ENTROPIA
L'ordine
sensato
di
un angelo
ubriaco
mi
porta a sognare
ali
di giada
piedi
di bronzo
dita
di nuvole.
Mi
perdo
nell'universo.
È
troppo per me.
Sei troppo per me.
* * *
Sorpresi eh? Non solo aggiorno (che è già
un bene divino) ma lo faccio pure prima perché domani non sarò a
casa (scappo dal Papa, chi è a Milano in questo periodo formulerà
pensieri simili ai miei suppongo ^^) e non potrò sicuramente
pubblicare.
Questa
poesiucola comincia a discostarsi da quelle precedenti, è meno cruda
e secca, però rimane il tema della fuga, a me molto caro.
Da ascoltare con questo sottofondo musicale. Quando l'ho scritta l'avevo nelle orecchie, un po' è passata ^^
Non
ho ancora deciso di quante poesie sarà composto questo ciclo, credo
sulla decina, non voglio stancarvi troppo con i miei deliri ^^ Ma ce
n'è di carne sul fuoco.. aspetto i vostri commenti ;)
Alla
prossima
Lethe