Goodnight Love.

-Felice di tornare a casa?- mi chiede Justin prendendo le valigie dal cofano.
Mi giro e gli sorrido.
Alzo gli occhi, e sospiro profondamente. L'ultima volta che era a casa, le cose non sono andate secondo i miei piani.
Una folata di vento mi colpisce alla schiena, facendomi rabbrividire.
Mi stringo nel giaccone e a passi leggeri arrivo sotto il porticato.
I miei occhi si posano sulla maniglia della porta.
'la porta è già aperta, l'avro lasciata aperta questa mattina...' immagini di quel giorno mi percorrono la mente.
'un guanto nero, strano mamma non indosso mai guanti neri'.
Una lacrima mi cade giù, bagnando la guancia.
Sento Justin avvicinarsi.
-Hey- dice asciugandomi la lacrima con il dorso della mano - è tutto finito.
'è solo un avvertimento, te la farò pagare' al ricordo di quelle parole, abbraccio Justin.
-Scusa- sussurro al suo orecchio singhiozzando.
-Smettila di chiedere scusa- afferma spostandomi una ciocca bionda dietro l'orecchio - entriamo, fa freddo.
Entro in casa e l'odore di torta mi travolge.
Mamma esce dalla cucina con una torta in un tegame - Piccola vatti a cambiare, abbiamo ospiti, ti aspetto in salotto- mi avverte mamma guardandomi e poi posa gli occhi su Justin -Grazie- gli dice prima di svanire nelle luci del salotto.
La mia mano prende la mano di Justin.
Insicura comincio a salire le scale.
Un senso di vuoto allo stomaco si fa sempre più fitto, il respiro si affanna.
Justin mi cinge i fianchi -lo so è difficile, mi sento così in colpa. Non avrei mai dovuto permettere che ti accadesse tutto ciò, ma credimi quel verme non si riavvicinerà ma più a te.
Lo stringo forte, così forte da sentire il suo buon profumo, e poi mi diriggo in camera.
Justin posa le valigie sul letto -ti devi cambiare?- chiede giocarellando con il lucchetto delle valigie.
-si, mi aiuti ad aprire la valigia?
-si- mi risponde sorridendo.
Tiro fuori i panni da mettermi e li adagio sul letto.
Justin va verso la porta per lasciarmi cambiare.
-Justin ti prego- si gira -puoi aspettarmi?- gli chiedo abbassando gli occhi -ho paura di rimanere sola.
Il viso di Justin si rattristisce -non devi aver paura- poi aggiunge addolcendo il tono -pensavo di volessi cambiare...
-si, mi devo cambiare, ma non voglio rimanere sola.- aggiungo tranquillamente.
Justin mi guarda imbarazzato -dovrei rimanere mentre ti spogli?
Mi scappa una risata -non fare il deficiente, ci siamo vestiti un sacco di volte insieme.
-Si, ma prima non eri la mia ragazza.
-Fai finta sia ancora la tua migliore amica- gli dico sbuffando.
Mi sfilo i vestiti e indosso quelli nuovi.
Affondo i piedi nelle pantofole e guardo Justin sorridendo -scendiamo?

-Allora, lei è Valentina, e loro sono i suoi genitori Diana e Thomas, sono amici d'infanzia di tuo padre. Quando tu e Kate eravate piccole io ed il papà vi portavamo sempre a casa loro. Tu e Kate andavate molto d'accordo con Valentina. - dice mamma allegra.
Valentina è seduta sul divano con le gambe accavallate, indossa un vestitino rosso. E' davvero una bella ragazza.
-Piacere Ashley- le dico porgendole la mano.
-Piacere- mi dice sorridendo.
-Lui è Justin- le dico indicando Justin con la mano.
Dopo le varie presentazioni, andiamo a sederci a tavola.
Improvvisamente sento suonare il campanello della porta.
Sbarro gli occhi, preoccupata.
Justin notando la mia reazione mi stringe la mano -è mia mamma- mi sussura.
Pattie saluta gli invitati e si accomoda a tavola.

-Valentina è una ragazza davvero molto simpatica, non trovi?
-Si molto.- dice Justin distratto.
Mi giro per guardarlo negli occhi -a cosa pensi?
Si gira verso di me incurvando di pochi i lati della bocca -a te.
-andiamo su?- gli chiedo sorridendo.
-certo.
Ci alziamo da tavola e saliamo le scale.
-che facciamo?- chiede justin con un sorriso malizioso.
-non farti idee strane bieber- dico seria.
Si sdraia sul letto sbuffando -che noia!
Mi sfilo le pantofole e mi sdraio vicino a lui -dormiamo?
Ride per un pò, per poi girarsi verso di me -ok.
Appoggio la mia testa sul suo petto e lui mi passa un braccio dietro il collo, stringendomi a sè.
Chiudo gli occhi e dopo molti giorni mi sento finalmente al sicuro.
-voglio stare così per sempre- farfuglio assonnata.
Abbassa il volto e posa le sue labbra sulle mie -buonanotte amore.

Oh, mi vergogno seriamente di questo capitolo.
Scusate fa davvero schfio.
Allora mi raccomando recensite e passate all'altra FF: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1076674&i=1
Vi amo ragazze, grazie di tutto!
AH, passate alla nuova FF della mia migliore amica! (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1090556)

☮♥ #peaceandlove

-Giuls