Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Unbreakable_Vow    31/05/2012    9 recensioni
Venti punti in meno.
Scene che sono destinate a ripetersi.
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Severus Piton
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non mi presento da tanto tempo nel fandom, ma in questi giorni sto recuperando ^^ questo è il primo dei "recuperi", il secondo sarà l'aggiornamento di Persefone!
Spero vi faccia ridere, perché io mi son divertita tantissimo a scriverla XD
 
Titolo: Déjà vu
Autore: Unbreakable_Vow
Personaggi: Severus Snape, Albus Severus Potter
Ambientazione: Post-DH
Frase-chiave: Venti punti in meno.
Genere: Comico, spero!  
Rating: Verde
Avvertimenti: Raccolta di sette pure!Drabble, What If?, Slash tanto-tanto-tanto implicito (non fra i due protagonisti eh!) e probabile OOC
.
 
 
Primo anno
"Signor Potter, un'altra nuova celebrità. E quale inaspettata sorpresa il fatto che voglia emulare la sua famiglia in tutto e per tutto, dico bene? Distratto fin dal primo minuto di lezione."
"Veramente, signore, stavo solo appuntando ciò che lei diceva."
"Come si permette di rivolgersi a me in questo tono?"
"E lei come si permette di insinuare cose non vere?"
"Insopportabile ragazzino, tale e quale a tuo padre! Buon sangue non mente, vero? Venti punti in meno per la sua irriverenza, e se continua a discutere sarò più che felice di assegnarle una meritata punizione il primo giorno di scuola."
 

Secondo anno
"Non riesce a star zitto neanche il primo giorno di lezione, Potter?"
"Mi scusi, ma era una cosa importante."
"Una cosa importante?E vuole far sapere al resto della classe cosa fosse così importante da dover essere discusso con il signor Malfoy durante le mie ore?"
"Niente che riguardi i miei compagni e men che meno lei, signore."
"Come osa? Pagherà cara questa sua insolenza, ragazzino. Venti punti in meno, Potter, e stasera si presenti nel mio ufficio per la sua prima detenzione dell'anno. Dovrà essere contento, neanche suo padre e suo fratello possono vantare una mia così precoce punizione."
"Entusiasta."
 

Terzo anno
"Non è contento, signore? Quest'anno siamo arrivati tutti i figli del Salvatore a Hogwarts."
"Tenta di fare del sarcasmo? Non le riesce, è inutile anche solo che ci provi."
"Oh, invece credo che mi riesca benissimo! Senta: sono stato felice di vederla quest'estate a casa mia."
"La sua sfacciataggine le costerà venti punti, signor Potter. E per quanto riguarda quello spiacevole episodio, sappia che l'unica persona che deve ringraziare è suo padre."
"Grazie papà, è così bello che tu voglia avere rapporti con Severus Snape, e che onore è per me avere il suo nome! Miglioro a vista d'occhio, vero?"
 

Quarto anno
"Devo farle i complimenti, nessun membro della sua famiglia era riuscito nell'impresa di arrivare nel mio ufficio il giorno prima dell'inizio delle lezioni. E con un motivo così tanto ridicolo, fra l'altro."
"Non è colpa mia se vivere con mio padre è impossibile, e non è colpa mia se la Preside ha deciso che a punirmi dovesse essere lei! Cos'è, ancora quel fatto del nome? O forse le piace la mia compagnia?"
"Venti punti in meno per l'insinuazione, Potter. La punisco perché devo: l'assicuro che la sua compagnia è un fatto che aborro completamente."
"La cosa è del tutto reciproca."
 

Quinto anno
"Non è stanco di avercela con me? E' da quando sono a Hogwarts che non mi dà tregua. Le dà così tanto piacere sfogare le sue frustrazioni su noi studenti?"
"Se voi studenti vi comportate come degli idioti e vantate la vostra notorietà infrangendo ogni regola possibile è mio dovere punirvi. Indovini chi corrisponde alla descrizione?"
"So che è questo che pensa di me, ma io non sono così! E so che adesso mi toglierà venti punti, ma sappia che quello che penso è che lei sia soltanto una persona sola e incapace di-"
"Ci pensi bene prima di proseguire."
 

Sesto anno
"Le mie scuse, non era mia intenzione-"
"La prego, mi risparmi questa sceneggiata. Non era sua intenzione?"
"Può anche credere di essere il centro del mio universo, Potter, ma non è così."
"Certo. E proprio perché non si diverte a torturarmi che mi ha messo Scorpius contro, no? Non perché sono la copia fottuta-"
"Linguaggio-"
"STIA. ZITTO. E' contento adesso? Si vendica di mio padre e mio nonno, congratulazioni Snape! Sa che le dico? Faccia ciò che vuole poi e mi mandi via, ho visto la sua brutta faccia-"
"Venti. Punti. In. Meno. E ringrazi che non le dico altro."
 

Settimo anno
"E' permesso? Posso entrare?"
"Signor Potter, è la prima volta che la vedo venire volontariamente nel mio ufficio. A cosa devo l'onore?"
"Io... volevo ringraziarla per quello che ha fatto quest'estate. Io... non so davvero come sdebitarmi."
"Smettersi di comportare come un ragazzino immaturo sarebbe un buon compromesso."
"Mpfh, sembra che io e lei non riusciremo mai ad andare d'accordo, vero?"
"Dev'essere una questione di genetica."
"Già. Solo un Potter poteva arrivare a farle togliere ogni anno venti punti alla sua Casa fin dal primo giorno."
"Precisamente. E adesso vada via, prima che si presenti di nuovo l'occasione per farlo."
   
 
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Unbreakable_Vow