa o dalla parte triste della folla a seconda di qualche numero scritto con la penna, le metteva i brividi. Tutto il suo futuro dipendeva da quel quadro. Non le interessava avere un voto alto,l’importante era passare.
Carlotta Giuliani. Ammessa. 80. Vittoria.
Alessia Nuzzo. Ammessa. 89. Seconda Vittoria.
Eleonora Giangrande. Ammessa. 91. Terza Vittoria.
Azzurra Gabriele. Ammessa. 100. Quarta Vittoria
Ginevra Leoce. Ammessa. 100 e lode. Super Vittoria. “Quella secchiona perfettina” pensò dolcemente Carlotta.
La ragazza nascose quel sorriso trionfante e teatralmente si diresse verso le sue migliori amiche con aria delusa. Le sentì disperarsi e vide la sofferenza sui loro volti. Si avvicinò lentamente e alzò la testa. Le guardò attentamente una per una. Poi non resistette e sorrise beatamente seguita da urla esagerate.
Eccole lì: Ginevra,Ginny, la perfettina del gruppo,studentessa modello,ballerina classica,con quei capelli così ricci e castani,quegli occhi scuri e profondi e quel sorriso dolce che rassicurava tutti; Azzurra,Az, (solo di nome) la ragazza perfetta, bionda con occhi verdi,formosa e sensuale che aveva l’abitudine di giocherellare con i suoi capelli ondulati; Alessia,Alex, spiritosa e giocherellona,quella che ti faceva ridere anche nei momenti più tristi, con i suoi capelli scuri,lunghi e ondulati e quegli occhi color del mare; Carlotta,Cher, la più trasgressiva,la più forte e la più premurosa,pronta a proteggere fino alla morte le persone che ama, con quei capelli ricci e corti e quegli occhi cioccolato resi più scuri dalla profonda matita nera; Eleonora,Elly, l’elfo del gruppo, con quei capelli rossi e le lentiggini quel naso carino che reggeva gli occhiali quadrati,la più ingenua e la più dolce.
Eccole: le ragazze del momento,l’impersonificazione della giovinezza,pronte per le mille avventure che le attendevano impazienti.
Ciao a tutte!!:)
Allora noi siamo quattro amiche e questa storia la arricchiremo con le nostre idee. La storia sarà scritta soprattutto da me (account _missCher_) e da Kella7. Speriamo tanto che il prologo vi sia piaciuto e vi assicuriamo che la storia sarà ricca di colpi di scena.
Che ne dite di recensire?? Saremmo molto felici nel sapere le vostre opinioni e le vostre impressioni.
Un bacio,
Titanium04